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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2421 del 24 agosto 2000
«Rientrano nella fattispecie di cui all'art. 600 ter c.p.: a) il commercio di materiale pornografico inerente i minori che richiede la predisposizione di un'attività di impresa, con adeguati strumenti di distribuzione, nella prospettiva di una...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 23855 del 25 maggio 2004
«Sussiste concorso tra il reato di ricettazione e quello di cui all'art. 171 ter della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive modificazioni quando l'agente, oltre ad acquistare videocassette e musicassette contraffatte, le detenga a fine di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8450 del 10 marzo 2006
«...quella di lasciare la propria bicicletta sulla pubblica via senza avere cura di assicurarla mediante l'utilizzo della chiave di chiusura in originaria dotazione ovvero della catena anti-furto ordinariamente commercializzata come accessorio.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 41777 del 16 ottobre 2015
«...sistema informatico di una società di gestione dei servizi finanziari, utilizzava senza diritto i dati relativi a carte di credito appartenenti a cittadini stranieri ed effettuava, così, transazioni commerciali, conseguendo un ingiusto profitto).»
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Corte costituzionale, sentenza n. 239 del 11 novembre 2016
«...legge della Regione Puglia 16 aprile 2015, n. 24 (Codice del Commercio), che prevede apposite autorizzazioni comunali per l'esercizio delle attività commerciali, rimettendo agli stessi Comuni l'individuazione di procedure e presupposti specifici.»
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Commissione Tributaria Provinciale Di Torino, Sez. V, sentenza n. 1104 del 22 settembre 2017
«La causa del contratto di consorzio fa leva su finalità non lucrative, differenziandosi dalle società commerciali ex art. 2247 c.c. Il meccanismo tipico è il ribaltamento dei costi, per cui le imprese consorziate forniscono al consorzio le risorse...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1213 del 17 marzo 2017
«...ad alcuni specifici aspetti per i quali vengano in rilievo, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell'offerente, "segreti tecnici o commerciali" (sul punto si veda l'attuale art 53 del d.lgs. 50/2016, ma già l'art. 13 del d.lgs. 163/ 2006).»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9678 del 5 aprile 2019
«...autorizzato che aveva "ingiustamente e negligentemente" disposto, in esecuzione del contratto di certificazione "bio", il divieto di commercializzazione del prodotto come biologico sulla base del prelevamento di un solo campione dello stesso).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9206 del 6 luglio 2001
«...Cost., attesa l’eterogeneità delle situazioni - possa trovare applicazione la disciplina del retratto prevista dall’art. 39 della legge n. 392 del 1978, che ha carattere eccezionale e riguarda esclusivamente le locazioni cosidette “commerciali".»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 33464 del 18 luglio 2018
«...professionale svolta da soggetto regolarmente abilitato. (Fattispecie relativa all'abusivo esercizio della professione di commercialista, consistito nella tenuta della contabilità aziendale e nella prestazione di consulenza del lavoro).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22040 del 20 maggio 2019
«In tema di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, non è sufficiente ad escludere la configurabilità del reato la presenza sui prodotti commercializzati di una dicitura indicativa del carattere non originale degli stessi...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3894 del 17 luglio 2013
«...da quelli commerciali e direzionali. L'attività direzionale quindi dà luogo a un insediamento produttivo, ma non industriale, per cui se non è stato testualmente previsto, non può esservi fatto rientrare in via interpretativa.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5287 del 27 ottobre 2014
«Ai sensi dell'art. 50, comma 7, Testo unico degli enti locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il sindaco ha il potere di modificare gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 196 del 1 luglio 2009
«Non sono fondate le q.l.c. dell'art. 54, comma 6, D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, come sostituito dall'art. 6 D.L. 23 maggio 2008 n. 92, conv., con modificazioni, in L. 24 luglio 2008 n. 125, censurato, in riferimento all'art. 8 n. 20, all'art. 9 n....»
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Corte costituzionale, sentenza n. 140 del 9 luglio 2015
«Sono costituzionalmente illegittimi per violazione dell'art. 120 Cost. gli artt. 2-bis e 4-bis del D.L. 8 agosto 2013, n. 191 (introdotti dalla legge di conversione 7 ottobre 2013, n. 112), nella parte in cui non prevedono...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1933 del 25 marzo 2019
«Il censimento e l'inserimento nell'elenco dei locali storici del Lazio ai sensi della L.R. n. 36 del 2001 spetta alla Regione e riguarda gli esercizi commerciali ed artigianali aperti al pubblico che hanno valore storico,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6264 del 11 ottobre 2018
«...ha confermato il fumus del delitto in un caso in cui una frana, verificatasi durante l'attività di coltivazione di una cava, aveva travolto gli edifici di alcune attività commerciali e compromesso la sicurezza di altri immobili).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28229 del 10 luglio 2008
«Il coke da petrolio (o pet-coke), commercializzato e destinato alla combustione, può essere utilizzato come combustibile solo alle condizioni previste dall'art. 293 D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 (c.d. Codice dell'ambiente) - che...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22587 del 20 ottobre 2006
«In tema di imposte sul reddito, ai fini della determinazione della base imponibile, gl'immobili relativi ad imprese commerciali individuali, aventi carattere strumentale ed utilizzati dal possessore imprenditore esclusivamente per l'esercizio...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11834 del 19 maggio 2006
«...trasformati per essere utilizzati a scopi diversi, e non in occasione di un mero cambiamento di categoria da "negozio" o "deposito" ad "ufficio", trattandosi di utilizzazioni sostanzialmente intercambiabili a fini commerciali. (rigetta, Comm.»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 4216 del 13 febbraio 2019
«...di attività di assistenza o di altre ad esse equiparate, e di un requisito soggettivo, costituito dallo svolgimento di tali attività da parte di un ente che non abbia come oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5258 del 15 marzo 2004
«Lgs. n. 446 del 1997, si applica, "ratione temporis", anche ai consorzi costituiti fra più comuni per la erogazione monopolistica di acqua potabile a pagamento e di realizzazione e manutenzione dei relativi impianti, atteso che trattasi di enti...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18838 del 30 agosto 2006
«In tema d'imposta comunale sugli immobili (ICI), l'esenzione dall'imposta che l'art. 7, comma 1, lett. i), del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, prevede per gli immobili utilizzati dai soggetti di cui all'art. 87, primo comma, lett. c), del d.P.R....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26845 del 21 dicembre 2009
«In tema di IRPEG, sono soggetti all'imposta non solo le società di capitali, comprese le cooperative, ma anche gli altri enti pubblici o privati, diversi dalle società, che abbiano per oggetto esclusivo o prevalente l'esercizio di attività...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22790 del 28 ottobre 2009
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, l'affidamento da parte di più imprese ad un consorzio della gestione esclusiva di determinati affari d'interesse comune (pubblicità, rappresentanza, sicurezza, logistica, ecc.) con sopportazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11648 del 11 maggio 2017
«La successiva disciplina di riforma del sistema creditizio, nell'attribuire a tali enti, ai sensi dell'art. 12 del d.lgs. n. 153 del 1999 ed ove si siano adeguati alle nuove prescrizioni, la qualifica di fondazioni con personalità giuridica di...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 34601 del 30 dicembre 2019
«...e non aventi per oggetto esclusivo o principale l'esercizio d'attività commerciali), purché destinati esclusivamente - fra l'altro - allo "svolgimento d'attività assistenziali", non spetta alle Agenzie Territoriali per la Casa, istituite con l.r.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5398 del 4 aprile 2012
«...processo verbale di constatazione, in relazione all'omessa o lacunosa esposizione di componenti negative del reddito inerenti operazioni commerciali intercorse con imprese aventi sede in Stati aventi regimi fiscali privilegiati). (rigetta, Comm.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8068 del 23 aprile 2020
«In tema di reddito d'impresa, per effetto delle modifiche retroattive introdotte dall'art. 1, commi 301, 302 e 303, l. n. 296 del 2006 e prima di quelle di cui alla l. n. 208 del 2015 (applicabili a decorrere dal periodo d'imposta successivo a...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 606 del 13 gennaio 2006
«In tema di imposte sui redditi, e con riferimento ai proventi dell'attività svolta da enti di tipo associativo, l'esclusione dalla base imponibile dei corrispettivi riscossi in relazione all'attività di gestione di un bar, con somministrazione di...»