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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20237 del 16 marzo 2017
«In tema di bonifica dei siti inquinati, il reato previsto dall'art. 257, comma primo, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, è integrato dalla omessa segnalazione che il responsabile dell'inquinamento è obbligato ad effettuare alle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12388 del 21 febbraio 2017
«È sanzionato a norma dell'art. 257, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006 il soggetto che, al verificarsi di un evento che sia potenzialmente in grado di contaminare un sito, ometta di dare immediata comunicazione ai sensi e con le modalità di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1987 del 8 ottobre 2014
«In tema di reati ambientali, la predisposizione o l'utilizzo durante il trasporto di un certificato di analisi recante false indicazioni sulla natura, sulla composizione e sulle caratteristiche chimico-fisiche dei rifiuti...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8851 del 18 gennaio 2018
«La confisca del mezzo di trasporto utilizzato per la consumazione del reato di cui all'art. 256, D.Lgs. n. 152/2006 è obbligatoria, ai sensi dell'art. 259, comma 2, anche se il mezzo è di proprietà di un terzo estraneo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2284 del 28 novembre 2017
«L'introduzione nell'art. 260 del D.Lgs. n. 152/6 (attività organizzate per il traffico di rifiuti) del comma 4-bis, ad opera dell'art. 1, 3° comma, L. n. 68/15, il quale prevede, tra l'altro, che è sempre ordinata la confisca...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9070 del 4 ottobre 2017
«La confisca del mezzo di trasporto, utilizzato per la commissione del reato di traffico illecito di rifiuti, non può trovare applicazione nelle ipotesi di estinzione del reato per prescrizione, ma solo nelle ipotesi di condanna o...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20851 del 12 gennaio 2017
«Il reato di cui all'art. 259, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006, che punisce la spedizione di rifiuti effettuata con l'autorizzazione delle autorità competenti interessate, ottenuta medianti falsificazioni, false dichiarazioni e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17918 del 6 dicembre 2016
«Le cose che soggiacciono a confisca obbligatoria non possono essere in nessun caso restituite all'interessato, anche quando siano state sequestrate dalla polizia giudiziaria di propria iniziativa e per finalità esclusivamente...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 55286 del 21 luglio 2016
«Il terzo che invochi la restituzione del veicolo sequestrato in quanto utilizzato per trasportare rifiuti, qualificandosi come proprietario o titolare di altro diritto reale, è tenuto a provare i fatti costitutivi della sua...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16036 del 28 febbraio 2019
«Il delitto di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti - già previsto dall'art. 260, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e, successivamente, disciplinato, ai sensi degli artt. 7 e 8 del D.Lgs. 1 marzo 2018, n. 21,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 58448 del 25 ottobre 2018
«Il reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti si consuma nel luogo in cui avviene la reiterazione delle condotte illecite e non in quello dove si verifica - come nella specie - l'interramento dei rifiuti che può...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 42465 del 20 settembre 2013
«Il trasporto di rifiuti non pericolosi eseguito in assenza del prescritto formulario o con il corredo di un formulario inesatto o incompleto é sanzionato dall'art. 258 D.Lgs. n. 152 del 2006, e non come reato ma come illecito...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15732 del 22 febbraio 2012
«La modifica normativa apportata dalla legge n. 205/2010 all'art. 258, D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente), ha determinato il venir meno della punibilità della condotta di trasporto di rifiuti pericolosi senza...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38674 del 7 aprile 2017
«Sussiste continuità normativa tra le fattispecie previste dall'articolo 19 del D.Lgs. n. 133 del 2005, abrogato dall'art. 34 del D.Lgs. n. 46 del 2014, e quelle di cui all'articolo 261-bis del D.Lgs. n. 152 del 2006 - introdotto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40964 del 11 ottobre 2006
«La condotta del reato di cui all'art. 25, D.P.R. n. 203/1988 (esercizio di impianto senza richiesta di autorizzazione) è incriminata soltanto quando esista il presupposto previsto dalla legge, che si tratti cioè di un impianto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38670 del 16 marzo 2018
«Sussiste il reato di cui all'art. 256, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006, non operando la deroga di cui all'art. 266, comma 5, stesso Decreto, allorché il soggetto agente, ancorché titolare di autorizzazione comunale alla raccolta e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19153 del 22 novembre 2017
«Il reato di cui all'art. 256 D.Lgs. n. 152/2006 è configurabile anche in relazione alle condotte di raccolta e trasporto esercitate in forma ambulante, salva l'applicabilità della deroga di cui all'art. 266, comma 5, per la cui...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38979 del 7 aprile 2017
«L'attività di raccolta e di trasporto di rifiuti effettuata in forma ambulante da un soggetto non iscritto nell'albo dei gestori dei rifiuti non integra, in virtù della deroga di cui all'art. 266, comma 5, D.Lgs. n. 152/2006, il reato di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22018 del 9 giugno 2010
«Il reato di realizzazione di impianto in difetto di autorizzazione, di cui all'art. 24, comma primo, del D.P.R. n. 203 del 1988, sostituito, con continuità normativa, dall'art. 279, comma primo, del D.Lgs. n. 152 del 2006,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35572 del 30 maggio 2017
«Premesso che gestore e, per definizione, "la persona fisica o giuridica che ha potere decisionale circa l'installazione o l'esercizio dello stabilimento e che è responsabile dell'applicazione dei limiti e delle prescrizioni...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 48474 del 19 luglio 2011
«La contravvenzione di cui agli artt. 268/279, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (Codice dell'ambiente), che si configura come reato formale e non di danno, è integrata quando vi sia la prova che un impianto, che genera...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34607 del 25 maggio 2011
«l reato di cui agli artt. 268/279, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 (Codice dell'ambiente), che punisce l'esercizio di un impianto in difetto di autorizzazione, è configurabile indipendentemente dalla circostanza che le emissioni superino i valori...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40243 del 4 luglio 2018
«In tema di emissioni in atmosfera, in analogia alla situazione transitoria verificatasi al momento dell'entrata in vigore del D.P.R. n. 203/1988, la condotta punita a norma del combinato disposto tra l'art. 279 e la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 56281 del 24 ottobre 2017
«L'autorizzazione all'esercizio di impianti produttivi di emissioni ha funzioni non soltanto abilitative, ma anche di controllo del rispetto della normativa di settore e presuppone, per il rilascio, un procedimento...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 50632 del 14 marzo 2017
«Il reato di cui agli artt. 269, comma 1, e 279, comma 1, D.Lgs. n. 152/2006 è un reato permanente, formale e di pericolo, che non richiede neppure che l'attività inquinante abbia avuto effettivo inizio, essendo sufficiente la sola...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 34517 del 9 marzo 2017
«In relazione al reato previsto dall'art. 279, comma 2, D.Lgs. n. 152 del 2006 (che punisce la condotta di chi "viola i valori limite di emissione o le prescrizioni stabiliti dall'autorizzazione, dagli Allegati I, II, III o V alla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2999 del 13 luglio 2016
«Gli impianti di lavorazione di un fratoio non sono soggetti all'obbligo di richiedere ed ottenere l'autorizzazione per le emissioni nell'atmosfera, stante la loro inclusione, in forza del D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito nella legge...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19330 del 10 febbraio 2015
«L'esercizio di un impianto di autocarrozzeria, suscettibile di dare luogo all'emissione di fumi in atmosfera senza avere richiesto la prescritta autorizzazione regionale, integra il reato di cui all'art. 279, D.Lgs. n....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16042 del 28 febbraio 2019
«In tema di inquinamento atmosferico, la contravvenzione di cui all'art. 279, comma 2, D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 - che è integrata dalla violazione dei valori limite di emissione stabiliti dall'Allegato I alla parte quinta del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14730 del 7 febbraio 2019
«La natura di reato formale di pericolo della fattispecie criminosa di cui all'art. 279, comma 2, D.Lgs. n. 152/2006 non esclude in astratto l'applicabilità della causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis cod. pen. (nella...»