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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5078 del 27 febbraio 2008
«La nomina, con conseguente assunzione con contratto di diritto privato di durata quinquennale, a direttore dell'"Ente parco nazionale del Vesuvio" (ai sensi dell'art. 9 della legge n. 394 del 1991) non implica una procedura a carattere...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3032 del 8 febbraio 2011
«In materia di graduatorie ad esaurimento del personale docente della scuola di cui all'art. 1, comma 605, lett. c), della legge n. 296 del 2006 (legge finanziaria 2007), le controversie promosse per l'accertamento del diritto dei docenti - che,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 324 del 7 gennaio 2007
«Ove con il ricorso per cassazione sia censurato il vizio di motivazione, è onere della parte ricorrente, in ossequio al principio di autosufficienza, non solo di allegare l'avvenuta deduzione della questione innanzi al...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8490 del 14 aprile 2011
«Poiché l'art. 16, c. 1, D.Lgs. 504/1992 è stato interpretato nel senso che colui che non ha presentato la dichiarazione I.C.I. non ha diritto all'indennità di esproprio e poiché la mancanza di un serio ristoro in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19590 del 16 luglio 2008
«Gli interessi compensativi sono, infatti, dovuti sulle somme rimaste a disposizione dell'espropriante e non pagate all'avente diritto fino al momento del saldo. Deriva da quanto precede, pertanto, che la domanda diretta a...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19045 del 17 luglio 2018
«Ove, invece, si sia di fronte alla proposizione di una nuova ed autonoma domanda, di contenuto diverso da quella azionata nel precedente giudizio, il giudice adito successivamente, non può investire direttamente le Sezioni Unite della S.C. ai fini...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9302 del 19 aprile 2010
«In materia urbanistica, qualora l'atto di reiterazione di un vincolo di inedificabilità sostanzialmente espropriativo sia stato annullato dal Capo dello Stato - adito con ricorso straordinario, ai sensi dell'art. 8 D.P.R. 24 novembre 1971 n....»
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Corte costituzionale, sentenza n. 293 del 8 ottobre 2010
«È incostituzionale, in reazione all'art. 76 Cost. (con assorbimento delle questioni ulteriori), l'art. 43 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 per violazione dei principi e criteri direttivi stabiliti con legge delega di mero riordino n....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4451 del 28 marzo 2001
«In tema di espropriazione, l'occupazione cosiddetto "appropriativa" va distinta dalla cosiddetto "occupazione usurpativa", configurabile, a differenza della prima, soltanto in assenza (originaria o sopravvenuta) di una dichiarazione di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10222 del 4 maggio 2006
«Relativamente alla questione di giurisdizione concernente fattispecie di occupazione appropriativa, per una causa introdotta dopo l'entrata in vigore della L. n. 205 del 2000, ma prima dell'entrata in vigore del T.U. espropriazioni...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1059 del 13 marzo 2008
«La situazione giuridica del proprietario che chiede l'indennizzo ex art. 46 L. n. 2359 del 1865 è riconducibile ad una posizione astrattamente tutelata dall'ordinamento come diritto soggettivo nei confronti della amministrazione, e, quindi, è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3661 del 17 febbraio 2014
«Il giudicato amministrativo, di rigetto della domanda di annullamento di un decreto di espropriazione, non preclude al privato di far valere dinanzi al giudice ordinario la responsabilità dell'amministrazione, per danni...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20698 del 9 agosto 2018
«Ne consegue che è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 136, comma 3, c.p.c. e 16, comma 8, del d.l. n. 179 del 2012, in relazione agli artt. 3 e 111 Cost., nella parte in cui si prevede la comunicazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24529 del 5 ottobre 2018
«Ne consegue che, in tale evenienza, il giudice - in osservanza del principio del "ne bis in idem" e allo scopo di non favorire l'abuso dello strumento processuale e di non ledere il diritto di difesa della parte in cui favore sono maturate le...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 49 del 26 marzo 2015
«Per effetto di ciò, l'area del diritto penale sarebbe destinata ad allargarsi oltre gli apprezzamenti discrezionali dei legislatori, persino a fronte di sanzioni lievi, ma per altri versi pur sempre costituenti una "pena" ai sensi...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5176 del 9 novembre 2017
«Il diritto di accesso previsto dall'art. 43, comma 2, del D.Lgs. n. 267 del 2000 in favore dei consiglieri comunali non può estendersi anche alle società partecipate dal Comune in forma minoritaria, tanto più quando tali società...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 236 del 19 novembre 2015
«Non è fondata, con riferimento agli artt. 2, 4 comma 2, 51 comma 1, e 97 comma 2 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 11 comma 1 lett. a) D.L.vo 31 dicembre 2012 n. 235 - in relazione all'art. 10 comma...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8220 del 6 aprile 2010
«La mancanza di specifica contestazione circa la veste di sostituto del legale rappresentante di una persona giuridica in chi, indicando tale veste, abbia sottoscritto la procura speciale alle liti, non produce, a differenza...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 242 del 31 ottobre 2012
«Non è fondata, con riferimento agli artt. 1 comma 2, 3, 48 comma 1 e 51 comma 1 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art. 71 comma 10 T.U. 18 agosto 2000 n. 267, nella parte in cui include i cittadini...»
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Consiglio di Stato, ordinanza n. 4102 del 4 luglio 2018
«È rimessa alla Corte di Giustizia delle Comunità Europee la questione della tenuta comunitaria dell'articolo 12, comma 2 R.D. 23 maggio 1924, n. 827, rubricato "Trasferimento della titolarità di farmacie in gestione comunale"...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23325 del 27 settembre 2018
«È nullo, per violazione del diritto al contraddittorio e del diritto di difesa, il lodo arbitrale nel quale sia posta a fondamento della decisione una questione rilevata d'ufficio e mai sottoposta alla valutazione delle parti. (In applicazione del...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3366 del 24 maggio 2004
«Hanno carattere perentorio i termini stabiliti dall'art. 10, terzo comma, della legge 7 febbraio 1990, n. 19, per l'inizio e per la conclusione del procedimento disciplinare da espletarsi in presenza di istanza di...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 56 del 10 febbraio 2006
«Tuttavia, le tre categorie di personale che operano nel mondo della scuola (personale docente, dirigente e amministrativo, tecnico, ausiliario) presentano discipline di stato giuridico distinte, che giustificano la differenziata valutazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14846 del 28 giugno 2006
«In materia di rapporti di lavoro instaurati con pubbliche amministrazioni, l'art. 69, comma settimo, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, con il quale sono state trasferite al giudice ordinario le controversie in tema di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 2883 del 10 febbraio 2006
«In tema di lavoro pubblico cosiddetto "privatizzato", la norma transitoria contenuta nell'art. 69, settimo comma, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 - secondo cui "sono attribuite al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5588 del 6 marzo 2009
«La devoluzione della controversia alla giurisdizione ordinaria, per effetto della preclusione derivante dalla formazione del giudicato interno sulla relativa questione processuale, non incide in alcun modo sulle altre norme,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25521 del 30 novembre 2006
«Posto che, in generale, la materia del conferimento degli incarichi risulta sottratta al dominio degli atti amministrativi perché non compresa entro la soglia di configurazione strutturale degli uffici pubblici e concernente, invece,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15342 del 6 luglio 2006
«La controversia, avente origine nella domanda di un dipendente della P.A. tendente - in conseguenza dell'espletamento di procedura pubblica concorsuale - all'accertamento del suo diritto all'assunzione nel ruolo del personale...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 28057 del 25 novembre 2008
«È devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, la controversia mediante la quale un docente del comparto scuola, dapprima comandato e poi assunto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, abbia domandato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17140 del 26 giugno 2019
«Sono devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo le controversie concernenti gli atti amministrativi adottati dalle Pubbliche Amministrazioni nell'esercizio del potere loro conferito dall'art. 2 del D.Lgs. n. 165...»