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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3435 del 22 gennaio 2008
«È illegittimo il provvedimento di rigetto della richiesta di rinvio dell'udienza proposta dall'imputato per un impedimento che non sia riconosciuto meritevole di considerazione in esito ad accertamenti disposti dal giudice, che si siano conclusi...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 8285 del 9 marzo 2006
«Nel caso di assenza in dibattimento sia dell'imputato che del difensore, risulta preliminare la decisione sull'effettiva rilevanza dell'impedimento a comparire eventualmente prospettato dall'imputato e comunque l'eventuale dichiarazione della sua...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33183 del 2 agosto 2004
«In caso di mancata, ingiustificata comparizione dell'imputato e di ritenuto, legittimo impedimento del difensore di fiducia, parimenti non comparso, deve ritenersi legittima la dichiarazione di contumacia dell'imputato, pronunciata previa nomina...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1519 del 16 gennaio 2006
«L'art. 486, quinto comma, c.p.p. prescrive che il legittimo impedimento del difensore deve essere « prontamente» comunicato, onde consentire all'ufficio, che lo ritenga giustificato, di predisporre tutti gli adempimenti necessari a evitare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6 del 3 gennaio 2002
«...con la quale il giudice, previa nomina di un difensore d'ufficio, disponga il rinvio del dibattimento ad altra udienza (di cui fissi al tempo stesso la data), per riconosciuto, legittimo impedimento del difensore di fiducia dello stesso imputato.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 39930 del 9 novembre 2001
«L'assoluto impedimento a comparire dell'imputato, indicato dall'art. 420 quater comma 1 c.p.p., sussiste anche in relazione ad una malattia a carattere cronico, purché determini un impedimento effettivo, legittimo e di carattere assoluto,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 38766 del 22 novembre 2006
«Non costituisce legittimo impedimento a comparire all'udienza il rifiuto dell'imputato detenuto di sottoporsi, prima dell'ingresso nell'aula delle videoconferenze, a perquisizione mediante denudamento, se la perquisizione è legittimamente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4771 del 11 maggio 1993
«...regolarmente citato, non si sia presentato senza addurre alcun legittimo impedimento, deve ritenersi equiparata alla sentenza contumaciale, anche se in tale procedimento non è prevista la pronuncia di una formale dichiarazione di contumacia.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3410 del 31 gennaio 2011
«...dagli arresti domiciliari, disponendo la restituzione degli atti al P.M., in quanto la mancata presentazione dell'imputato all'udienza di convalida non costituisce impedimento alla convalida del provvedimento e alla prosecuzione del giudizio.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7172 del 24 febbraio 2006
«In tema di contumacia dell'imputato, la condizione di ospite presso una libera comunità terapeutica non realizza un legittimo impedimento a comparire in giudizio, sicché è legittima in tal caso la dichiarazione di contumacia dello stesso.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32466 del 26 luglio 2004
«In tema di legittimo impedimento dell'imputato (art. 420 ter c.p.p.) l'inidoneità allo svolgimento dell'attività lavorativa attestata dal medico legale non costituisce prova del legittimo impedimento a comparire in dibattimento, trattandosi di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 43261 del 5 novembre 2004
«In tema di atti introduttivi del dibattimento, nell'ipotesi in cui il difensore di fiducia sia rimasto assente all'udienza per un legittimo impedimento, l'imputato che non sia comparso è rappresentato dal sostituto del difensore, nominato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7161 del 19 giugno 2000
«L'imputato già citato a giudizio in stato di libertà e successivamente tratto in arresto e detenuto per altra causa versa in stato di legittimo impedimento solo se tale nuova condizione sia stata tempestivamente comunicata. Solo se la detenzione...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 4708 del 24 aprile 1992
«Perché l'impegno professionale del difensore possa essere assunto, a norma dell'art. 486 comma 5 c.p.p., quale legittimo impedimento che dà luogo ad assoluta impossibilità di comparire, occorre che esso sia non soltanto comunicato tempestivamente,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 637 del 18 gennaio 1999
«L'adesione del difensore all'astensione collettiva dalle udienze, ritualmente proclamata dall'associazione di categoria, pur inquadrata tra le cause di legittimo impedimento del difensore, di cui all'art. 486, quinto comma, c.p.p., non determina...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1735 del 26 giugno 1997
«Anche nel procedimento di sorveglianza si applica l'art. 486, comma quinto, c.p.p., che prevede la sospensione o il rinvio del giudizio in caso di legittimo impedimento a comparire del difensore.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 9721 del 8 ottobre 1992
«L'imputato, già citato a giudizio in stato di libertà e successivamente tratto in arresto e detenuto per altra causa, versa in stato di legittimo impedimento qualora non ne sia stata ordinata la traduzione, per cui non può procedersi in sua...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4650 del 10 agosto 1979
«Poiché l'esame diretto, ad opera del giudice, dell'interdicendo o dell'inabilitando costituisce un presupposto necessario per la pronuncia d'interdizione o d'inabilitazione, il «legittimo impedimento» dell'interdicendo o dell'inabilitando, che, a...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2798 del 16 luglio 1975
«Anche nel caso di legittimo impedimento del coniuge convenuto a comparire personalmente all'udienza presidenziale che precede il giudizio di separazione personale, il presidente del tribunale non è tenuto a fissare un nuovo giorno per la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9030 del 25 febbraio 2014
«La richiesta di rinvio per legittimo impedimento dell'imputato o del difensore, inviata a mezzo telefax in cancelleria, non è irricevibile né inammissibile; peraltro, l'utilizzo di tale irregolare modalità di trasmissione comporta l'onere, per la...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1497 del 15 gennaio 2014
«In tema di giudizio contumaciale, qualora, in presenza di una rituale “vocatio in ius” e non risultando addotta l'esistenza di alcun legittimo impedimento, venga tuttavia omessa la formale declaratoria di contumacia dell'imputato, questi deve...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24930 del 29 novembre 2007
«...spieghi rilevanza alcuna lo specifico motivo di impedimento del sindaco che giustifichi la funzione vicaria del vice-sindaco, restando così l'atto del sostituto formalmente legittimo e sottratto al sindacato dell'autorità giudiziaria ordinaria.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5237 del 15 marzo 2003
«Ad un tal riguardo la valutazione del giudice di merito sulla sussistenza o meno di un legittimo impedimento alla comparizione della parte per scrivere sotto dettatura, e quindi sulla configurabilità — ai sensi del secondo comma dell'art. 219...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5194 del 10 giugno 1997
«La valutazione del giudice di merito sulla sussistenza o meno di un legittimo impedimento alla comparizione della parte per rispondere all'interrogatorio formale, e quindi sulla configurabilità di una sua mancata risposta, costituendo un giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2420 del 27 febbraio 1992
«...dal giudice delegato, ma da altro giudice, non comporta di per sé la nullità del provvedimento dovendosi presumere, in difetto di prova contraria, che il secondo sia stato incaricato in sostituzione del primo, a seguito di legittimo impedimento.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3327 del 12 febbraio 2010
«...di causa giuridica l'attribuzione dei beni al terzo (o al creditore) e ingiustificato lo spostamento di ricchezza, con conseguente illegittimo impedimento al fallito, una volta tornato "in bonis", di intraprendere nuove iniziative imprenditoriali.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3123 del 9 marzo 1999
«Il rinvio dell'udienza dovuto a legittimo impedimento del difensore (ivi compreso quello determinato dall'adesione di quest'ultimo ad astensione collettiva dalle udienze), non comporta, quando non incida sulla sospensione dei termini di custodia...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 4909 del 2 febbraio 2015
«Il rinvio dell'udienza per impedimento legittimo del difensore per contemporaneo impegno professionale determina la sospensione del corso della prescrizione fino ad un termine massimo di sessanta giorni a far capo dalla cessazione dell'impedimento...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16477 del 22 aprile 2008
«In tema di sospensione del corso della prescrizione del reato, qualora la disciplina introdotta in proposito dalla L. 5 dicembre 2005, n. 251 per il caso della sospensione del procedimento per legittimo impedimento del difensore comporti una...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 24603 del 5 giugno 2003
«La mancata partecipazione del difensore all'udienza dibattimentale per adesione allo sciopero di categoria costituisce legittimo impedimento a comparire, a norma dell'art. 486, quinto comma c.p.p., solo se tempestivamente comunicata al giudice;...»