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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8594 del 1 marzo 2001
«In tema di impedimento dell'imputato a comparire, la disposizione prevista dal previgente art. 486, comma 3, c.p.p. (riprodotta nel vigente art. 420, comma 3 dello stesso codice) in virtù della quale il giudice deve sospendere o rinviare il...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 26848 del 15 giugno 2004
«...dell'evento può essere giustificato solo fornendo la prova che l'omessa vigilanza è stata dovuta a caso fortuito o forza maggiore, e non già adducendo di aver affidato i propri compiti di custodia ad altra persona (nel caso di specie, al coniuge).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 44331 del 16 dicembre 2010
«Non integra l'ipotesi di danneggiamento aggravato, ai sensi dell'art. 635 n. 3 in relazione all'art. 625 n. 7 c.p. (fatto commesso su cose esposte alla pubblica fede), la forzatura della porta di ingresso di un esercizio commerciale, considerato...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 345 del 14 gennaio 2019
«...pretazione. In definitiva, il beneficio della rimessione in termini va limitato al caso di oscurità del quadro normativo, alle oscillazioni della giurisprudenza, a comportamenti ambigui dell'Amministrazione, al caso fortuito ed alla forza...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2638 del 15 giugno 2016
«...nel caso fortuito e nella forza maggiore (in applicazione del principio nella specie è stato ritenuto inapplicabile l'istituto per l'inammissibilità del ricorso notificato al controinteressato non a mani proprie ma a mani di un collega d'ufficio).»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 33 del 10 dicembre 2014
«La validità e l'efficacia della comunicazione tramite posta elettronica certificata possono essere contestate solo adducendo un difetto di funzionamento del sistema informatico o una causa di forza maggiore non imputabile al destinatario.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2684 del 14 marzo 1991
«...locatore, cui compete l’onere di superare la presunzione iuris tantum di responsabilità, non dimostri l’esistenza del caso fortuito o della forza maggiore o di giuste cause, cioè di ragioni meritevoli di tutela che hanno impedito detto utilizzo.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4414 del 14 aprile 1993
«...oggettiva, o secondo una presunzione assoluta di colpa, ben possono essere provati dal locatore il caso fortuito o la forza maggiore, che hanno impedito una tempestiva utilizzazione dell’immobile all’uso per cui fu ottenuta la restituzione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 391 del 16 gennaio 1997
«...tantum, con la conseguenza che il locatore - sul quale grava il relativo onere - ben può provare l’esistenza del caso fortuito o della forza maggiore, ovvero di altre giuste cause idonee ad escludere l’imputabilità del ritardo a dolo o colpa.»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 6800 del 29 novembre 2018
«La revocazione presuppone che un documento preesistente alla decisione impugnata, che la parte non abbia potuto produrre a suo tempo per causa di forza maggiore o per fatto dell'avversario, sia stato recuperato solo successivamente a tale...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4533 del 2 luglio 2019
«...D.Lgs. n. 104/2010, laddove la parte dopo la sua emanazione abbia trovato uno o più documenti decisivi per la corretta soluzione del caso che non abbia potuto produrre in corso di giudizio per causa di forza maggiore o per fatto dell'avversario.»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2996 del 8 maggio 2019
«...che l'ignoranza dell'esistenza del documento o del luogo ove esso si trovava fino al momento dell'assegnazione della causa a sentenza non sia dipeso da una sua colpa o da sua negligenza, ma dal fatto dell'avversario o da causa di forza maggiore.»
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Consiglio di Stato, Sez. I, sentenza n. 1033 del 31 luglio 2014
«Il ricorso straordinario al presidente della repubblica ha mantenuto la sua originaria natura e peculiarità di rimedio amministrativo, al quale le recenti innovazioni legislative hanno attribuito una maggiore forza.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 49883 del 10 dicembre 2019
«...oggetto del rimprovero mosso a titolo di colpa. (In motivazione, la Corte ha altresì indicato quali utili parametri, per la valutazione del turbamento, la maggiore o minore lucidità e freddezza che hanno contraddistinto l'azione difensiva).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 45938 del 13 novembre 2019
«...e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, ma che non attribuiva al legislatore delegato anche il compito di modificare la disciplina sanzionatoria del reato di violenza sessuale commesso in danno di soggetti maggiorenni).»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 26108 del 18 ottobre 2018
«Nel giudizio di rinvio, configurato dall'art. 394 c.p.c. quale giudizio ad istruzione sostanzialmente "chiusa", é preclusa l'acquisizione di nuove prove, e segnatamente la produzione di nuovi documenti, anche se consistenti in una perizia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10226 del 20 gennaio 2005
«In tema di guida in stato di ebbrezza (art. 186 cod. della strada), l’ubriachezza volontaria, non determinata cioè da caso fortuito né da forza maggiore, non esclude né diminuisce l’imputabilità: l’agente risponde del reato commesso...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22069 del 4 settembre 2019
«Il riconoscimento dell'efficacia ultrattiva del fondo patrimoniale, qualora vi siano figli minori, fino al raggiungimento della maggiore età di questi, nel caso in cui la destinazione sarebbe dovuta terminare ex lege, a seguito dell'annullamento o...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 31591 del 6 dicembre 2018
«...criterio di adeguatezza e proporzionalità, stante l'esigenza di maggiore tutela riconosciuta all'amministrazione finanziaria per l'adempimento delle obbligazioni tributarie, come affermato dalla Corte costituzionale con la sentenza n. 90 del 2018.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 36496 del 24 novembre 2021
«...i quali presuppongono, rispettivamente, la mancanza o la giuridica inesistenza della notificazione del decreto, e il difetto di tempestiva conoscenza del decreto stesso per irregolarità della notificazione o per caso fortuito o forza maggiore.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22524 del 16 gennaio 2019
«...in tal modo determinando una causa di forza maggiore impeditiva a fronte della quale il giudice ha il dovere di procedere comunque alla convalida, ove ne ricorrano i presupposti di legge. (Annulla senza rinvio, GIP TRIBUNALE TREVISO, 23/07/2018).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15317 del 17 marzo 2021
«...non integra gli estremi del caso fortuito o della forza maggiore, trattandosi di un accadimento che, sebbene eccezionale, può essere in concreto previsto con l'ordinaria diligenza ed evitato con la manutenzione e l'adeguamento degli impianti.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20171 del 7 febbraio 2013
«...di fatti e circostanze ignoti che siano idonei, ove riscontrati, a volgere il giudizio in suo favore, fra i quali possono annoverarsi le cause di giustificazione, il caso fortuito, la forza maggiore, il costringimento fisico e l'errore di fatto.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24910 del 27 maggio 2021
«In tema di omicidio stradale, la circostanza attenuante ad effetto speciale di cui all'art. 589-bis, comma settimo, cod. pen., che fa riferimento all'ipotesi in cui l'evento non sia esclusiva conseguenza dell'azione od omissione del colpevole,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8223 del 15 dicembre 2020
«...e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, ma che non attribuiva al legislatore delegato anche il compito di modificare la disciplina sanzionatoria del reato di violenza sessuale commesso in danno di soggetti maggiorenni).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2670 del 30 gennaio 2023
«In materia di regolamentazione della crisi familiare, qualora vi siano figli maggiorenni portatori di handicap grave ai sensi della l. n. 104 del 1992, trovano applicazione, in forza dell'art. 337 septies c.c. (già art. 155 quinquies c.c.), le...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4738 del 15 febbraio 2023
«...sia nel caso in cui il custode vi sia tenuto per legge, sicché, qualora la restituzione non abbia luogo, è quest'ultimo a dover dimostrare che l'inadempimento è derivato da causa a lui non imputabile, cioè a dire da caso fortuito o forza maggiore.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29491 del 14 novembre 2019
«...nei confronti del "solvens", può agire per ottenere, previa dimostrazione dell'ammontare del danno da occupazione "sine titulo", la differenza tra questa, ove maggiore, e quanto già corrisposto al locatore a titolo di canoni di locazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10602 del 4 maggio 2018
«...quantificarsi in misura pari alla sommatoria degli importi assicurati con le due polizze, ma doveva necessariamente corrispondere al danno effettivo, da individuarsi nella misura predeterminata dalla polizza che assicurava l'importo maggiore).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13144 del 1 marzo 2022
«In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, lo stato di detenzione dell'obbligato non può considerarsi causa di forza maggiore giustificativa dell'inadempimento, in quanto la responsabilità per l'omessa prestazione non è esclusa...»