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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2335 del 17 marzo 1997
«Nel rito del lavoro, ove, con riferimento ad una sentenza emessa in grado di appello, si verifichi un contrasto, relativamente alla composizione del collegio che ha deciso la causa, tra le risultanze del verbale di udienza e le attestazioni del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2797 del 28 marzo 1997
«Il provvedimento del tribunale dei minorenni, che – nell'ambito di un procedimento instaurato per ottenere la decadenza dalla potestà del genitore sul figlio minore, ovvero l'adozione di altre misure volte ad ovviare alla condotta pregiudizievole...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5264 del 12 giugno 1997
«La norma novellata di cui all'art. 669 septies c.c., nel prevedere che l'ordinanza di incompetenza emessa nei procedimenti cautelari non preclude la riproposizione della medesima domanda, va interpretata nel senso che essa esclude, sì, la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5985 del 3 luglio 1997
«Nell'ipotesi di procuratore che eserciti il suo ministero fuori della circoscrizione del tribunale cui è assegnato, il domicilio stabilito ex lege (art. 82 del R.D. 22 gennaio 1934, n. 37) presso la cancelleria dell'autorità giudiziaria dinanzi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 702 del 23 gennaio 1997
«La decisione, con la quale il tribunale ordinario dichiari improcedibili le domande, sul rilievo che la competenza a conoscere le stesse spetta al tribunale fallimentare della stessa sede, non è impugnabile con regolamento di competenza, sia in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7768 del 20 agosto 1997
«La disciplina dei procedimenti cautelari (e, con essa, il rimedio del «reclamo» previsto dall'art. 669 terdecies c.p.c.) non può ritenersi applicabile ai provvedimenti possessori adottati dal pretore (nella specie, ordinanza di reintegrazione nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7958 del 25 agosto 1997
«L'ordinanza emessa dal tribunale a norma dell'art. 11 della legge n. 319 del 1980 (resa, in tema di liquidazione a periti e consulenti, in camera di consiglio ed in presenza di più parti), pur incidendo, con carattere di definitività, su diritti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 805 del 27 gennaio 1997
«È eccezionalmente consentita l'impugnazione di una pluralità di sentenze o di provvedimenti, emessi in forma diversa ma con effetti decisori su un conflitto di diritti soggettivi suscettibili di acquistare efficacia definita, esclusivamente nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9811 del 9 ottobre 1997
«L'elezione di domicilio che il procuratore deve fare all'atto della costituzione in giudizio, se questo si svolge fuori della circoscrizione del tribunale cui è assegnato (art. 82, primo comma, R.D. 22 gennaio 1934, n. 37) non gli dà diritto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10424 del 21 ottobre 1998
«Nel caso che il creditore procedente non abbia indicato nel precetto se intenda avvalersi dell'esecuzione mobiliare o di quella immobiliare e qualora nel luogo della residenza dichiarata o del domicilio eletto dal creditore medesimo abbiano sede...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3222 del 27 marzo 1998
«La competenza a provvedere sulla domanda di modifica degli accordi in tema di affidamento dei figli minori raggiunti in sede di separazione consensuale omologata (ovvero di modifica delle disposizioni adottate con la sentenza di separazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 417 del 17 gennaio 1998
«Non è ammissibile, avverso sentenza appellabile emessa dal pretore giudice del lavoro, il ricorso per saltum in cassazione sull'accordo delle parti di omettere l'appello ai sensi dell'art. 360 secondo comma c.p.c. Ciò perché tale norma fa testuale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4568 del 6 maggio 1998
«Il regolamento di competenza può essere proposto solo contro le sentenze, ovvero quei provvedimenti che pur non rivestendo la forma della sentenza, abbiano una portata decisoria e siano suscettibili di incidere con gli effetti del giudicato su un...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6248 del 23 giugno 1998
«In tema di interpretazione di una clausola compromissoria, il carattere rituale ovvero irrituale dell'arbitrato in essa previsto va desunto con riguardo alla volontà delle parti ricostruita secondo le ordinarie regole di ermeneutica contrattuale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8053 del 14 agosto 1998
«Anche i provvedimenti adottati dal giudice dell'esecuzione con la forma dell'ordinanza sono impugnabili con il regolamento di competenza quando, pure implicitamente, decidono una questione di competenza; è tuttavia necessario che una questione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8453 del 26 agosto 1998
«L'acquiescenza alla sentenza, preclusiva dell'impugnazione ai sensi dell'art. 329 c.p.c. (e configurabile solo anteriormente alla proposizione del gravame, giacché successivamente allo stesso è possibile solo una rinunzia espressa all'impugnazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8462 del 25 agosto 1998
«Quando sia mancata la notificazione della sentenza, l'atto di impugnazione deve essere notificato a norma degli artt. 330 e 170 c.p.c., presso il procuratore costituito, ancorché la parte — pur costituita a mezzo di procuratore domiciliatario —...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1167 del 11 febbraio 1999
«Nell'espropriazione forzata presso terzi l'accertamento dell'obbligo del terzo avviene, a norma dell'art. 548 c.p.c., attraverso un giudizio di cognizione ordinario, la competenza del quale è attribuita al Pretore oppure al Tribunale con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1209 del 13 febbraio 1999
«Il provvedimento con il quale il pretore nel procedimento possessorio, emessi i provvedimenti temporanei indispensabili, rimette le parti innanzi al Tribunale, è impugnabile – ove venga censurata non l'individuazione del giudice competente per il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12935 del 22 novembre 1999
«Il ricorso per saltum in cassazione, sull'accordo delle parti di omettere l'appello, ai sensi dell'art. 360, comma secondo, c.p.c., è ammissibile anche avverso sentenza appellabile emessa dal pretore, ancorché la suddetta norma si riferisca...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13426 del 2 dicembre 1999
«In sede di decisione – successivamente al 2 giugno 1999 – sull'istanza di regolamento di competenza d'ufficio sollevata da un pretore del lavoro, adito in riassunzione, relativamente ad una controversia, sulla quale il tribunale, originariamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29 del 7 gennaio 1999
«È inammissibile il regolamento di competenza ad istanza di parte contro la declaratoria di incompetenza sull'istanza di fallimento resa sul prioritario riscontro che la procedura concorsuale sia pendente davanti ad altro tribunale ritenutosi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3114 del 1 aprile 1999
«Ricorre l'ipotesi di dipendenza di cause — il cui trattamento è equiparato all'ipotesi di cause inscindibili, nella quale sono da ricomprendere non soltanto i casi di litisconsorzio necessario sostanziale, ma anche quelli di litisconsorzio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3625 del 13 aprile 1999
«Qualora la querela di falso sia proposta in via incidentale innanzi al tribunale in grado d'appello e venga emanata un'unica sentenza che decide sia sull'appello che sulla querela di falso, il capo relativo a quest'ultima deve essere impugnato...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4601 del 7 maggio 1999
«Per il combinato disposto del secondo comma dell'art. 814 e del secondo comma, prima ipotesi, dell'art. 810 c.p.c., la competenza in ordine alla liquidazione degli onorari e delle spese spettanti agli arbitri è attribuita al Presidente del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 51 del 12 febbraio 1999
«La nullità della notificazione della sentenza eseguita da ufficiale giudiziario incompetente preclude il decorso del termine breve di impugnazione. (Nella specie la sentenza del Consiglio di Stato impugnata per cassazione era stata notificata in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8031 del 24 luglio 1999
«Avverso la sentenza dichiarativa di fallimento è proponibile non soltanto l'opposizioneexart. 18 l. fall., ma anche, qualora si contesti esclusivamente la competenza del tribunale fallimentare, il regolamento facoltativo di competenza (art. 43...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1045 del 18 settembre 2000
«A seguito dell'istituzione del giudice unico di primo grado, competente a conoscere in primo grado delle controversie di lavoro (diverse da quelle di cui all'articolo 133 D.L.vo n. 51 del 1988) è il tribunale in composizione monocratica e la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1136 del 2 febbraio 2000
«Non è ricorribile, neppure ai sensi dell'art. 111 della Costituzione, il provvedimento emesso dal tribunale in sede di reclamo, ai sensi dell'art. 669 terdecies c.p.c., avverso l'ordinanza con la quale il pretore, adito in possessorio ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2145 del 25 febbraio 2000
«I provvedimenti giurisdizionali aventi forma diversa da quella della sentenza sono impugnabili con il ricorso straordinario per cassazione ex art. 111 Cost. soltanto quando presentino, nel loro contenuto e nella loro disciplina, i caratteri della...»