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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2598 del 6 dicembre 2021
«Non osta all'integrazione del reato di diffamazione l'assenza di indicazione nominativa del soggetto la cui reputazione è lesa, qualora lo stesso sia individuabile, sia pure da parte di un numero limitato di persone, attraverso gli elementi della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1059 del 8 ottobre 2021
«In tema di diffamazione, le espressioni denigratorie dirette nei confronti di singoli appartenenti ad un ente locale possono, al contempo, aggredire anche l'onorabilità dell'entità collettiva cui essi appartengono, sicché quando l'offesa assume...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30724 del 30 giugno 2021
«In tema di diffamazione, la rappresentazione in una "fiction" giudiziaria di fatti storici non del tutto fedeli al dato investigativo e processuale, non è di per sé diffamatoria, attesa la natura creativa ed artistica dell'opera, salvo che vengano...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 28340 del 25 giugno 2021
«L'applicazione della pena detentiva per il delitto di diffamazione a mezzo stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, a seguito della sentenza n. 150 del 2021 della Corte costituzionale, è subordinata alla verifica della "eccezionale...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32917 del 3 giugno 2021
«In tema di diffamazione a mezzo stampa, deve essere esclusa l'esimente del diritto di cronaca o di critica nel caso di pubblicazione, in uno scritto autobiografico di un personaggio di rilievo pubblico, di notizie diffamatorie sulla vita privata...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22878 del 30 aprile 2021
«In tema di diffamazione tramite "internet", ai fini della individuazione del "dies a quo" per la decorrenza del termine per proporre querela, occorre fare riferimento, in assenza di prova contraria da parte della persona offesa, ad una data...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 20644 del 23 aprile 2021
«In tema di diffamazione, è legittimo il sequestro preventivo di un sito "web" di informazione televisiva che, pur soggetto al formale controllo di un apposito "delegato", non possieda le caratteristiche formali di una testata giornalistica...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26512 del 13 aprile 2021
«In tema di diffamazione, per la sussistenza della circostanza aggravante dell'attribuzione di un fatto determinato è sufficiente che l'episodio riferito venga specificato nelle sue linee essenziali, in modo che risulti maggiormente credibile e che...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19889 del 17 febbraio 2021
«In tema di diffamazione a mezzo stampa, l'esimente del diritto di cronaca può essere riconosciuta al giornalista che riporti fedelmente le dichiarazioni, oggettivamente lesive dell'altrui reputazione, rilasciate da un personaggio pubblico nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13993 del 17 febbraio 2021
«È legittima, in relazione all'art. 10 Cedu, secondo un'interpretazione convenzionalmente e costituzionalmente orientata della norma, l'irrogazione di una pena detentiva, ancorché sospesa, per il delitto di diffamazione commesso, anche al di fuori...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8898 del 18 gennaio 2021
«In tema di diffamazione, nel caso di condotta realizzata attraverso "social network", nella valutazione del requisito della continenza, ai fini del legittimo esercizio del diritto di critica, si deve tener conto non solo del tenore del linguaggio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8890 del 30 novembre 2020
«In tema di diffamazione, sussiste il requisito della comunicazione con più persone anche quando uno dei due destinatari sia tenuto al segreto professionale. (Fattispecie relativa alla manifestazione di espressioni offensive della reputazione di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26477 del 8 marzo 2021
«In tema di diffamazione, la causa di non punibilità della provocazione non ha natura di scriminante ma di scusante, idonea ad eliminare solo la rimproverabilità della condotta dell'autore in ragione delle motivazioni del suo agire, ferma restando...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4943 del 20 gennaio 2021
«In tema di diffamazione, ai fini della applicabilità della causa di non punibilità della provocazione di cui all'art. 599, comma secondo, cod. pen., l'illegittimità intrinseca che deve connotare il "fatto ingiusto" altrui non può essere...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15662 del 17 febbraio 2020
«In tema di riduzione in schiavitù, ai fini della configurabilità del requisito dello stato di soggezione della persona offesa, rilevante per l'integrazione del reato, non è necessaria la totale privazione della libertà personale della medesima, ma...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1729 del 1 dicembre 2021
«Il delitto di sequestro di persona è assorbito in quello di tortura, nonostante la diversa oggettività giuridica, nella misura in cui la condotta di privazione della libertà personale della vittima connoti parte della condotta torturante,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21708 del 12 maggio 2021
«In tema di sequestro di persona, ai fini della configurabilità della circostanza attenuante dell'essersi adoperato concretamente affinché il minore riacquisti la propria libertà, è necessario che il rilascio dello stesso sia stato determinato non...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21729 del 5 maggio 2021
«In tema di sequestro di persona in danno di minori, può essere concessa la circostanza attenuante dell'essersi adoperato concretamente affinché il minore riacquisti la propria libertà, di cui all'art. 605, comma quarto, n. 1, cod. pen., solo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4634 del 1 ottobre 2020
«II delitto di sequestro di persona concorre con quelli di violenza sessuale o di rapina, nel caso in cui la privazione della libertà personale si protrae, quanto al delitto di cui all'art. 609-bis cod. pen., nel tempo anteriore o successivo alla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14210 del 30 ottobre 2019
«In tema di corruzione di minorenne, anche le condotte poste in essere mediante comunicazione telematica - pur svolgendosi in assenza di contatto fisico con la vittima - sono riconducibili alla fattispecie di cui art. 609-quinquies, comma secondo,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4903 del 21 gennaio 2020
«Ai fini dell'integrazione del delitto di atti sessuali con minorenne di età compresa tra i quattordici ed i sedici anni di cui all'art. 609-quater, comma primo, n. 2, cod. pen., rileva il titolo dell'affidamento del minore, che determina...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36768 del 13 luglio 2021
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 609-nonies, comma primo, n. 2 cod. pen. per contrasto con gli artt. 3, 27 e 117, comma 1, Cost. in relazione all'art. 6 CEDU, nella parte in cui prevede, in caso di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37607 del 16 ottobre 2020
«La pena accessoria dell'esclusione dalla successione della persona offesa, prevista dall'art. 609-nonies cod. pen. in caso di condanna o di applicazione della pena per i delitti sessuali ivi richiamati, si distingue dall'istituto civilistico...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17383 del 28 gennaio 2021
«In tema di reati sessuali, la circostanza aggravante prevista dall'art. 609-ter, comma primo, n. 4 cod. pen. non riguarda il modo con cui vengono esercitate la violenza o la minaccia, bensì una condizione oggettiva della persona offesa, che...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8223 del 15 dicembre 2020
«In tema di reati sessuali, la previsione di cui all'art. 609-ter, comma primo, n. 5-sexies, cod. pen., che dispone un aggravamento di pena se il reato è commesso con violenze gravi o se dal fatto derivi al minore, a causa della reiterazione della...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 35990 del 20 ottobre 2020
«Ai fini dell'integrazione della circostanza aggravante prevista dall'art. 609-ter, comma primo, n. 4), cod. pen. la compromissione della libertà personale della vittima deve preesistere cronologicamente alla condotta di violenza, così da agevolare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 9878 del 21 gennaio 2020
«In tema di reati sessuali, la qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio assume rilevanza, ai fini della procedibilità di ufficio, ai sensi dell'art. 609-septies, comma quarto, n. 3, cod. pen., non solo quando si pone in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 6713 del 26 gennaio 2021
«In tema di violenza sessuale, ai fini della valutazione in ordine alla sussistenza o meno della circostanza attenuante della minore gravità del fatto prevista dall'art. 609-bis, comma terzo, cod. pen., è inconferente il fatto della commissione con...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37053 del 1 dicembre 2020
«Il divieto di concessione di misure alternative alla detenzione in assenza della previa osservazione scientifica della personalità condotta per almeno un anno all'interno dell'istituto penitenziario, previsto dall'art.4-bis, comma 1-quater, ord....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1053 del 6 ottobre 2021
«Integra il delitto di violenza privata la condotta preordinata a rendere anche solo disagevole una lecita modalità di esplicazione del diritto della persona offesa. (Fattispecie relativa alla sostituzione, da parte degli imputati, contro la...»