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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2336 del 11 maggio 2007
«In base alla disciplina transitoria di cui al successivo art. 55 del T.U. in materia di espropriazione, alle utilizzazioni abusive di suoli edificabili alla data del 30 settembre 1996 - come quella in esame - (oltre che ai...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16519 del 5 agosto 2005
«In tema di occupazione cosiddetta usurpativa di area edificabile, nei giudizi di risarcimento del danno pendenti alla data dell'1 gennaio 1997, a seguito delle modifiche apportate dall'art. 1, comma 1 lett. pp), D.Lgs. 27 dicembre...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30607 del 27 novembre 2018
«In virtù del principio "iura novit curia" di cui all'art. 113, comma 1, c.p.c., il giudice ha il potere-dovere di assegnare una diversa qualificazione giuridica ai fatti e ai rapporti dedotti in giudizio, nonché all'azione esercitata in causa,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2567 del 30 maggio 2017
«In tema di ristrutturazione edilizia, deve ritenersi che, per effetto della modifica introdotta dall'art. 30, comma 1, lett. a), D.L. 21 giugno 2013, n. 69, convertito dalla L. 9 agosto 2013, n. 98, vi siano ormai tre distinte ipotesi di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 28496 del 8 novembre 2018
«In materia di danno alla salute, quando in corso di causa (ivi compresa la fase di gravame) sia sopravvenuto il pricipio giurisprudenziale - enunciato dalla S.C. con sentenza n. 12408 del 2011 - secondo cui la mancata adozione delle c.d. "tabelle"...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20809 del 20 agosto 2018
«La dichiarazione dell'evento interruttivo che ha colpito la parte costituita, di cui all'art. 300, comma 1, c.p.c., costituisce esercizio di un potere discrezionale del procuratore, al quale soltanto compete di valutarne l'opportunità...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4309 del 26 agosto 2014
«Premesso che ai sensi dell'art. 6, comma 1, lett c), D.L. 13 agosto 2011 n. 138, modificato dalia legge di conversione 14 settembre 2011 n. 148 il rimedio del silenzio-rifiuto è l'unico attribuito al terzo contro l'inerzia...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37829 del 25 ottobre 2010
«In materia edilizia può essere attribuita al proprietario, non formalmente committente dell'opera, la responsabilità per la violazione dell'art. 44 D.P.R. n. 380/2001, sulla base di valutazioni fattuali, quali l'accertamento che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10325 del 21 aprile 2008
«In relazione all'attività edificatoria, la violazione delle norme antisismiche comporta, oltre all'obbligo di risarcimento del danno, il diritto alla riduzione in pristino non solo quando risultino violate norme integrative di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24155 del 4 ottobre 2018
«In tema di risarcimento del danno non patrimoniale, quando, all'esito del giudizio di primo grado, l'ammontare del danno alla persona sia stato determinato secondo tabelle successivamente modificate nel corso del giudizio di appello, il...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19883 del 11 marzo 2009
«Le associazioni ambientaliste, pur dopo l'abrogazione delle previsioni di legge che le autorizzavano a proporre, in caso di inerzia degli enti territoriali, le azioni risarcitorie per danno ambientale, sono legittimate alla...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 92 del 3 marzo 2009
«In caso di diniego di accesso immotivato e/o contraddittorio (nella specie, agli atti del Registro protocollo dell'ente, a seguito di esercizio del diritto di accesso da parte di un consigliere di minoranza), non è imputabile al...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29021 del 13 novembre 2018
«L'effetto sostitutivo della sentenza d'appello, la quale confermi integralmente o riformi parzialmente la decisione di primo grado, comporta che, ove l'esecuzione sia già stata promossa in virtù del primo titolo esecutivo, la stessa proseguirà...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4047 del 17 giugno 2019
«Le assenze per mancato intervento dei Consiglieri dalle sedute del Consiglio comunale non devono essere giustificate preventivamente di volta in volta; ciò in quanto le giustificazioni possono essere fornite...»
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Corte dei Conti, Sez. I, sentenza n. 501 del 23 luglio 2009
«Le norme in tema di incompatibilità tra cariche pubbliche (come quelle più in generale limitative dei diritti di "status") sono di stretta interpretazione, e pertanto le disposizioni del testo unico degli enti locali che stabiliscono...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4968 del 19 settembre 2012
«Presupposto per l'adozione dell'ordinanza contingibile e urgente ai sensi dell'art. 50 T.U. 18 agosto 2000 n. 267 è la sussistenza e l'attualità del pericolo, cioè del rischio concreto di un danno grave e imminente per l'incolumità pubblica...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 868 del 16 febbraio 2010
«Il potere sindacale di emanare ordinanze contingibili ed urgenti ai sensi degli artt. 50 e 54 D.Lgs. n. 267 del 2000 richiede la sussistenza di una situazione di effettivo pericolo di danno grave ed imminente per...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 94 del 25 gennaio 2010
«L'elezione del sindaco al terzo mandato consecutivo, in violazione dell'art. 51. comma 2, t.u.e.l., approvato con D.P.R. 267/2000, determina la responsabilità erariale dello stesso e di tutto il Consiglio comunale...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6966 del 17 settembre 2010
«È legittima l'ordinanza del sindaco di chiusura di una strada per consentire l'esecuzione di lavori, perché trova fondamento nel combinato disposto degli art. 6, comma 4, e 7, comma 3, c. strad., in materia di disciplina...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4041 del 25 agosto 2008
«Gli schiamazzi notturni degli avventori di un esercizio pubblico possono essere un elemento in base al quale il Sindaco adotta un'ordinanza di necessità, allorché il disagio provocato agli abitanti del posto raggiunge un...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 387 del 31 gennaio 2011
«Ai fini dell'emanazione delle ordinanze contingibili ed urgenti effettuate dal sindaco ex art. 54 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 (sull'ordinamento degli enti locali), volte a prevenire ed eliminare gravi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26595 del 22 ottobre 2018
«Le sentenze sulla giurisdizione rese in sede di regolamento o di ricorso ordinario dalla S.C. – cui, per la funzione istituzionale di organo regolatore della giurisdizione e della competenza, spetta il potere di adottare decisioni dotate di...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6526 del 10 settembre 2010
«L'esercizio delle funzioni elettive, tra cui rientra anche quella di consigliere circoscrizionale, dà luogo ad un rapporto di servizio onorario, il cui compenso è scevro, ex art. 54 Cost., da qualsiasi connotato di...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 369 del 6 ottobre 2010
«Costituisce ipotesi di danno erariale e fonte di responsabilità per i consiglieri che hanno deliberato l'esercizio del diritto di opzione per sostituire il gettone di presenza, previsto e disciplinato dall'art. 82 t.u.l.c.p.,...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 756 del 8 luglio 2008
«Configura un danno erariale la sottoscrizione di una polizza assicurativa, a beneficio di amministratori e dipendenti di un Comune a copertura del rischio da responsabilità amministrativo-patrimoniale, con accollo del relativo onere a...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 473 del 9 luglio 2009
«Il Segretario (comunale o provinciale), ai sensi dell'art. 17 L. n. 127 del 1997 e, successivamente, dell'art. 97 D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, mantiene la specifica funzione ausiliaria di garante della legalità e correttezza amministrativa...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 1581 del 21 dicembre 2009
«In applicazione della concezione "normativa" della colpa, per cui essa si sostanzia nell'atteggiamento antidoveroso della volontà, la grave colpevolezza si manifesta attraverso una serie di elementi sintomatici (prevedibilità ed...»
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Corte dei Conti, Sez. III, sentenza n. 350 del 4 settembre 2009
«L'art. 109 t.u. enti locali, che stabilisce che nei comuni privi di personale dirigenziale le relative funzioni possono essere attribuite ai responsabili degli uffici e dei servizi, indipendentemente dalla loro qualifica, non esclude che...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10299 del 3 maggio 2013
«Non sussiste la giurisdizione della Corte dei Conti nelle controversie aventi ad oggetto la responsabilità per mala gestio nei confronti di amministratori di società a partecipazione pubblica, ove il danno di cui si...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6493 del 31 marzo 2015
«L'accertamento della responsabilità per danno erariale operato nei confronti del funzionario addetto al servizio finanziario del comune - il quale ha consentito l'inserimento, in taluni capitoli dei bilanci di previsione approvati...»