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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17811 del 17 ottobre 2012
«A norma dell'art. 45 c.p.c., applicabile anche per risolvere conflitti tra giudici di pace, il conflitto di competenza può essere sollevato d'ufficio dal giudice designato come competente da quello primariamente adìto soltanto nelle ipotesi di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17663 del 2 settembre 2004
«È ammissibile il regolamento di competenza d'ufficio, anche con riguardo a materie attribuite alla competenza del giudice di pace, atteso che l'art. 46 c.p.c., nel disporre che gli «artt. 42 e 43 non si applicano nei giudizi davanti al giudice di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 47 del 18 gennaio 1994
«È inammissibile il regolamento di competenza di ufficio allorché il giudice successivamente adito neghi la propria competenza non già sulla base di una diversa interpretazione delle norme regolatrici ovvero dei fatti che ne condizionano...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10580 del 25 ottobre 1993
«In caso di sentenza dichiarativa di incompetenza seguita da tempestiva riassunzione della causa davanti al giudice indicato come competente, quest'ultimo, ove si ritenga, a sua volta, incompetente, ma in relazione a disposizione, regolatrice della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 461 del 1 giugno 1993
«La richiesta di regolamento di competenza di ufficio è ammissibile solo se le decisioni in conflitto siano state adottate in riferimento al medesimo quadro normativo, mentre, quando si tratti di incompetenza sopravvenuta a causa dell'entrata in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12388 del 21 maggio 2013
«La ripartizione degli affari tra le sezioni distaccate di un medesimo ufficio del giudice di pace, sito presso taluno dei capoluoghi dei mandamenti ove avevano sede le preture, ha carattere interno, sicché la sentenza con cui il giudice di una...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17977 del 1 luglio 2008
«Il giudice onorario aggregato non costituisce, nell'ambito del tribunale, un diverso organo di giustizia, sicché la questione se una controversia spetti al giudice onorario aggregato presso detta sezione ovvero al giudice del lavoro pone un...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15752 del 8 novembre 2002
«La ripartizione delle cause tra la sede centrale del tribunale e le sezioni distaccate infracircoscrizionali, stabilita dall'art. 48 quater del R.D. 30 gennaio 1941, n. 12, introdotto dall'art. 15 del D.L.vo 19 febbraio 1998, n. 51, costituisce...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6694 del 14 giugno 1995
«Nel giudizio di rinvio il necessario carattere di alterità del giudice designato ex art. 383 c.p.c., rispetto al giudice autore della sentenza cassata, non comporta uno snaturamento della nozione di competenza, intesa come riparto dei compiti tra...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5713 del 7 marzo 2013
«Quando il giudice dinanzi al quale la causa è stata riassunta a seguito della dichiarazione di incompetenza di quello precedentemente adito abbia a sua volta declinato la propria competenza senza richiedere d'ufficio il regolamento di competenza,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3378 del 7 marzo 2002
«Il principio secondo il quale il conflitto di competenza previsto dall'art. 45 c.p.c. postula che, a seguito della pronuncia di incompetenza da parte del primo giudice, la causa venga riassunta nel termine di cui al successivo art. 50 stesso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2765 del 26 febbraio 2002
«È ammissibile la richiesta d'ufficio del regolamento di competenza, ancorché in difetto di riassunzione nei modi e nei termini previsti dall'art. 50 c.p.c., e dunque sulla base della semplice trasmissione officiosa degli atti dall'uno...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2152 del 26 marzo 1986
«Non è configurabile un conflitto (negativo) di competenza nei confronti di domanda proposta dalla parte dopo la riassunzione davanti al giudice ad quem ed in ordine alla quale, pertanto, non si è attuata una translatio iudicii.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5484 del 26 agosto 1983
«La richiesta d'ufficio del regolamento di competenza ex art. 45 c.p.c. è ammissibile anche quando il primo giudice abbia dichiarato la propria incompetenza con ordinanza, avendo tale provvedimento, in quanto contenente una decisione sulla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3862 del 6 giugno 1983
«La richiesta d'ufficio del regolamento di competenza, secondo la previsione dell'art. 45 c.p.c., postula l'unicità del processo per effetto della rituale riassunzione, davanti al giudice ad quem, della causa originariamente promossa davanti al...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4182 del 16 luglio 1984
«Ove il giudice d'appello, in totale riforma della decisione appellata, designi come competente in primo grado un giudice diverso dall'autore di quella decisione, ma il giudice così designato, una volta investito della controversia, si ritenga a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3773 del 27 giugno 1984
«Quando, in rispondenza ad una declinatoria di competenza (nella specie in ordine ad una domanda di risoluzione di affitto agrario), altro giudice di primo grado, davanti a cui sia riassunta la causa, ritenga la propria incompetenza pronunciando la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2005 del 1 aprile 1982
«La richiesta d'ufficio del regolamento di competenza, secondo la previsione dell'art. 45 c.p.c., postula un conflitto virtuale negativo in tema di competenza inderogabile. Pertanto, in sede di procedimento di adozione speciale davanti al tribunale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3731 del 30 maggio 1983
«Il pretore, allorché ritenga che la causa non rientri nella sua competenza di giudice del lavoro, può rimettere gli atti con ordinanza al giudice competente, a norma dell'art. 427 c.p.c., solo se non siano sorte tra le parti contestazioni sulla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5184 del 29 settembre 1981
«Il provvedimento con cui, nel nuovo rito del lavoro, il giudice delegato (da parte del giudice competente a giudicare sulla controversia) al compimento di un atto istruttorio entro la propria circoscrizione territoriale respinge la richiesta del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3730 del 28 marzo 2000
«Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, qualora a seguito della domanda riconvenzionale dell'opponente il Giudice adito abbia dichiarato la propria incompetenza per valore e rimesso l'intera causa al giudice superiore, questi può...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3800 del 16 aprile 1999
«La competenza per l'opposizione a decreto ingiuntivo attribuita dall'art. 645 c.p.c. all'Ufficio giudiziario che ha emesso il decreto in conseguenza della qualificazione del giudizio di opposizione come giudizio di impugnazione e della normale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 656 del 23 gennaio 1999
«La pronuncia di invalidità del decreto ingiuntivo costituisce conseguenza necessaria ed inscindibile della pronuncia di incompetenza del giudice che lo ha emesso, onde la causa che è rimessa al giudice dichiarato competente non è propriamente una...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 896 del 2 febbraio 1996
«La sentenza con la quale il giudice della opposizione a decreto ingiuntivo dichiara la propria incompetenza perché la domanda proposta con il ricorso eccede il limite per valore della sua competenza, rimettendo la causa al giudice ritenuto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10586 del 11 ottobre 1995
«Il giudice dell'opposizione a decreto ingiuntivo ove riconosca che la domanda di condanna al pagamento di somme di danaro o alla consegna di cose mobili era stata rivolta ad un giudice incompetente per ragioni di valore o di territorio, ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9310 del 4 settembre 1995
«La disposizione di cui all'art. 45 c.p.c., che limita le ipotesi di conflitto all'incompetenza per materia ed a quella inderogabile per territorio, escludendolo quindi in relazione alla competenza per valore ed alla competenza per territorio...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1414 del 6 marzo 1982
«Il provvedimento con il quale il conciliatore rigetta l'istanza di fissazione della data di esecuzione dello sfratto senza indicare altro giudice competente non costituisce un provvedimento declinatorio della competenza, ma una decisione di merito...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16538 del 22 novembre 2002
«Presupposto del regolamento d'ufficio di competenza, ai sensi dell'art. 45 c.p.c., è l'esistenza di un conflitto negativo tra due giudici appartenenti allo stesso grado di giurisdizione. Pertanto, nell'ipotesi in cui il primo giudice adito abbia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3461 del 8 marzo 2002
«Il conflitto di competenza avente ad oggetto la dichiarazione di fallimento, da parte di diversi tribunali, di un medesimo soggetto che svolge distinte attività, in luoghi distinti ed attraverso autonome organizzazioni imprenditoriali (nella...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7149 del 1 agosto 1994
«La dichiarazione, da parte di un primo tribunale, dell'incompetenza per territorio a pronunciare il fallimento di un imprenditore, quand'anche non seguita da riassunzione del processo, nei modi e nei tempi previsti dall'art. 50 c.p.c., davanti al...»