-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22385 del 5 settembre 2008
«La norma dell'art. 334, secondo comma, c.p.c. in base al quale, se l'impugnazione principale viene dichiarata inammissibile, l'impugnazione incidentale tardiva perde efficacia trova applicazione nei soli casi di inammissibilità dell'impugnazione...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8923 del 24 luglio 1992
«La disposizione di cui al secondo comma dell'art. 334 c.p.c. secondo la quale, se l'impugnazione principale è dichiarata inammissibile, l'impugnazione incidentale tardiva perde ogni efficacia, opera anche nel caso in cui questa ultima attenga a...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6442 del 1 luglio 1998
«...del processo, presuppone necessariamente l'acquisizione da parte del convenuto della qualità di parte nel processo, sicché perde efficacia, ai sensi dell'art. 334, comma 2, c.p.c., l'impugnativa incidentale tardiva successiva alla rinuncia.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9658 del 13 giugno 2012
«La sentenza del giudice di appello che dichiari inammissibile l'appello principale contro decisione già appellata, erroneamente omettendo di convertirlo in appello incidentale, deve essere cassata con rinvio, producendosi, qualora il giudice di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4739 del 30 marzo 2001
«...per cassazione può giovare solo alla parte che abbia esercitato il diritto di impugnazione, per rimuovere quelle ad essa sfavorevoli, mentre le altre, se non censurate dalla controparte con ricorso incidentale, restano coperte dal giudicato.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10432 del 6 maggio 2009
«Qualora, in sede di appello, sopravvenga la sentenza definitiva e la parte che aveva fatto riserva di impugnazione avverso la precedente sentenza non definitiva la notifichi alla controparte ai fini della decorrenza del termine di impugnazione, a...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12160 del 22 dicembre 1990
«Pertanto, (in caso di appello di altro soccombente) la mancata impugnazione di chi abbia formulato la riserva - da effettuarsi anche nelle forme dell'impugnazione incidentale tardiva - determina il passaggio in giudicato della sentenza non...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5313 del 9 agosto 1983
«Qualora la parte che abbia fatto riserva di appello differito contro una sentenza non definitiva, sia obbligata a proporre appello incidentale in dipendenza dell'appello immediato di altro soccombente, può proporre la sua impugnazione come...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8804 del 27 giugno 2001
«Poiché i poteri del giudice di appello vanno determinati con esclusivo riferimento alle iniziative delle parti, in assenza di impugnazione incidentale della parte parzialmente vittoriosa, la decisione del giudice d'appello non può essere più...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 970 del 17 gennaio 2007
«...decadenze proprie del giudizio di gravame (in particolare con riferimento al diritto di proporre impugnazione incidentale e alla facoltà di riproporre le eccezioni disattese nonché le questioni non accolte o ritenute assorbite nel primo giudizio).»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10425 del 21 ottobre 1998
«...del lavoro al quale è assoggettata (nella specie: determinazione dell'equo canone ex art. 45 legge 27 luglio 1978, n. 392) debbono essere seguite le forme ordinarie anche per la proposizione dell'appello e dell'eventuale appello incidentale.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30603 del 30 dicembre 2011
«Non sussiste nullità dell'atto di appello, allorché esso manchi dell'avvertimento secondo cui l'appellato, in caso di mancata costituzione nel termine, decade dal diritto di proporre l'appello incidentale, in quanto l'art. 342 c.p.c., nel...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10965 del 9 giugno 2004
«Poiché i poteri del giudice di appello vanno determinati con esclusivo riferimento alle iniziative delle parti, in assenza di impugnazione incidentale della parte parzialmente vittoriosa, la decisione del giudice d'appello non può essere più...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12137 del 1 dicembre 1997
«Qualora nel giudizio principale, in cui siasi svolta in appello la fase rescindente a presentazione di querela incidentale di falso, non si verta in un'ipotesi di litisconsorzio necessario (nella specie: domanda di accertamento del vincolo di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17145 del 24 giugno 2008
«...il ricorso incidentale in applicazione del principio su enunciato, ha ulteriormente rilevato che il testo della procura la cui validità era temporalmente circoscritta era assolutamente generico in quanto riferito ad ogni possibile controversia ).»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17525 del 19 novembre 2003
«La mancata proposizione, per il tramite di appello incidentale ovvero nella comparsa di costituzione e risposta, dell'eccezione relativa al difetto di rappresentanza della persona giuridica appellante, non determina alcuna tardività, atteso che...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16121 del 22 luglio 2011
«La liquidazione delle spese della procedura incidentale di sospensione dell'esecuzione della sentenza, prevista dall'art. 373 c.p.c., spetta al giudice di legittimità e non al giudice di appello (ad eccezione della cassazione con rinvio al giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7248 del 25 marzo 2009
«...al conseguente procedimento incidentale sono producibili ai sensi dell'art. 372 cod. proc. civ., non potendo essere allegati anteriormente alla proposizione del ricorso, che costituisce il presupposto logico-temporale del suddetto procedimento.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2754 del 9 marzo 1995
«...quello del lavoro al quale è assoggettata (nella specie: determinazione dell'equo canone ex art. 45 L. 27 luglio 1978, n. 392) debbono essere seguite le forme ordinarie anche per la proposizione dell'appello e dell'eventuale appello incidentale.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3345 del 4 giugno 1985
«In relazione al termine di almeno dieci giorni prima dell'udienza di discussione, entro il quale, a norma dell'art. 436 c.p.c., l'appellato deve costituirsi e notificare l'eventuale appello incidentale alla controparte, il giorno dell'udienza di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19340 del 18 settembre 2007
«Il principio secondo cui l'impugnazione proposta per prima determina la costituzione del processo nel quale debbono confluire le eventuali impugnazioni di altri incombenti e, nel caso di appello, le impugnazioni successive alla prima assumono...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2026 del 13 febbraio 2012
«Il principio per cui la prima impugnazione costituisce il processo nel quale debbono confluire le eventuali impugnazioni di altri soccombenti, sicché l'appello principale successivo ad altro appello si converte in appello incidentale, è principio...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17216 del 4 dicembre 2002
«Nelle controversie soggette al rito del lavoro, la memoria di costituzione nella quale è proposto appello incidentale deve essere notificata alla controparte unitamente al decreto di fissazione dell'udienza di discussione o, almeno, di questo...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7331 del 20 maggio 2002
«Nel rito del lavoro, l'appello incidentale deve essere proposto almeno dieci giorni prima dell'udienza fissata per la discussione; tale termine è soggetto alla regola di cui all'art. 155, primo comma, c.p.c. dell'esclusione dal computo del solo...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5589 del 14 aprile 2001
«In virtù del principio della consumazione del diritto d'impugnazione, la proposizione dell'impugnazione principale preclude un ulteriore gravame in via incidentale; pertanto, qualora, nel processo del lavoro, una delle parti abbia depositato il...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15482 del 6 dicembre 2000
«Ai sensi dell'art. 436 c.p.c., nel rito del lavoro il mancato deposito, almeno dieci giorni prima della data dell'udienza di discussione, della memoria di costituzione contenente l'appello incidentale rende inammissibile questa impugnazione, anche...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5150 del 23 maggio 1998
«Ai fini della tempestività dell'appello incidentale è necessario che il deposito della memoria contenente detto gravame sia eseguito almeno dieci giorni prima dell'udienza di discussione essendo sanzionata con la decadenza l'inosservanza di tale...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8707 del 4 ottobre 1996
«Nel rito del lavoro, la sanzione della decadenza dall'appello incidentale deve intendersi comminata dall'art. 436, terzo comma, c.p.c., nella sola ipotesi di mancato deposito in cancelleria della memoria difensiva dell'appellato, contenente...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3075 del 15 marzo 1993
«Ai fini della tempestività della proposizione dell'appello incidentale, è necessario, ai sensi dell'art. 436 c.p.c., che sia il deposito della memoria contenente detto gravame sia la sua notifica siano eseguiti entro il termine di almeno dieci...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3171 del 17 aprile 1990
«Nel rito del lavoro, la mancata notificazione alla controparte della memoria di costituzione, contenente l'appello incidentale, nel termine prescritto dal terzo comma dell'art. 436 c.p.c. comporta la decadenza dal diritto ad impugnare, il quale...»