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Corte costituzionale, sentenza n. 28 del 26 febbraio 2013
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 32, comma 2, della L.R. n. 1 del 2012 della Regione Campania, la quale prevede che "le disposizioni di cui al regolamento regionale n. 10 del 2010, che disciplinano il conferimento a...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2877 del 25 gennaio 2007
«L'insediamento di una nuova attività produttiva del medesimo capannone facente capo a diversa persona giuridica priva di ogni collegamento con quella precedentemente insediata, seppure avente non dissimile oggetto sociale,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17862 del 29 aprile 2009
«Con l'articolo 137, comma 11 D.Lgs. 152/2006 il legislatore, conformemente alle direttive comunitarie, ha voluto ribadire in maniera chiara e precisa il divieto di scarichi nel suolo e nel sottosuolo, per la natura...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 100 del 20 aprile 2012
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 24 della L.R. 19 maggio 2011, n. 6 della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia (Disposizioni in materia di attività estrattive e risorse geotermiche),...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24239 del 27 aprile 2007
«La qualificazione di tutte le acque come appartenenti al demanio pubblico, salvo limitatissime eccezioni, ribadita dall'art. 1 del D.P.R. 18 febbraio 1999, n. 238, è stata da ultimo confermata dall'art. 144 del D.Lgs. 3...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2058 del 7 aprile 2011
«La giurisdizione esclusiva in materia di rifiuti prevista dall'art. 4 del D.L. 23 maggio 2008, n. 90, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 123, concerne unicamente le controversie attinenti la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27916 del 30 ottobre 2019
«La terzietà-imparzialità del consulente tecnico d'ufficio richiede che il consulente non debba essere legato a nessuna delle parti del processo, analogamente a quanto è prescritto per il giudice, ed è garantita dalla legge sia con il demandarne la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27895 del 24 novembre 2008
«In tema di disciplina dell'inquinamento idrico, nel vigore della legge n. 319 del 1976 (cosiddetta legge Merli), gli scarichi provenienti da insediamenti civili, se non confluenti in pubbliche fognature, e preesistenti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13893 del 15 giugno 2009
«È devoluta alla giurisdizione amministrativa l'impugnazione dell'atto di diffida dall'attivazione di scarichi di acque reflue in assenza di autorizzazione, emanato da un dirigente della Provincia che, pur avendo funzioni di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11518 del 23 gennaio 2019
«L'apertura o, comunque, l'effettuazione di uno scarico di acque reflue richiede il preventivo rilascio di una formale, espressa autorizzazione rilasciata dalle competenti autorità sulla base dei criteri e nelle forme indicate...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 63 del 30 marzo 2017
«È dichiarato estinto - per rinuncia al ricorso in mancanza di costituzione in giudizio della Regione resistente - il processo relativo alla questione di legittimità costituzionale degli artt. 1, 2, comma 2, e 6, comma 1,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11122 del 15 maggio 2007
«In materia di sanzioni amministrative, incorre nella violazione degli artt. 15 e 21 della legge 10 maggio 1976,n. 319 - che sanziona chiunque si renda responsabile dell'apertura o, comunque, dell'effettuazione di uno scarico...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35137 del 10 settembre 2009
«...tali reflui alle acque reflue domestiche. (Nella specie si trattava di reflui provenienti da un laboratorio odontotecnico le cui caratteristiche qualitative non rispettavano le condizioni, previste dal Reg. att. della Legge Reg.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28452 del 10 luglio 2009
«A seguito dell'entrata in vigore del D.Lgs. 16 gennaio 2008 n. 4, lo scarico senza autorizzazione di acque reflue provenienti da imprese dedite all'allevamento del bestiame non è più previsto dalla legge come reato ma è sanzionato...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22058 del 16 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative, non è esente da responsabilità per lo scarico a mare di acque reflue urbane senza autorizzazione, il comune che abbia affidato la gestione della rete fognaria ad un consorzio intercomunale, come...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11884 del 21 febbraio 2014
«L'art. 137, comma quinto, del D.Lgs. n. 152 del 2006, come modificato dalla legge n. 36 del 2010, prevede la sanzione penale esclusivamente nel caso in cui lo scarico avente ad oggetto acque reflue industriali riguarda una o...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 307 del 20 novembre 2009
«È incostituzionale l'art. 49, comma 1, L.R. 12 dicembre 2003, n. 26, Lombardia, come sostituito dall'art. 4, comma 1, lett. p), L.R. 8 agosto 2006, n. 18, Lombardia, nella parte in cui dispone che il servizio idrico...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 277 del 16 dicembre 2016
«È dichiarata cessata la materia del contendere relativamente alle questioni di legittimità costituzionale - promosse dal Presidente del Consiglio dei ministri in riferimento agli artt. 3, 5, 51, 117, commi secondo, lett. e), p) ed s), e...»
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Tribunale Superiore delle acque pubbliche, sentenza n. 197 del 4 dicembre 2013
«Non è configurabile in capo alla gestione commissariale una competenza in merito al controllo ed alla tutela dall'uso incongruo della risorsa idrica. Tali compiti spettano non alle AATO, bensì alla Regione, in virtù dell'art....»
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Corte costituzionale, sentenza n. 320 del 25 novembre 2011
«L'art. 49, c. 2, della L.R. n. 26/2003, Lombardia, che prevede l'istituzione di società patrimoniali d’ambito, di proprietà degli enti locali, a cui trasferire la proprietà delle reti e degli impianti del servizio idrico integrato,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27882 del 13 dicembre 2013
«La legge (nella specie regionale) che, in presenza di più richieste di concessione di derivazione d'acqua, anche per fini idroelettrici, preveda la preferenza alla domanda presentata dall'ente locale territoriale, appare, non essendo...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 255 del 25 novembre 2016
«È dichiarato estinto - per sopravvenuta rinuncia al ricorso, accettata in udienza, dalla Regione costituita in giudizio - il processo relativo alle questioni di legittimità costituzionale degli artt. 2, comma 7, 3, comma 9, 4, comma...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 32 del 12 marzo 2015
«È costituzionalmente illegittimo, per violazione degli artt. 117, secondo comma, lett. e) e s), Cost., 147 del D.Lgs. n. 152 del 2006 e 2, comma 186-bis, della legge n. 191 del 2009, l'art. 10, comma 1, della legge della...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 50 del 28 marzo 2013
«Per quanto riguarda le Autorità d'ambito, preposte alla programmazione ed alla gestione del servizio idrico integrato nel territorio delle Regioni, l'art. 2, c. 186-bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (L. finanziaria...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 128 del 13 aprile 2011
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 1, comma 1-quinquies, del D.L. 25 gennaio 2010, n. 2 (introdotto dalla legge di conversione 26 marzo 2010, n. 42), sollevata in relazione agli artt. 117,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1918 del 6 aprile 2010
«Il termine per impugnare i regolamenti di determinazione delle tariffe e delle tasse dovute per la gestione di servizi locali decorre, dal giorno in cui scade il termine per la pubblicazione, trattandosi di atti per i quali non è...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 142 del 23 aprile 2010
«È costituzionalmente illegittimo l'art. 3, comma 1, lett. p) (che modifica l'art. 48, comma 2, lett. e, della L.R. 12 dicembre 2003, n. 26, della Regione Lombardia, come sostituito dall'art. 5 della L.R. 29 gennaio 2009, n. 1,...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 108 del 29 aprile 2016
«Nel settore dei servizi idrici prevale la disciplina speciale del vigente art. 149-bis, D.Lgs. n. 152 del 2006, per cui l'affidamento in house può intervenire solo a società interamente pubbliche. In ogni caso, anche con riferimento...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 93 del 4 maggio 2017
«Sono costituzionalmente illegittimi i commi 2 e 3 dell'art. 4 della legge reg. Sicilia n. 19/2015), in quanto derogano all'art. 151, c. 2, del D.Lgs. n. 152/2006, il quale prevede che, indipendentemente dalla natura pubblica,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4333 del 30 agosto 2013
«L'art. 152 del D.Lgs. n. 152/2006 (Codice dell'ambiente), nel prevedere in capo alla Regione il potere-dovere sostitutivo, prende le mosse dalle inadempienze del gestore, ed è in caso di inadempienza di quest'ultimo che la stessa...»