-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21589 del 15 ottobre 2017
«In caso di irrogazione di sanzione amministrativa per infrazione al codice della strada a seguito di incidente stradale e contestuale instaurazione per la stessa vicenda di procedimento penale per lesioni, non sussiste rapporto di...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2342 del 19 gennaio 2018
«Il divieto previsto dall’art. 190 del codice della strada, di circolare mediante tavole, pattini od altri acceleratori di andatura sulle carreggiate delle strade e sugli spazi riservati ai pedoni, essendo volto alla tutela tanto di chi fa...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7008 del 28 marzo 2006
«Interna di irrogazione di sanzioni pecuniarie per la commissione di illeciti amministrativi, il principio di solidarietà espresso dall'art. 6 della legge n. 689 del 1981, e, in materia di violazioni del codice della strada, dall’art....»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20006 del 26 settembre 2007
«In materia di sanzioni amministrative, la previsione, ex art. 196 Codice della Strada, della solidarietà tra proprietario e conducente responsabile della violazione comporta comunque l’emissione di due distinti provvedimenti...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6196 del 16 marzo 2011
«L’accertamento e la contestazione delle violazioni amministrative in materia di circolazione stradale non postulano necessariamente la diretta percezione sensoriale del verbalizzante della consumazione dell’illecito in flagranza,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21878 del 14 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, ove non si sia proceduto a contestazione immediata dell’illecito, il giudice dell’opposizione ad ordinanza-ingiunzione, ai fini della valutazione in ordine...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7415 del 26 marzo 2009
«L’elencazione, contenuta nell’art. 384 del reg. esec. del codice della strada, dei casi in cui deve ritenersi giustificata la mancata contestazione immediata della violazione non può considerarsi esaustiva, ma è, come...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19902 del 15 settembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, l’art. 200 del codice medesimo prevede che la violazione sia immediatamente contestata al trasgressore «quando possibile», e cioè — secondo quanto...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18071 del 27 agosto 2007
«In materia di circolazione stradale, qualora non si sia proceduto alla contestazione immediata della violazione delle norme del codice della strada, ai sensi dell’art. 200, primo comma, del d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285, ben può il...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2206 del 1 febbraio 2007
«In tema di violazioni del codice della strada, ove non si sia proceduto a contestazione immediata dell’illecito, il giudice dell’opposizione ad ordinanza-ingiunzione legittimamente dispone l’annullamento del provvedimento...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6382 del 19 marzo 2007
«In materia di violazioni al codice della strada, il cd. «pagamento in misura ridotta» di cui all’art. 202 c.d.s., corrispondente al minimo della sanzione comminata dalla legge, da parte di colui che è indicato nel processo verbale di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4453 del 20 marzo 2012
«In tema di illeciti amministrativi conseguenti a violazioni del codice della strada, è tempestiva la notificazione del verbale di contestazione se, nel termine di centocinquanta giorni [ora novanta giorni, n.d.r.]...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22400 del 22 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, la decorrenza del termine di 150 giorni [n.d.r. 90 gg.], entro il quale deve essere notificata la contestazione dell’infrazione, ai sensi del comma 1 dell’art....»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27936 del 24 novembre 2008
«A seguito della dichiarazione di illegittimità costituzionale del primo comma dell’art. 201 del codice della strada (Corte Cost. n. 198 del 1996), nella parte in cui, in caso di identificazione del trasgressore successiva alla violazione,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7103 del 25 maggio 2001
«In tema di violazioni del codice della strada, ove non si sia proceduto a contestazione immediata dell’illecito, il giudice dell’opposizione ad ordinanza-ingiunzione legittimamente dispone l’annullamento del provvedimento sanzionatorio...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15831 del 12 giugno 2001
«In tema di violazione del codice della strada, la notificazione del verbale di contestazione al proprietario dell’autoveicolo presso la residenza risultante dal pubblico registro automobilistico (P.R.A.) è valida ed efficace,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3642 del 16 febbraio 2007
«Le sentenze di accoglimento della Corte costituzionale hanno effetto retroattivo, con l’unico limite costituito dalle situazioni consolidate per essersi il rapporto già esaurito. Nel caso di dichiarazione di illegittimità...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21624 del 6 ottobre 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, nel caso in cui venga proposta opposizione direttamente avverso il verbale di contestazione della violazione, la legittimazione passiva spetta...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7308 del 22 marzo 2017
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, la legittimazione passiva spetta all’amministrazione dalla quale dipendono gli agenti che hanno accertato la violazione, sicché, ove il verbale sia...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 727 del 16 gennaio 2008
«Qualora, nel corso di un’udienza dinanzi al giudice di pace (in giudizio di opposizione a sanzione amministrativa), siano stati redatti per errore dal medesimo giudice due verbali di udienza, nel primo dei quali, in presenza...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5897 del 1 luglio 1997
«In materia di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada il ricorso al Prefetto avverso il verbale di accertamento dell’infrazione al codice della strada secondo l’interpretazione adeguatrice...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8892 del 14 aprile 2009
«Poiché il giudizio d’opposizione avverso verbale di contestazione di infrazione al codice della strada (o anche avverso ordinanza-ingiunzione emessa dal Prefetto) ha ad oggetto la fondatezza della pretesa punitiva della P.A., quale...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19778 del 14 settembre 2006
«In tema di applicazione di sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada, il termine concesso al Prefetto per l’eventuale istruzione integrativa e l’emissione dell’ordinanza-ingiunzione (giorni sessanta, ex art. 204...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4024 del 27 aprile 1999
«Al fine di stabilire la natura del termine di sessanta giorni, concesso al prefetto dell’art. 204 primo comma del nuovo codice della strada per l’emanazione dell’ordinanza-ingiunzione, irrogativa di una sanzione amministrativa...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 25061 del 11 dicembre 2015
«Il giudizio di opposizione a verbale di accertamento di violazione di norme del codice della strada, instaurato successivamente all’entrata in vigore del d.lgs. n. 150 del 2011, è soggetto al rito del lavoro, sicché...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20983 del 6 ottobre 2014
«In caso di rigetto dell’opposizione a verbale di accertamento di violazione del codice della strada, la sentenza di condanna dell’opponente al pagamento di una somma superiore a quella prestata, quale cauzione, all'atto del deposito del...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25833 del 11 dicembre 2007
«La cognizione delle opposizioni alle ordinanze ingiunzioni applicative di sanzioni per la violazione delle norme che disciplinano la circolazione stradale è attribuita dall’art. 205 del d.lgs. n. 285 del 1992 all’autorità...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 18805 del 26 settembre 2016
«In tema opposizione ad ordinanza ingiunzione per violazioni del codice della strada, ove il Prefetto deleghi l’amministrazione comunale a partecipare al relativo giudizio e la sentenza di primo grado erroneamente indichi...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23631 del 6 novembre 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, la disciplina dettata dagli artt. 203 e 204 del codice della strada, che conferiscono efficacia di titolo esecutivo, rispettivamente, al verbale di accertamento non...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11006 del 3 novembre 1994
«La guida di veicolo con patente materialmente ritirata perché scaduta di validità è stata espressamente prevista come reato solo a seguito della modifica che il d.lgs. 10 settembre 1993, n. 360 ha apportato all’art. 216, comma...»