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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 21523 del 31 agosto 2018
«In tema di pubblico impiego contrattualizzato, in caso di riconoscimento di un livello superiore di professionalità, successivamente revocato, sono irripetibili le differenze retributive erogate in favore del lavoratore durante il periodo di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3177 del 4 febbraio 2019
«In tema di rapporto di lavoro giornalistico, l'attività svolta dal collaboratore fisso - contraddistinta da continuità, vincolo di dipendenza ed esclusività, responsabilità di un servizio - rientra nel concetto di "professione giornalistica" e...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 32263 del 5 novembre 2021
«Nel pubblico impiego contrattualizzato, in caso di illegittimità dell'assunzione, il rapporto di lavoro affetto da nullità può produrre effetti nei soli limiti indicati dall'art. 2126 c.c., applicabile anche alla P.A. Ne consegue che, ferma...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 4360 del 13 febbraio 2023
«In tema di pubblico impiego privatizzato, in caso di stipulazione di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa che, in seguito ad accertamento giudiziario, risulti avere la sostanza di contratto di lavoro subordinato, il lavoratore...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14754 del 30 giugno 2014
«Nel contratto di apprendistato, il dato essenziale è rappresentato dall'obbligo del datore di lavoro di garantire un effettivo addestramento professionale finalizzato all'acquisizione, da parte del tirocinante, di una qualificazione professionale,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 8564 del 6 aprile 2018
«In tema di contratto di formazione e lavoro, concluso ex art. 16 della l. n. 196 del 1997, la decadenza dalle agevolazioni contributive può ritenersi realizzata, e per tutto il periodo di durata del contratto, solo nel caso in cui, sulla base...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 4416 del 18 febbraio 2021
«In tema di contratto di apprendistato ex art. 49 della l. n. 276 del 2003, la decadenza dalle agevolazioni contributive può ritenersi realizzata solo nel caso in cui, sulla base della concreta vicenda in giudizio, l'inadempimento del datore di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7407 del 17 marzo 2021
«In tema di società di professionisti, ai fini della qualificazione del reddito come reddito di impresa o di lavoro autonomo, in mancanza di una disciplina speciale di natura fiscale, deve farsi riferimento alle regole generali civilistiche;...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10184 del 30 marzo 2022
«La società in accomandita semplice, quale che ne sia il numero di soci, costituisce comunque un centro autonomo d'imputazione di rapporti giuridici rispetto ai soci stessi; pertanto, concluso un contratto di agenzia tra l'impresa preponente ed una...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 481 del 26 ottobre 2021
«In tema di sospensione del procedimento con messa alla prova, è necessario il consenso dell'interessato per determinare una durata del lavoro di pubblica utilità superiore a quella individuata nel programma di trattamento elaborato d'intesa con...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5910 del 11 gennaio 2023
«In tema di sospensione del procedimento con messa alla prova, la prescrizione in ordine alla prestazione di condotte finalizzate all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose derivanti dal reato costituisce elemento autonomo ai fini...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20041 del 4 maggio 2022
«In tema di guida in stato di ebbrezza, il giudice che dichiari l'estinzione del reato per l'esito positivo della prova, ai sensi dell'art. 168-ter cod. pen., non può applicare la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37843 del 25 giugno 2019
«In tema di misure di sicurezza, il magistrato di sorveglianza, in sede di accertamento dell'attualità della pericolosità sociale ex art. 679 cod. proc. pen., non può applicare al condannato la misura dell'assegnazione ad una casa di lavoro o ad...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4717 del 8 novembre 2013
«In sede di riesame della pericolosità sociale, la sostituzione della libertà vigilata con la più grave misura dell'assegnazione ad una casa di lavoro, può essere disposta - in quanto riconducibile ad un'ipotesi di trasgressione di obblighi imposti...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23857 del 9 luglio 2020
«In tema di misure di sicurezza personali, la sostituzione della libertà vigilata con la casa di lavoro o con la colonia agricola non deve essere necessariamente preceduta dall'applicazione della cauzione di buona condotta, qualora, secondo quanto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 34721 del 16 novembre 2021
«In tema di estinzione del rapporto del socio lavoratore di cooperativa, l'impugnazione della delibera di esclusione e del provvedimento di irrogazione del licenziamento, fondati sul medesimo fatto, comporta che l'accertamento della illegittimità...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 36140 del 12 dicembre 2022
«In tema di invenzione del dipendente, l'elemento distintivo tra l'invenzione di servizio e l'invenzione di azienda - nella vigenza del r.d. n. 1127 del 1939 "ratione temporis" applicabile - risiede nel fatto che, pur presupponendo entrambe la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29674 del 21 giugno 2022
«Integra il delitto di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato ex art. 316-ter cod. pen.(successivamente al d.l. 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 25 del 2022, denominato come delitto di indebita...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 46963 del 3 novembre 2021
«Integra il reato di esercizio abusivo di una professione l'attività dell'avvocato, sospeso temporaneamente in via disciplinare dall'esercizio della professione forense, che abbia assistito la parte in un procedimento di conciliazione giudiziale...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29940 del 23 giugno 2022
«In tema di falsa testimonianza, ricorre la causa di esclusione della punibilità di cui all'art. 384, comma primo, cod. pen. nel caso in cui il mendacio dell'agente risponda all'esigenza di evitare l'altrimenti sicuro pregiudizio alla sfera della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7939 del 25 novembre 2020
«Ai fini dell'integrazione del reato di rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro è necessaria l'astratta potenzialità della condotta a determinare una situazione di pericolo per una pluralità di persone - ancorchè...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24945 del 24 gennaio 2023
«Ai fini della configurabilità del delitto di cui all'art. 437 cod. pen., è necessario che l'omissione, la rimozione o il danneggiamento dolosi degli impianti, degli apparecchi o dei segnali destinati a prevenire infortuni sul lavoro si inseriscano...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 31143 del 11 agosto 2022
«Il nulla-osta per l'avviamento al lavoro subordinato stagionale non ha natura di atto pubblico, ma di autorizzazione amministrativa, sicché la sua contraffazione da parte del datore di lavoro integra il delitto di cui all'art. 480 cod. pen., e non...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31816 del 18 aprile 2023
«Ai fini dell'integrazione della circostanza aggravante di cui all'art. 589, co. 2 (e all'art. 590, co. 3) cod. pen., la locuzione "se il fatto è commesso … con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro" va interpretata...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47322 del 21 settembre 2022
«Nel delitto di omissione di soccorso ricorre il dolo nel caso in cui l'agente, entrato in contatto materiale diretto attraverso gli organi sensoriali con la vittima di un incidente (nella specie, un operaio caduto dall'impalcatura sul luogo di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17784 del 7 marzo 2022
«In tema di diffamazione, sussiste la scriminante dell'esercizio del diritto di critica sindacale e politica nel caso in cui, in un articolo pubblicato su un "blog" locale di chiaro orientamento politico (nella specie "Brescia anticapitalista"), si...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 17095 del 16 marzo 2022
«In tema di delitti contro la persona, il reato di riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù si distingue da quello di intermediazione illecita o sfruttamento del lavoro, in quanto lo sfruttamento connesso alla violazione di norme poste a...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6788 del 23 novembre 2016
«In tema di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, il reato di cui all'art. 603 bis, cod. pen., nel testo precedente alla legge di modifica 29 ottobre 2016, n. 199, richiede "l'attività organizzata" di intermediazione come modalità...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 49781 del 9 ottobre 2019
«La mera condizione di irregolarità amministrativa del cittadino extracomunitario nel territorio nazionale, accompagnata da situazione di disagio e di bisogno di accedere alla prestazione lavorativa, non può di per sé costituire elemento valevole...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24441 del 16 marzo 2021
«Ai fini dell'integrazione del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, lo stato di bisogno non va inteso come uno stato di necessità tale da annientare in modo assoluto qualunque libertà di scelta, bensì come una situazione di...»