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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 35518 del 22 ottobre 2002
«Qualora nel corso del procedimento incidentale di archiviazione di cui agli artt. 408 ss. c.p.p. si verifichi il decesso della persona offesa, l'erede non può succedere nella posizione sostanziale e processuale del defunto, in quanto la qualità di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4372 del 14 gennaio 2011
«La persona offesa che si costituisca parte civile fuori udienza ha la facoltà di depositare la lista testimoniale prima della notificazione della dichiarazione di costituzione, e quindi ha il diritto, una volta costituita, all'ammissione delle...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14828 del 16 aprile 2010
«Anche a seguito dell'entrata in vigore del D.L.vo 3 aprile 2006, n. 152 (cosiddetto Testo Unico ambientale) che ha attribuito in via esclusiva la richiesta risarcitoria per danno ambientale al Ministero dell'Ambiente, le associazioni ecologiste...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2603 del 26 febbraio 1991
«In tema di costituzione di parte civile, la disposizione di cui all'art. 18 comma quinto della L. n. 349 del 1986 (istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale) che attribuisce alle associazioni ambientali la...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13989 del 23 marzo 2004
«In procedimento per reato colposo derivante da colpa medica e per falso in atto pubblico, commesso mediante alterazione delle annotazioni contenute nella cartella clinica, è legittima la costituzione di parte civile dell'associazione denominata...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3886 del 22 febbraio 1996
«La società italiana autori e editori (Siae) ha natura di ente pubblico che attende alla tutela economica e giuridica delle opere dell'ingegno e dei diritti connessi; deve pertanto ritenersi, ai sensi degli artt. 91 e segg. c.p.p., ente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2361 del 5 marzo 1996
«...20, L. 28 febbraio 1985, n. 47 e 1 sexies , L. 8 agosto 1985, n. 431, nella quale il ricorrente aveva lamentato che la costituzione di parte civile dell'associazione «Italia Nostra» era avvenuta senza il consenso della persona offesa dal reato).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 289 del 7 marzo 2000
«La procura alle liti conferita dalla parte civile al difensore con scrittura privata, l'autografia della cui sottoscrizione è certificata dal difensore medesimo, è valida ed idonea alla rituale instaurazione del rapporto processuale anche se sia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5568 del 11 novembre 1999
«Il fatto che la trattazione del ricorso proposto avverso il provvedimento di rigetto della richiesta di gratuito patrocinio debba essere effettuata, per il richiamo operato dall'art. 6, comma 4, della legge 30 luglio 1990 n. 217 all'art. 29 della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11783 del 30 novembre 1995
«Qualora la parte civile non compaia nel giudizio di appello e non presenti le conclusioni, la sua costituzione non può intendersi revocata ai sensi dell'art. 82, comma 2, c.p.p., valendo tale disposizione solo per il processo di primo grado. Ed...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 44712 del 18 novembre 2004
«È legittimato a proporre appello il difensore della parte civile munito di procura speciale (mandato alle liti), anche se non contenente espresso riferimento al potere di interporre il detto gravame, posto che la presunzione di efficacia della...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 38122 del 13 novembre 2002
«Il difensore della costituita parte civile non può proporre impugnazione nell'interesse di detta parte se non munito di apposita procura speciale, la quale, pur non richiedendo formule sacramentali e potendo essere contenuta anche nella procura...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5303 del 6 maggio 1998
«Poiché il difensore non è munito di potere certificatorio generale e le norme che conferiscono tale potere (artt. 100 c.p.p., 39 att. c.p.p. e 83 c.p.c.) hanno carattere eccezionale e non possono, pertanto essere applicate al di fuori dei casi...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9849 del 13 settembre 1994
«Per la legittimazione del difensore della parte civile a proporre ricorso per cassazione è richiesta una procura speciale conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata. (Nella fattispecie, la Corte ha ritenuto inammissibile il...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 388 del 20 aprile 1993
«La procura speciale al difensore conferita dalla parte civile con atto pubblico o con scrittura privata autenticata, quando comprende l'indicazione del reato e del procedimento in cui deve avvenire la costituzione di parte civile, deve ritenersi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1406 del 5 febbraio 1998
«In tema di ricorso per cassazione della parte civile, ai sensi del primo comma dell'art. 100 del codice di procedura penale la procura speciale conferita dalla parte privata al proprio difensore può e non deve essere posta in calce o a margine del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1763 del 27 settembre 1999
«Ne consegue, con riferimento alla costituzione di parte civile, che potendo questa farsi, oltre che con dichiarazione personale, anche a mezzo di procura speciale conferita, a pena di inammissibilità, con atto pubblico o con scrittura privata...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8128 del 20 luglio 1992
«Per il combinato disposto degli artt. 100, primo comma, c.p.p. e 39 att., il difensore che ha assistito la parte civile nel giudizio di merito, ancorché non iscritto all'albo speciale della Corte di cassazione, è legittimato ad autenticare la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14980 del 2 aprile 2013
«È inammissibile l'appello del difensore della parte civile munito di procura speciale a norma dell'art. 100 cod. proc. pen. priva di una univoca specificazione in ordine al conferimento del potere di impugnazione, posto che la procura alle liti,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 33369 del 12 agosto 2008
«In tema di impugnazione della parte civile, la presunzione di efficacia della procura speciale soltanto per un determinato grado del processo, stabilita dall'art. 100, comma terzo, c.p.p., può essere superata da una volontà diversa espressa...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2518 del 25 febbraio 1999
«L'esercizio dell'azione civile nel processo penale è disciplinato dalla legge processuale e, per la rappresentanza, della parte civile, non è operato dalla normativa processuale penale alcun rinvio a quella civile ai fini della disciplina...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5342 del 7 maggio 1998
«Qualora la parte civile sia assistita da due difensori non ricorre alcuna ipotesi di nullità. Infatti a norma dell'art. 24 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale la nomina di difensori eccedenti il numero previsto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5773 del 15 febbraio 1995
«Qualora la parte civile sia assistita da due difensori non ricorre alcuna ipotesi di nullità per violazione dell'art. 100 c.p.p., non essendo questa espressamente comminata dalla legge. D'altro canto la ratio di tale disposizione non risulta...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 37562 del 23 settembre 2004
«Il ricorso per cassazione della persona offesa dal reato, non costituitasi parte civile, deve essere sottoscritto, a pena di inammissibilità, da un difensore iscritto nell'albo speciale della Corte di cassazione e munito di specifico mandato. (Nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31922 del 27 agosto 2001
«La procura speciale rilasciata dalla parte civile al difensore, salvo che nell'atto non sia espressa volontà diversa, si presume conferita solo per un determinato grado del processo; ne consegue che, quando nel mandato non vi sia alcun riferimento...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2064 del 3 luglio 2000
«...il ministero di difensore di chi abbia la qualità necessaria per esercitare l'ufficio di difensore presso il giudice adito, non può essere ammessa al di fuori dell'ambito del processo civile per il quale la norma dell'art. 86 c.p.c. è dettata.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1417 del 11 gennaio 2013
«Nel giudizio di legittimità, è inammissibile il deposito in udienza ad opera della parte civile di una comparsa conclusionale che non si limiti al riepilogo delle proprie conclusioni, ma abbia la consistenza di vera e propria memoria, in...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 34065 del 11 ottobre 2006
«...ad intercettazione, elementi tratti da una conversazione del medesimo soggetto con quello che era il suo difensore in un procedimento civile, trattandosi di elementi non attinenti alla funzione difensiva di cui il legale era stato investito).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8350 del 2 marzo 2011
«In caso di condanna per il reato di falsa testimonianza, il risarcimento disposto in favore della parte civile non può ricomprendere la totalità degli effetti dannosi subiti per la sottoposizione al procedimento penale, ma solo del danno...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 20475 del 24 maggio 2002
«L'inosservanza dell'art. 523, comma 2, c.p.p. nella parte in cui prescrive che le conclusioni della parte civile devono comprendere anche la determinazione dell'ammontare dei danni di cui si chiede il risarcimento, non comporta alcuna nullità.»