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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2525 del 21 febbraio 2012
«Qualora la querela di falso venga proposta nel giudizio davanti al tribunale in sede di appello avverso sentenza del giudice di pace, il tribunale stesso può provvedere su entrambi i processi con unica sentenza, come giudice di primo grado sulla...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2986 del 27 febbraio 2012
«È inammissibile il ricorso per cassazione, ai sensi dell'art. 111 Cost., avverso il decreto con il quale la corte di appello provvede sul reclamo avverso il decreto del tribunale in tema di revoca dell'amministratore di condominio, previsto dagli...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 3566 del 7 marzo 2012
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto nei confronti dell'ordinanza del tribunale adito ai sensi dell'art. 30, sesto comma, del d.l.vo 25 luglio 1998, n. 286, in relazione al rifiuto di permesso di soggiorno per motivi familiari,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 5186 del 30 marzo 2012
«Il tribunale in composizione monocratica può emettere un provvedimento di sospensione del processo anche dopo avere trattenuto la causa in decisione, atteso che, per effetto del richiamo compiuto dall'art. 281 bis c.p.c., anche nel procedimento...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 5287 del 3 aprile 2012
«Le sentenze rese dal giudice di pace in cause di valore non eccedente i millecento euro, salvo quelle derivanti da rapporti giuridici relativi a contratti conclusi mediante moduli o formulari di cui all'art. 1342 cod. civ., sono da considerare...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7789 del 17 maggio 2012
«In tema di interruzione del processo, si ha "riapertura dell'istruzione", ai sensi dell'art. 300, quinto comma, c.p.c., con la conseguente rilevanza degli eventi interruttivi successivi alla chiusura della discussione, quando il procedimento...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9369 del 8 giugno 2012
«La decisione di primo grado deliberata in camera di consiglio da un collegio diverso, in uno o più membri, da quello che ha assistito alla discussione della causa, in violazione dell'art. 276, primo comma, c.p.c., è causa di nullità della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 9802 del 14 giugno 2012
«È inammissibile il regolamento di competenza avverso il decreto del tribunale fallimentare, con il quale, dato atto del mancato raggiungimento della maggioranza richiesta dall'art. 177 legge fall. per l'approvazione del concordato preventivo,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11218 del 10 maggio 2013
«In tema di procedimento per la modifica delle condizioni di separazione, non è affetta da inammissibilità per tardività la domanda di affidamento condiviso formulata per la prima volta all'udienza di fronte al tribunale, trattandosi di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 14136 del 14 giugno 2013
«Nelle cause attribuite alla competenza del tribunale in composizione monocratica, il giudice unico, che assuma in sé le funzioni di istruzione e di decisione, può stabilire di decidere separatamente dal merito le questioni di giurisdizione e di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 16051 del 26 giugno 2013
«Anche dopo il mutamento della forma della decisione sulla sola competenza, per effetto della legge 18 giugno 2009, n. 69, presuppone sempre la rimessione in decisione della causa preceduta dall'invito a precisare le conclusioni. Ne discende che,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1717 del 24 gennaio 2013
«L'inammissibilità del ricorso per cassazione avverso le sentenze che non definiscono, neppure parzialmente, il giudizio di merito concerne anche le decisioni sulla giurisdizione del giudice italiano rispetto al giudice straniero, non sussistendo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2189 del 30 gennaio 2013
«In tema di arbitrato societario, non è nulla per inidoneità a garantire l'imparzialità degli arbitri la clausola compromissoria, prevista dall'atto costitutivo, che preveda la decisione di qualunque controversia insorta tra i soci e la società da...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 22463 del 1 ottobre 2013
«Il rapporto tra giudizio civile e penale è ispirato al principio della separatezza dei due giudizi, prevedendo che il giudizio civile di danno debba essere sospeso soltanto allorché l'azione civile sia stata proposta dopo la costituzione di parte...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23086 del 10 ottobre 2013
«L'ordinanza emessa dal presidente del tribunale, con la quale vengono determinati, in difetto di preventiva quantificazione contrattuale, le spese e l'onorario degli arbitri irrituali è insuscettibile di impugnazione con ricorso straordinario per...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28652 del 24 dicembre 2013
«In tema di adozione di minore ottenuta all'estero, la sentenza della corte di appello, che si sia pronunciata in via esclusiva sulla propria incompetenza a decidere in ordine all'istanza di riconoscimento della sentenza di adozione emessa dal...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3069 del 8 febbraio 2013
«In tema di determinazione del compenso e delle spese dovuti agli arbitri dai conferenti l'incarico, è inammissibile, anche nel regime previsto dall'art. 814 c.p.c. nella nuova formulazione introdotta dall'art. 21 del d.l.vo n. 40 del 2006, il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3268 del 12 febbraio 2013
«L'art. 360, comma terzo, c.p.c., come modificato dall'art. 2 del d.l.vo n. 40 del 2006, ostativo al ricorso immediato per cassazione avverso le sentenze che decidono di questioni insorte senza definire neppure parzialmente il giudizio, è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8575 del 9 aprile 2013
«La sentenza di secondo grado (nella specie, di tribunale) che neghi la competenza del primo giudice e poi decida nel merito si compone di due distinte pronunce, di cui quella sulla competenza, perché emanata in appello, è impugnabile con ricorso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11416 del 22 maggio 2014
«...Tribunale della Segnatura Apostolica, in conformità delle leggi canoniche. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto irrilevante la circostanza che la conferma in appello della pronuncia di primo grado era avvenuta con sentenza, anziché con decreto).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11494 del 23 maggio 2014
«Le disposizioni di cui agli artt. 214 e segg. cod. proc. civ., sul riconoscimento e la verificazione della scrittura privata, non sono applicabili nel procedimento per la dichiarazione di fallimento, tenuto conto del carattere sommario e camerale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 14153 del 23 giugno 2014
«Proposta ex art. 355 cod. proc. civ. querela di falso in grado di appello e rimessa la stessa al tribunale con ordinanza della corte di appello (quando essa reputi rilevante, a fini decisori, il documento denunciato di falso), la relativa...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 16677 del 22 luglio 2014
«Il reclamo proposto alla corte d'appello avverso il provvedimento camerale adottato dal tribunale (nella specie in sede di revisione delle condizioni di separazione dei coniugi) non è improcedibile se il convenuto si sia regolarmente costituito in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18261 del 26 agosto 2014
«In tema di opposizioni esecutive, le modifiche introdotte dalla legge 17 febbraio 2006, n. 52, in forza delle quali la sentenza resa sull'opposizione di terzo all'esecuzione, mediante il rinvio operato dall'art. 619, terzo comma, cod. proc. civ.,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 18627 del 3 settembre 2014
«Ai sensi dell'art. 797, n. 6, cod. proc. civ., tuttora operante nell'ambito regolato dall'Accordo di revisione del Concordato lateranense (reso esecutivo con legge 28 marzo 1985, n. 121) per l'espresso richiamo, di natura materiale e non formale,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18676 del 4 settembre 2014
«La corte d'appello deve disporre, anche d'ufficio, le restituzioni ex art. 669 novies cod. proc. civ. ove non abbia provveduto il tribunale all'esito dell'accertamento nel merito dell'insussistenza del diritto oggetto di cautela, dovendosi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 21669 del 14 ottobre 2014
«Nel procedimento camerale di modifica delle condizioni di divorzio, il reclamo proposto alla corte di appello, avverso il provvedimento reso dal tribunale, non è improcedibile se sia stata omessa, nel termine assegnato dal giudice e non prorogato...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 22734 del 27 ottobre 2014
«L'offerta non formale, ai sensi dell'art. 1220 cod. civ., consiste in una qualsiasi condotta del debitore idonea a manifestare il serio intento di effettuare la prestazione, che deve essere posta a disposizione del creditore con modalità tali da...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24205 del 13 novembre 2014
«Nella liquidazione del danno non patrimoniale, l'applicazione di criteri diversi da quelli risultanti dalle tabelle predisposte dal Tribunale di Milano può essere fatta valere in sede di legittimità, come vizio di violazione di legge, soltanto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 24539 del 18 novembre 2014
«La notifica dell'atto di impugnazione al procuratore che, esercente fuori della circoscrizione cui è assegnato, abbia eletto domicilio ai sensi dell'art. 82, del r.d. 22 gennaio 1934, n. 37, presso un altro procuratore, assegnato alla...»