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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16701 del 22 aprile 2008
«La norma transitoria di cui all'art. 10, comma terzo, della L. n. 251 del 2005, anche come integrata con la sentenza della Corte costituzionale n. 393 del 2006, esclude la retroattività della sopravvenuta più favorevole disciplina della...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25162 del 19 giugno 2008
«In tema di abuso d'ufficio, il requisito della violazione di norme di legge può essere integrato dall'inosservanza del principio costituzionale di imparzialità della P.A., per la parte in cui riguarda l'attività dei pubblici funzionari, poiché...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 31702 del 29 luglio 2008
«La presenza del giudizio d'appello, rilevante, secondo la normativa transitoria dettata dall'art. 10, comma 3, L. n. 251 del 2005 (come interpretato dalla Corte costituzionale a seguito della declaratoria di incostituzionalità di cui alla sentenza...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 40341 del 29 ottobre 2008
«Non è consentita la concessione della liberazione anticipata in relazione a periodi trascorsi in liberazione condizionale. (In motivazione la Corte ha sottolineato che la sostanziale differenza intercorrente tra liberazione condizionale e misure...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7553 del 15 febbraio 2013
«In tema di prescrizione, nel caso di sospensione del procedimento a seguito di trasmissione degli atti alla Corte costituzionale per la risoluzione di una questione di legittimità costituzionale, la data di cessazione dell'effetto sospensivo e,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2242 del 20 gennaio 2014
«In tema di misure cautelari, il reato di concorso esterno in associazione mafiosa è assimilabile, ai fini della presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere di cui all'art. 275, comma terzo, c.p.p. alla partecipazione ad...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 48341 del 7 dicembre 2015
«In tema di recidiva reiterata, prevista dall'art. 99 comma quinto cod. pen. in relazione alla commissione dei reati di cui all'art. 407, comma secondo, lett. a) cod. proc. pen., alla luce della sentenza della Corte costituzionale n. 185 del 2015,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27366 del 4 luglio 2016
«Non è illegale la pena irrogata precedentemente alla sentenza della Corte costituzionale n. 185 del 2015, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del carattere obbligatorio della recidiva di cui all'art. 99, comma quinto, cod. pen.,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 10731 del 4 maggio 2018
«Il valore del legittimo affidamento, il quale trova copertura costituzionale nell'art. 3 Cost., non esclude che il legislatore possa assumere disposizioni che modifichino in senso sfavorevole agli interessati la disciplina di rapporti giuridici...»
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Tribunale civile Milano, ordinanza n. 324 del 28 ottobre 2005
«Ciò in forza oltre che della indicazione fornita dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 482/2000 che definisce unitariamente detto articolo come caratterizzato per la limitazione temporale e spaziale dei suoi effetti, anche in considerazione...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Campania, Sez. VII, sentenza n. 10788 del 19 dicembre 2017
«Tanto è confermato dalla interpretazione della Corte Costituzionale che, con sentenza n. 142/2014, ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 39, comma 5 del d.l. n. 98/2011, (convertito in l. n. 111/2011), che aveva sottratto al regime di tassazione...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 58 del 13 marzo 2017
«In particolare, la Corte ha - per un verso - escluso che la previsione sulla sanatoria per vizi procedimentali o formali dell'atto si applichi anche ai rapporti obbligatori di fonte legale, aventi ad oggetto prestazioni pensionistiche, e - per...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 401 del 27 gennaio 2014
«Pur se non vi sono disposizioni espresse disciplinanti il rito applicabile alla fase della liquidazione del compenso agli ausiliari del giudice amministrativo - né all'interno del codice del processo amministrativo, né all'interno del T.U. 30...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 35 del 5 febbraio 2010
«Premesso che la giurisprudenza della Corte ha chiaramente definito i confini della g.a. esclusiva, esigendo, ai fini della compatibilità costituzionale delle norme di legge devolutive di controversie alla detta giurisdizione, che vi siano...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 191 del 11 maggio 2006
«La Corte ha precisato che questa pronuncia riguarda l'art. 53, cit. esclusivamente nella sua valenza di norma attributiva della giurisdizione al g.a. e, pertanto, senza che in alcun modo possa esserne coinvolta la norma nella parte in cui -...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 511 del 26 gennaio 2011
«È inammissibile, per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, il ricorso proposto avverso la nota del direttore generale della AUSL con cui è stato richiesto il rimborso delle somme pagate per prestazioni eccedenti la capacità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5544 del 8 giugno 1994
«A seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 404 del 1988, che ha dichiarato la parziale illegittimità dell’art. 6 della L. 27 luglio 1978, n. 392, in caso di morte del conduttore succede nel contratto di locazione anche chi aveva...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 37 del 11 dicembre 2012
«Tale criterio non è applicabile alla controversia relativa alla legittima composizione del collegio cui spetta designare un giudice della Corte Costituzionale, la quale non è riducibile nei termini di una vertenza fra dipendente e datore di lavoro...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 4 marzo 2011
«...che ritenga incompatibile con la Convenzione europea dei diritti dell'uomo, analogamente a quanto previsto per il diritto dell'Unione Europea (a partire dalla sentenza della Corte di Giustizia Simmenthal del 1978 e della Corte Cost. n. 170/1984).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15611 del 26 luglio 2005
«Nè sussistono dubbi di legittimità costituzionale di tale disciplina, in riferimento al diritto costituzionale vivente, quale risulta dalle sentenze della Corte costituzionale n. 27 del 1998 e n. 38 del 2002, avendo le stesse precisato che il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15614 del 11 agosto 2004
«Ne consegue che le spese giudiziali sono disciplinate dall'art. 152 disp.att.c.p.c. (Sulla base di tale principio la Corte di Cassazione, nel decidere un giudizio non ricadente "ratione temporis" sotto la disciplina dell'art. 152 disp.att.c.p.c....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23934 del 22 settembre 2008
«...delle norme comunitarie, possa adottarsene un'interpretazione costituzionalmente orientata o, se tale soluzione sia ritenuta esorbitante dai limiti dell'attività interpretativa, la questione possa essere rimessa alla Corte costituzionale.»
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Corte costituzionale, Sez. I, sentenza n. 348 del 24 ottobre 2007
«Nell'ipotesi di una norma della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo che risulti in contrasto - insanabile in via interpretativa - con una norma costituzionale, la Corte ha il dovere di dichiarare l'inidoneità della stessa...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1889 del 29 marzo 2011
«Per effetto della sentenza della Corte Costituzionale 26 novembre 2002 n. 477, è da ritenersi presente nell'ordinamento processuale, fra le norme generali sulle notificazioni degli atti, il principio secondo il quale il momento in cui la notifica...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25127 del 13 dicembre 2010
«La notifica di un atto processuale, almeno quando debba compiersi entro un determinato termine, si intende perfezionata, dal lato dell'istante, al momento dell'affidamento dell'atto all'ufficiale giudiziario, posto che, come affermato dalle...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9881 del 12 novembre 1996
«Infatti ai sensi dell’art. 80 della legge 27 luglio 1978 n. 392 - così come modificato a seguito della sentenza della Corte costituzionale del 18 febbraio 1988 n. 185 - soltanto dopo la scadenza di detto termine il locatore decade dal diritto di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3400 del 11 giugno 2012
«In tema di prosecuzione del giudizio sospeso a causa di un incidente di costituzionalità, la pubblicità legale prevista con la pubblicazione delle sentenze della Corte Costituzionale sulla Gazzetta Ufficiale, pur essendo diretta a rendere...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 28 del 15 ottobre 2014
«Il termine per la prosecuzione del giudizio sospeso è quello sancito dall'art. 80, c. 1, c.p.a. per tutte le ipotesi di sospensione del processo amministrativo e decorre dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del provvedimento della...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 381 del 15 gennaio 2019
«Deve ritenersi ragionevole, ai fini della tempestiva prosecuzione del processo sospeso per la pendenza di un giudizio di legittimità costituzionale sulla disciplina applicabile nella causa a seguito di questione sollevata da altro giudice, che il...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3926 del 11 luglio 2002
«Nei casi in cui la sospensione del giudizio sia avvenuta solo in considerazione del fatto che altro giudice ha rimesso la questione alla Corte Costituzionale, deve ritenersi che la pubblicazione della sentenza nella Gazzetta Ufficiale abbia valore...»