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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28106 del 5 novembre 2018
«È valida la procura alle liti conferita al difensore in calce alla copia notificata del decreto ingiuntivo, anche se priva di data certa, quando sia depositata all'atto della sua costituzione in giudizio, così da poterne ritenere, implicitamente,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 28139 del 5 novembre 2018
«La sentenza d'appello può essere motivata "per relationem", purché il giudice del gravame dia conto, sia pur sinteticamente, delle ragioni della conferma in relazione ai motivi di impugnazione ovvero della identità delle questioni prospettate in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 30512 del 23 novembre 2018
«L'istituto della rimessione in termini, astrattamente applicabile anche al giudizio di cassazione, presuppone, tuttavia, la sussistenza in concreto di una causa non imputabile, riferibile ad un evento che presenti il carattere dell'assolutezza - e...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 31396 del 5 dicembre 2018
«La sottoscrizione della sentenza collegiale da parte di un presidente, il cui nominativo sia diverso da quello indicato in epigrafe, qualora il nome del giudice estensore firmatario sia correttamente indicato, costituisce un vizio di costituzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 32146 del 12 dicembre 2018
«Esorbita dai limiti di una consentita "emendatio libelli" il mutamento della "causa petendi" che consista in una vera e propria modifica dei fatti costitutivi del diritto fatto valere in giudizio, tale da introdurre nel processo un tema di...»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 4224 del 20 giugno 2019
«Il titolo abilitativo edilizio non può essere rilasciato in assenza di un piano attuativo nell'ipotesi in cui, per effetto di una edificazione disomogenea, ci si trovi di fronte ad una situazione che esige un intervento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30161 del 22 novembre 2018
«Le ordinanze con cui il giudice istruttore o il collegio decidono in ordine alle richieste di ammissione delle prove e dispongono in ordine all'istruzione della causa sono di norma revocabili, anche implicitamente, e non pregiudicano il merito...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18522 del 13 luglio 2018
«In tema di consulenza tecnica d'ufficio, poiché lo svolgimento delle relative operazioni inerisce ad attività processuale, il giudice non può fissare i termini di cui all'art. 195, comma 3, c.p.c. in modo che ricadano durante il periodo di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 22521 del 24 settembre 2018
«In caso di decisione della causa ai sensi dell'art. 281 sexies c.p.c., la facoltà della parte di richiedere un differimento dell'udienza di discussione, che trova fondamento nella tutela del diritto di difesa, è parimenti soddisfatta dalla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24245 del 24 marzo 2010
«Il ricorso al giudice amministrativo avverso il diniego di sanatoria per abuso edilizio non comporta la sospensione dell'azione penale promossa per la relativa violazione, essendo detta sospensione limitata temporalmente sino alla...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 18415 del 12 luglio 2018
«L'impugnazione incidentale tardiva è processualmente dipendente, ai sensi dell'art. 334, comma 2, c.p.c., da quella principale, la cui inammissibilità determina anche quella del gravame incidentale: ne deriva che ove la parte intenda ottenere,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20690 del 9 agosto 2018
«In tema di impugnazioni, anche il vizio di omessa pronuncia su una domanda della parte vincitrice in relazione ad altre domande deve costituire oggetto di un puntuale motivo di appello incidentale, con il quale si segnali l'errore commesso dal...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20963 del 22 agosto 2018
«Le impugnazioni incidentali possono essere proposte, in sede di gravame, con la comparsa di risposta tempestivamente depositata, purché risulti rispettato il termine ordinario di trenta giorni dalla notificazione della sentenza di primo grado,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 31313 del 4 dicembre 2018
«Deve escludersi la legittimazione ad intervenire in grado di appello, secondo la previsione dell'art. 344 c.p.c. (in relazione all'art. 404 c.p.c.), del condebitore solidale, il quale non è qualificabile come terzo titolare di un diritto autonomo...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 9008 del 29 dicembre 2009
«È irricevibile il ricorso avverso la decisione di affidare all'impresa esecutrice dei lavori, a scorporo degli oneri di urbanizzazione, la redazione del progetto per la realizzazione di un'opera pubblica, quando la scelta di non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29021 del 13 novembre 2018
«L'effetto sostitutivo della sentenza d'appello, la quale confermi integralmente o riformi parzialmente la decisione di primo grado, comporta che, ove l'esecuzione sia già stata promossa in virtù del primo titolo esecutivo, la stessa proseguirà...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 18822 del 16 luglio 2018
«È censurabile in sede di legittimità la decisione in cui il giudice si sia limitato a negare valore indiziario agli elementi acquisiti in giudizio senza accertare se essi, quand'anche singolarmente sforniti di valenza indiziarla, non fossero in...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 17197 del 2 luglio 2018
«L'omissione di una qualsiasi decisione su un capo della domanda che riguarda la richiesta di mezzi istruttori quale il deferimento di giuramento decisorio costituisce vizio di omessa pronuncia, denunciabile in cassazione, in quanto detta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26274 del 18 ottobre 2018
«Il fatto di cui sia stato omesso l'esame, rilevante ai fini dell'art. 360, comma 1, n. 5, c.p.c. (nella formulazione conseguente al d.l. n. 83 del 2012), deve essere stato "oggetto di discussione fra le parti" e, quindi, necessariamente...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 22598 del 25 settembre 2018
«In seguito alla riformulazione dell'art. 360, comma 1, n. 5, c.p.c., disposta dall'art. 54 del d.l. n. 83 del 2012, conv., con modif., dalla l. n. 134 del 2012, non è più deducibile quale vizio di legittimità il semplice difetto di sufficienza...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19526 del 23 luglio 2018
«La proposizione del ricorso per cassazione contro le decisioni rese dal Consiglio nazionale forense su provvedimenti disciplinari a carico di avvocati è soggetta al termine cd. lungo di cui all'art. 327 c.p.c. ove non vi sia stata valida...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 21270 del 8 ottobre 2014
«Nel nuovo sistema istituzionale e costituzionale degli enti locali, lo statuto della Provincia - ed anche il regolamento della Provincia, ma soltanto se lo statuto contenga un espresso rinvio, in materia, alla normativa...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28999 del 12 novembre 2018
«Nel giudizio di legittimità, secondo quanto disposto dall'art. 372 c.p.c., non è ammesso il deposito di atti e documenti che non siano stati prodotti nei precedenti gradi del processo, salvo che non riguardino l'ammissibilità del ricorso e del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 22095 del 11 settembre 2018
«La nozione di nullità della sentenza che consente la produzione nel giudizio di legittimità di nuovi documenti, ex art. 372 c.p.c., va interpretata in senso ampio, comprendendo nella stessa non solo le nullità derivanti dalla mancanza di requisiti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8980 del 11 aprile 2018
«Nel caso in cui nel corso del giudizio di legittimità le parti definiscano la controversia con un accordo convenzionale, la Corte deve dichiarare cessata la materia del contendere, con conseguente venir meno dell'efficacia della sentenza...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 240 del 2 luglio 2008
«È dichiarata inammissibile la q.l.c. dell'art. 63, comma 1, numero 4), D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, il quale stabilisce, tra l'altro, che "non può ricoprire la carica di sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16053 del 8 luglio 2009
«In tema d'incompatibilità alla carica di consigliere comunale, l'art. 63 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con il D.Lgs. n. 267 del 2000, nel prevedere, tra le ipotesi che impediscono...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21509 del 11 agosto 2008
«In materia di procedure concorsuali della P.A. preordinate all'assunzione dei dipendenti, l'istituto del cosiddetto «scorrimento della graduatoria» presuppone necessariamente una decisione dell'amministrazione di coprire il posto;...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29204 del 13 novembre 2018
«Il "dies a quo" del termine trimestrale per la riassunzione della causa davanti al giudice di rinvio, ex art. 392 c.p.c., decorre, sia che la Corte di cassazione decida con sentenza che con ordinanza, dal deposito in cancelleria del provvedimento,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21469 del 31 agosto 2018
«In tema di giudizio di rinvio, la cancellazione dal ruolo della causa, non seguita dalla riassunzione nel termine prescritto, determina l'estinzione dell'intero processo, ma non preclude la riproposizione della domanda. In tal caso, la precedente...»