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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14911 del 8 giugno 2018
«La domanda di risarcimento del danno per responsabilità aggravata a norma dell'art. 96 c.p.c. può essere proposta per la prima volta anche all'udienza di precisazione delle conclusioni, senza che ciò determini alcun mutamento dell'oggetto e della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 14077 del 1 giugno 2018
«La modificazione, da parte del giudice di appello, della qualificazione giuridica della domanda operata dal primo giudice è illegittima - per violazione del giudicato interno formatosi in ragione dell'omessa impugnazione sul punto della parte...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 18361 del 12 luglio 2018
«La produzione dell'avviso di ricevimento del piego raccomandato contenente la copia del ricorso per cassazione spedita per la notificazione a mezzo del servizio postale, ai sensi dell'art. 149 c.p.c., o della raccomandata con la quale l'ufficiale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 1543 del 22 gennaio 2018
«I termini ad anno si computano secondo il calendario comune (art. 155 c.p.c.), cioè secondo il calendario gregoriano non "ex numero sed ex numeratione dierum", sicché, il "dies a quo" va escluso dal calcolo e la scadenza si ha all'ultimo istante...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16800 del 26 giugno 2018
«Le norme che prevedono preclusioni assertive ed istruttorie nel processo civile sono preordinate a tutelare interessi generali e la loro violazione è sempre rilevabile d'ufficio, anche in presenza di acquiescenza della parte legittimata a...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 15780 del 15 giugno 2018
«In tema di disconoscimento della scrittura privata, effettuata la relativa produzione nel termine di cui all'art. 183, comma 6, n. 2 c.p.c., in mancanza del deposito, ad opera della parte contro cui la scrittura è prodotta, della memoria prevista...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18062 del 10 luglio 2018
«La sentenza d'appello che, in riforma quella di primo grado, faccia sorgere il diritto alla restituzione degli importi pagati in esecuzione di questa, non costituisce, in mancanza di un'espressa statuizione di condanna alla ripetizione di dette...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16812 del 26 giugno 2018
«Il mancato esame di un documento può essere denunciato per cassazione solo nel caso in cui determini l'omissione di motivazione su un punto decisivo della controversia e, segnatamente, quando il documento non esaminato offra la prova di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 14839 del 7 giugno 2018
«Nelle controversie di lavoro in grado di appello, la mancata notificazione del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza determina l'improcedibilità dell'impugnazione, nel caso in cui l'appellante abbia ricevuto rituale comunicazione della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15193 del 12 giugno 2018
«In base al principio generale della sanatoria della nullità degli atti processuali per raggiungimento dello scopo, la comunicazione di cancelleria del provvedimento del giudice dell'esecuzione è idonea a determinare il decorso del termine per...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12764 del 16 marzo 2017
«L'incompetenza per materia del Tribunale, determinata da ragioni di connessione, ai sensi dell'art. 15 cod. proc. pen., deve essere rilevata o eccepita, a pena di decadenza, entro i termini previsti dall'art. 21, commi 2 e 3, cod. proc. pen. e,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 23160 del 11 maggio 2017
«Per evitare la partecipazione al giudizio da parte di un giudice nei cui confronti sia ravvisabile una situazione di incompatibilità determinata da atti precedentemente compiuti, la parte interessata deve avvalersi della ricusazione, proponendo la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21200 del 3 maggio 2017
«In tema di impugnazioni, l'espulsione non costituisce un impedimento legittimo ed assoluto, nè una causa di forza maggiore, ostativa all'esercizio dei diritti di difesa e che impedisca di proporre impugnazione, poiché la facoltà di impugnare può...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20304 del 28 aprile 2017
«In tema di custodia cautelare in carcere applicata, ai sensi dell'art. 275, comma 1-bis, cod. proc. pen., nei confronti del condannato per il delitto di associazione di tipo mafioso, per il quale l'art. 275, comma terzo, cod. proc. pen. pone una...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22571 del 9 maggio 2017
«In tema di contestazioni a catena, la garanzia processuale prevista dall'art. 297, comma terzo, cod. proc. pen., relativa alla retrodatazione dei termini di decorrenza della misura cautelare alla data di esecuzione della prima ordinanza, determina...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49739 del 30 ottobre 2017
«In tema di misure patrimoniali di prevenzione, il termine previsto dall'art.24, comma 2, del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, entro il quale deve essere emanato il decreto di confisca, non decorre "ex novo" nel caso di annullamento del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37472 del 27 luglio 2017
«In tema di sospensione del termine di un anno e sei mesi previsto per l'adozione del decreto di confisca dall'art. 24, comma 2, d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, il rinvio alle cause di sospensione dei termini di durata della custodia cautelare...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 25478 del 22 maggio 2017
«La sospensione dei termini della custodia cautelare disposta, ai sensi dell'art. 304, comma secondo, cod. proc. pen., riguarda non solo i giorni di udienza e quelli di deliberazione della sentenza, ma anche i relativi intervalli temporali e,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31632 del 27 giugno 2017
«In tema di misure cautelari personali, il provvedimento di sospensione dei termini di custodia cautelare può essere deliberato anche dopo il deposito della sentenza, dovendosi rispettare, come unica condizione di legittimità del provvedimento...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27459 del 1 giugno 2017
«In tema di misure cautelari personali, il provvedimento che ripristina la custodia cautelare in carcere a norma dell'art. 307, secondo comma, lettera b) cod. proc. pen., facendo rivivere quello originario cessato per decorrenza dei termini di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31460 del 23 giugno 2017
«Nel caso in cui la richiesta di riesame sia stata presentata dall'indagato detenuto in busta chiusa all'amministrazione penitenziaria, i termini per la trasmissione degli atti al Tribunale del riesame e per la decisione decorrono non già dalla...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19313 del 21 aprile 2017
«In materia di impugnazione di misure cautelari personali, il termine di trenta giorni entro il quale deve essere depositata la motivazione dell'ordinanza decorre dal deposito del dispositivo e non dalla data della deliberazione in camera di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26875 del 29 maggio 2017
«Non è abnorme il provvedimento del Giudice per le indagini preliminari che, nel rigettare la richiesta di archiviazione formulata nei confronti dell'indagato, ha indicato la necessità di ulteriori indagini non in relazione al fatto - reato per il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22545 del 9 maggio 2017
«In tema di riti speciali, deve escludersi che, una volta celebrato il giudizio di primo grado nelle forme del rito abbreviato, l'imputato possa dedurre, in sede di appello, il carattere ingiustificato del diniego, da parte del giudice di primo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 17103 del 5 aprile 2017
«Nel giudizio abbreviato d'appello, le parti sono titolari di una mera facoltà di sollecitazione del potere di integrazione istruttoria, esercitabile dal giudice "ex officio" nei limiti della assoluta necessità ai sensi dell'art. 603, comma terzo,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36672 del 24 luglio 2017
«L'istanza di sospensione del procedimento per messa alla prova è incompatibile con la richiesta di giudizio abbreviato, in quanto entrambe le istanze, rimesse alla libera volontà dell'imputato, sono soggette ai medesimi sbarramenti temporali, che,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18328 del 11 aprile 2017
«Il termine per la redazione della motivazione della sentenza non è soggetto alla disciplina della sospensione feriale dei termini, diversamente da quello assegnato per l'impugnazione della sentenza depositata nel corso di tale periodo, che inizia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 10537 del 3 marzo 2017
«L'imputato che, dopo una sentenza emessa in contumacia nei suoi confronti, conferisce al proprio difensore procura speciale per proporre impugnazione, è privo di legittimazione a chiedere o a far chiedere dal suo fiduciario di essere rimesso in...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6529 del 9 febbraio 2018
«In tema di patrocinio a spese dello Stato il procedimento di ammissione al beneficio è connotato dall'assenza della previsione di termini preclusivi, con conseguente ammissibilità delle produzioni documentali dell'interessato non soltanto in un...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16708 del 16 aprile 2018
«Ai fini della validità del decreto d'irreperibilità, la completezza delle ricerche va valutata con riferimento agli elementi, conosciuti o conoscibili, risultanti dagli atti al momento in cui vengono eseguite, senza che eventuali notizie...»