-
Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 1529 del 27 gennaio 2015
«È inammissibile la domanda con cui la parte chieda per la prima volta in appello l'attribuzione di interessi non reclamati in primo grado, perché introduttiva di un "novum" non consentito in sede di impugnazione, salvo che si tratti di interessi...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15292 del 21 luglio 2015
«Nelle cause scindibili o indipendenti, l'appello incidentale tardivo, pur potendo investire capi diversi da quelli impugnati in via principale, non può determinare un'estensione soggettiva del giudizio e non può, pertanto, essere proposto contro...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15493 del 23 luglio 2015
«In ordine ai rapporti giuridici di durata e alle obbligazioni periodiche che eventualmente ne costituiscano il contenuto, sui quali il giudice pronuncia con accertamento su una fattispecie attuale ma con conseguenze destinate ad esplicarsi anche...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1554 del 28 gennaio 2015
«In tema d'impugnazione per revocazione, l'espressione "stesso giudice", di cui all'art. 398, primo comma, cod. proc. civ., designa lo stesso ufficio giudiziario e non le stesse persone fisiche autrici della sentenza oggetto di revocazione, e...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 15603 del 24 luglio 2015
«Ai fini del legittimo esercizio del potere di sospensione discrezionale del processo, previsto dall'art. 337, comma 2, c.p.c., è necessario che vi sia un rapporto di dipendenza tra i due giudizi, tale per cui la definizione della lite pregiudicata...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16163 del 30 luglio 2015
«La denominazione sociale è il nome necessario di una società di capitali e può essere, pertanto, distinta dalla ditta che, invece, individua l'impresa. Ne consegue che una società di capitali può utilizzare diverse ditte per identificare le sue...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16171 del 30 luglio 2015
«La parte vittoriosa non può proporre impugnazione incidentale, che presuppone la soccombenza, ma può chiedere al giudice del gravame di fornire, fermo restando il dispositivo, una soluzione giuridicamente più corretta, risollevando, in caso di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16213 del 31 luglio 2015
«Il contratto autonomo di garanzia si caratterizza rispetto alla fideiussione per l'assenza dell'accessorietà della garanzia, derivante dall'esclusione della facoltà del garante di opporre al creditore le eccezioni spettanti al debitore principale,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16555 del 6 agosto 2015
«In tema di notifica dell'atto di impugnazione, poiché il principio dell'ultrattività del mandato al difensore non può operare con riguardo alla parte contumace, nel caso di morte della stessa nel corso del giudizio, ancorché l'evento non sia...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1692 del 29 gennaio 2015
«La riconducibilità del rapporto di lavoro al contratto di associazione in partecipazione con apporto di prestazione lavorativa da parte dell'associato ovvero al contratto di lavoro subordinato con retribuzione collegata agli utili, esige...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17017 del 20 agosto 2015
«Non sussiste l'interesse a proporre appello incidentale tardivo ove quest'ultimo investa la sentenza del tribunale su un capo estraneo all'appello principale e per una ragione diversa da quest'ultimo. (Nella specie, l'impugnazione principale di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17046 del 20 agosto 2015
«Il rimborso delle spese generali (nella specie, richiesto ai sensi dell' art. 14 della tariffa professionale, approvata con d.m. n. 127 del 2004), spetta all'avvocato in via automatica e con determinazione "ex lege", dovendosi, pertanto, ritenere...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17193 del 27 agosto 2015
«La causa riguardante l'invocata usucapione di un immobile fondata su di una scrittura privata asseritamente transattiva tra le parti e quella, proposta dai creditori di uno dei convenuti nel giudizio di usucapione, di accertamento della...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17311 del 31 agosto 2015
«In tema di impugnazioni, nel caso in cui il giudice abbia ordinato, ai sensi dell'art. 281 sexies c.p.c., la discussione orale della causa ed abbia quindi pronunciato sentenza a conclusione della stessa, dando lettura del dispositivo e della...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17313 del 31 agosto 2015
«Il computo del termine di decadenza dall'impugnazione ex art. 327 c p.c. è operato, ai sensi degli artt. 155, comma 2, c p.c. e 2963, comma 4 c.c., non "ex numero" bensì "ex nominatione dierum", sicché, indipendentemente dall'effettivo numero dei...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17314 del 31 agosto 2015
«Il provvedimento emesso in forma di ordinanza dal giudice dell'esecuzione per obblighi di fare e di non fare, che dirima in concreto una controversia insorta tra le parti, ove assuma valore sostanziale di sentenza su una opposizione...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 17552 del 3 settembre 2015
«A seguito dell'accoglimento dell'impugnazione per revocazione di una sentenza non definitiva emessa in secondo grado, il giudice della revocazione, definendo l'intero giudizio in qualità di giudice d'appello, ha il potere-dovere di regolare le...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17794 del 8 settembre 2015
«A fronte dell'inadempimento contrattuale di una società di capitali, la responsabilità risarcitoria degli amministratori nei confronti dell'altro contraente non deriva automaticamente da tale loro qualità, ma richiede, ai sensi dell'art. 2395...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 18024 del 11 settembre 2015
«La comunicazione dell'ordinanza dichiarativa dell'inammissibilità dell'appello ai sensi dell'art. 348 bis c.p.c. è idonea a far decorrere il termine di sessanta giorni per la proposizione del ricorso per cassazione, a norma dell'art. 348 ter,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18162 del 16 settembre 2015
«Il potere di proporre impugnazione avverso la sentenza del giudice del lavoro non sorge in conseguenza della semplice lettura del dispositivo in udienza (salva l'eccezionale ipotesi prevista dall'art. 433, comma 2, c.p.c.), ma postula che la...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18237 del 17 settembre 2015
«Qualora la parte abbia eletto domicilio presso il proprio procuratore, e questi, svolgendosi il giudizio di gravame fuori della propria circoscrizione di assegnazione, non abbia a sua volta eletto domicilio presso un collega iscritto nel luogo ove...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18317 del 18 settembre 2015
«Il caso fortuito idoneo ad escludere la responsabilità oggettiva ex art. 2051 c.c. può rinvenirsi anche nella condotta del terzo, o dello stesso danneggiato, quando essa, rivelandosi come autonoma, eccezionale, imprevedibile ed inevitabile,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18449 del 21 settembre 2015
«La capacità giuridica delle società, in mancanza di specifiche limitazione stabilite dalla legge, è generale, sicché possono porre in essere qualsiasi atto o rapporto giuridico, inclusa la donazione, ancorché esuli od ecceda od, anche, tradisca lo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18804 del 23 settembre 2015
«In materia di arricchimento senza causa, ai fini della determinazione giudiziale dell'indennizzo previsto dall'art. 2041 c.c. trovano applicazione i principi sanciti dagli artt. 1226 e 2056 c.c. in relazione alla liquidazione del danno in via...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19210 del 29 settembre 2015
«Nel contratto di assicurazione contro gli infortuni a favore di terzo, la disciplina secondo cui, per effetto della designazione, il terzo acquista un proprio diritto ai vantaggi assicurativi, si interpreta nel senso che ove sia prevista, in caso...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 19677 del 1 ottobre 2015
«In tema di arbitraggio, l'accertamento dell'equità della determinazione della prestazione dedotta in contratto ad opera del terzo, cui è stata rimessa dalle parti contraenti, è deferito al prudente apprezzamento del giudice di merito, che rimane...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19785 del 5 ottobre 2015
«L'operazione di leasing finanziario si caratterizza per l'esistenza di un collegamento negoziale tra il contratto di leasing propriamente detto, concluso tra concedente ed utilizzatore, e quello di fornitura, concluso tra concedente e fornitore...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19797 del 5 ottobre 2015
«Lo scioglimento del singolo rapporto sociale per alienazione della partecipazione del socio, di cui non sia stata data adeguata pubblicità ai sensi dell'art. 2290, comma 2, c.c., mediante iscrizione nel registro delle imprese, è inopponibile ai...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19894 del 6 ottobre 2015
«Non costituisce domanda nuova, come tale inammissibile ex art. 345 c.p.c., quella con la quale il danneggiato - la cui azione risarcitoria sia stata accolta in primo grado - proponga appello nei confronti del capo della sentenza che abbia...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20124 del 7 ottobre 2015
«In materia di appello, l'inammissibilità del gravame per violazione dell'art. 342 c.p.c. sussiste solo quando il vizio investa l'intero contenuto dell'atto, mentre quando sia possibile individuare motivi o profili autonomi di doglianza,...»