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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30760 del 28 novembre 2018
«L'eventuale vizio del ricorso per cassazione non può essere sanato da integrazioni, aggiunte o chiarimenti contenuti nella memoria di cui all'art. 380 bis, comma 2, c.p.c., la cui funzione - al pari della memoria prevista dall'art. 378 c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 32584 del 17 dicembre 2018
«Alla dichiarazione di estinzione del giudizio di legittimità, pronunciata a seguito di rituale rinuncia della parte ricorrente, non può conseguire la condanna ex art. 96 c.p.c., tenuto conto che la responsabilità aggravata, in tutte le sue...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 931 del 5 marzo 2008
«Non sussiste obbligo di astensione dalla partecipazione alle sedute consiliari aventi ad oggetto l'approvazione di varianti al piano regolatore generale per il vice sindaco in quanto progettista di interventi di ristrutturazione...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 748 del 12 febbraio 2015
«È palesemente infondato il ricorso proposto per la condanna della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dell'Interno al risarcimento dei danni che il ricorrente, già sindaco di un Comune, assume di aver...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2407 del 21 maggio 2008
«Con riferimento al procedimento riguardante la salvaguardia degli equilibri del bilancio, le autorità statali hanno l'obbligo di procedere allo scioglimento del Consiglio comunale quando risultino i presupposti oggettivi, previsti...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 27196 del 26 ottobre 2018
«Il ricorso per correzione di errore materiale di una sentenza della Corte di cassazione ai sensi dell'art. 391 bis c.p.c. è inammissibile quando il ricorrente non provveda alla notifica dell'atto disposta dalla S.C., dovendosi applicare le norme...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22989 del 26 settembre 2018
«In tema di giudizio di rinvio, l'efficacia preclusiva della sentenza di cassazione con rinvio opera solo con riferimento ai fatti che il principio di diritto enunciato presuppone come pacifici o come già accertati definitivamente in sede di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 28859 del 5 dicembre 2008
«Con riguardo ai contratti collettivi di lavoro relativi al pubblico impiego privatizzato, la regola posta dall'art. 63 del D.Lgs. n. 165 del 2001, che consente di denunciare direttamente in sede di legittimità la violazione o falsa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 28457 del 28 novembre 2008
«Al rapporto di lavoro del direttore generale del Parco del Pollino si applica lo speciale procedimento dettato dall'art. 9, comma 11, della legge n. 394 del 1991, sicché i contratti collettivi stipulati dall'ARAN, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 26573 del 22 ottobre 2018
«In tema di consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite, per effetto del combinato disposto degli artt. 669 septies, comma 2, e 669 quaterdecies c.p.c., il giudice può procedere alla liquidazione delle spese processuali (a...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24538 del 5 ottobre 2018
«La valutazione, da parte del giudice, della necessità di un'istruzione non sommaria, ai fini della conversione del rito ex art. 702 ter, comma 3, c.p.c., presuppone pur sempre che le parti – e in primo luogo il ricorrente – abbiano dedotto negli...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16858 del 26 giugno 2018
«La memoria integrativa ex art. 709 c.p.c., depositata dal ricorrente nel termine assegnato nell'ordinanza presidenziale, ove contenga domande nuove, deve, a pena di inammissibilità della domanda, essere notificata al convenuto che non sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22994 del 26 settembre 2018
«In tema di arbitrato libero, la proroga del termine fissato per la pronuncia del lodo può essere concordata sia dai difensori muniti di procura speciale, comprensiva della facoltà di transigere e dei più ampi poteri, che necessariamente includono...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28997 del 12 novembre 2018
«La denuncia di nullità del lodo arbitrale postula, in quanto ancorata agli elementi accertati dagli arbitri, l'esplicita allegazione dell'erroneità del canone di diritto applicato rispetto a detti elementi, e non è, pertanto, proponibile in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10027 del 27 aprile 2007
«Le specifiche caratteristiche delle posizioni organizzative di livello dirigenziale e le relative attribuzioni regolate dal contratto di incarico non escludono di per sé l'applicazione della disciplina inerente lo svolgimento di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7342 del 26 marzo 2010
«In tema di impiego pubblico contrattualizzato, l'art. 24, comma 4, del C.C.N.L. del comparto Ministeri per il quadriennio 1998-2001 - che la Corte di Cassazione può interpretare direttamente ai sensi dell'art. 63, comma 5, del D.Lgs. n. 165 del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 25099 del 27 novembre 2006
«In tema di affissione del codice disciplinare nel pubblico impiego privatizzato, la previsione delle sanzioni e delle relative conseguenze in norme aventi forza di legge - in particolare, per l'amministrazione scolastica, il...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2359 del 9 febbraio 2015
«Sono assoggettate alla giurisdizione del giudice ordinario le controversie promosse dalle associazioni sindacali ai sensi dell'art. 28 dello Statuto dei lavoratori, anche quando la condotta antisindacale afferisca ad un rapporto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 13169 del 5 giugno 2006
«In materia di lavoro pubblico privatizzato, dal sistema di riparto di giurisdizione delineato dall'art. 63, comma primo, D.Lgs. n. 165 del 2001, risulta che non è consentito al titolare del diritto soggettivo, che risente degli...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17123 del 26 giugno 2019
«Al fine di individuare il giudice munito di giurisdizione in relazione alle controversie concernenti il diritto all'inserimento in una graduatoria ad esaurimento nell'ambito del comparto scolastico, occorre avere riguardo...»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 3648 del 15 giugno 2011
«Il dipendente che è stato trasferito ad un altro ufficio con nuove mansioni con un ordine di servizio, poi risultato illegittimo, non ha diritto ad alcun tipo di risarcimento per mobbing. (Nella specie il Consiglio di Stato ha...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 7 del 19 aprile 2013
«Nell'ipotesi in cui il dipendente pubblico chieda in giudizio il risarcimento per danno da usura psicofisica, deducendo che tale danno sia stato provocato dal frequente mancato godimento del riposo settimanale, reiterato nell'arco di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 26849 del 21 ottobre 2019
«Le spese della consulenza tecnica d'ufficio rientrano tra i costi processuali suscettibili di regolamento ex artt. 91 e 92 c.p.c., sicché possono essere compensate anche in presenza di una parte totalmente vittoriosa, costituendo tale statuizione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 21157 del 7 agosto 2019
«Ai sensi dell'art. 92, comma 2, c.p.c., come riformulato dalla l. n. 69 del 2009 ("ratione temporis" applicabile), la compensazione delle spese legali può essere disposta, in difetto di soccombenza reciproca, per "gravi ed eccezionali ragioni",...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 17816 del 3 luglio 2019
«Il giudizio sulla sussistenza di giusti motivi per la compensazione delle spese processuali, nella vigenza dell'art. 92 c.p.c. nella formulazione anteriore allle modifiche introdotte dall'art. 2, comma 1, della legge n. 263 del 2005, è rimesso al...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17223 del 3 novembre 2016
«Oggetto di tutela dell'art. 174, D.Lgs. n. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali) sono i beni di interesse culturale, indipendentemente dalla dichiarazione di cui all'art. 13 del medesimo Codice ed il ricorrente non può...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 249 del 24 luglio 2009
«Sono inammissibili le questioni di legittimità costituzionale degli artt. da 196 a 200, del D.Lgs. 3 aprile 206, n. 152, in relazione all'art. 118 Cost., in quanto tali norme determinerebbero una compressione delle potestà...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 232 del 23 luglio 2009
«Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 63 del D.Lgs. n. 152 del 2006, proposte, in riferimento agli artt. 76, 117 e 118 della Costituzione e al principio di leale collaborazione, dalle...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 225 del 22 luglio 2009
«Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 3, comma 2, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 - che attribuisce al Governo il potere di modificare e integrare i regolamenti di attuazione ed esecuzione in...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. I, sentenza n. 470 del 15 marzo 2018
«L'articolo 9, paragrafi 3 e 4, della convenzione sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale, firmata ad Aarhus il 25 giugno 1998 e...»