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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8976 del 28 febbraio 2008
«Le cause di revoca della sospensione condizionale della pena previste dall'art. 168 c.p. operano anche nel caso in cui la stessa pena sia stata dichiarata interamente condonata.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16515 del 7 aprile 2004
«Il comma terzo dell'art. 168 c.p., introdotto dalla novella del 26 marzo 2001, n. 128, ha ampliato l'ambito di operatività della revoca della sospensione condizionale della pena in sede esecutiva, ora consentita anche nei casi in cui la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36536 del 23 settembre 2003
«È illegittima la revoca della sospensione condizionale della pena disposta dal giudice di appello quando appellante è il solo imputato, salvo che nell'ipotesi di cui all'art. 168, primo comma, c.p., che prevede un'attività meramente dichiarativa e...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 40466 del 29 novembre 2002
«In tema di sospensione condizionale della pena, il provvedimento previsto dal comma 3 dell'art. 168 c.p. — secondo il quale è disposta la revoca della sospensione condizionale quando il beneficio risulta concesso in presenza delle cause ostative...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4662 del 31 gennaio 2000
«La sospensione condizionale della pena, concessa con sentenza di patteggiamento, può essere revocata qualora successivamente intervenga sentenza di condanna per fatto anteriore ex art. 168, comma 2, c.p., pronunziata a seguito di giudizio...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1963 del 16 febbraio 1999
«In tema di revoca del beneficio della sospensione condizionale della pena, il termine quinquennale previsto dall'art. 168 c.p. deve calcolarsi partendo non dalla prima applicazione del precedente beneficio ma dal passaggio in giudicato della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 989 del 22 aprile 1998
«La sentenza di patteggiamento è inidonea a costituire il presupposto per l'operatività della revoca di cui al n. 1 ma non pure del n. 2 dell'art. 168 c.p.: infatti, la revoca, mentre nella prima ipotesi presuppone un giudizio di responsabilità,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11162 del 24 dicembre 1996
«La riabilitazione minorile, prevista dall'art. 24 del R.D.L. 20 luglio 1934 n. 1404, non estingue la pena principale e non elimina le limitazioni stabilite per la concessione della sospensione condizionale della pena (e del perdono giudiziale);...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4510 del 23 novembre 1995
«Ai fini della revoca della sospensione condizionale della pena conseguente a ulteriore condanna a pena che, cumulata con quella precedentemente sospesa, superi i limiti stabiliti dall'art. 163 c.p., deve tenersi conto anche della parte di pena...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1451 del 20 luglio 1995
«Il fatto giudicato cessa di fungere da causa determinante la decadenza dal beneficio della sospensione condizionale della pena solo quando, esperita la procedura di revoca della sentenza, non azionabile d'ufficio, venga accertato che ne è venuta...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16243 del 26 aprile 2010
«Il giudice dell'esecuzione può procedere d'ufficio alla revoca della sospensione condizionale della pena solo nel caso in cui si tratti di revoca di diritto.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 20289 del 21 maggio 2008
«Una condanna a pena detentiva sostituita con pena pecuniaria a norma dell'art. 57 L. 24 novembre 1981 n. 689 (modifiche al sistema penale ), non può costituire titolo per la revoca della sospensione condizionale della pena precedentemente concessa.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8974 del 28 febbraio 2008
«La revoca della sospensione condizionale della pena che sia stata illegittimamente concessa è possibile, ai sensi dell'art. 168, comma quarto, c.p., solo a condizione che la sentenza contenente la relativa statuizione non sia passata in giudicato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7199 del 21 febbraio 2007
«In tema di sospensione condizionale della pena, il provvedimento previsto dal comma terzo dell'art. 168 c.p. — ove si prescrive che va disposta la revoca della sospensione condizionale quando il beneficio risulti concesso in presenza delle cause...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 41315 del 18 dicembre 2006
«Ai fini della revoca della sospensione condizionale della pena prevista dall'art. 168, comma primo, n. 2, c.p. la pena inflitta con la nuova condanna, intervenuta nei limiti temporali stabiliti dall'art. 163, comma primo, c.p. deve essere cumulata...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34332 del 26 settembre 2005
«La decadenza dal beneficio della sospensione condizionale della pena opera di diritto, non appena la nuova condanna che la comporta passa in giudicato.Il provvedimento di revoca ha, pertanto, mera funzione ricognitiva della condizione risolutiva...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21872 del 16 maggio 2003
«Qualora la sospensione condizionale della pena sia stata concessa illegalmente in presenza di causa ostativa, il provvedimento della Corte d'appello che provvede alla revoca ex art. 168, terzo comma c.p. non viola il divieto di reformatio in peius...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4863 del 27 novembre 1996
«Ai fini della revoca della sospensione condizionale della pena, nel caso previsto dall'art. 168, comma 2, c.p., va tenuto conto, onde verificare se vi sia stato o no superamento dei limiti stabiliti dall'art. 163, di tutte le condanne che il...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4785 del 28 ottobre 1995
«Atteso il disposto di cui all'art. 445, comma 2, c.p.p., secondo cui, in caso di applicazione della pena su richiesta, il reato ed ogni relativo effetto penale sono estinti se l'imputato, nei termini indicati, non commette un delitto o una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7254 del 24 giugno 1992
«Ai sensi dell'art. 168 c.p. la revoca della sospensione condizionale della pena opera di diritto e può essere disposta anche dal giudice dell'esecuzione (art. 674 c.p.p.) dopo la pronuncia della condanna per un altro reato e, poiché in mancanza di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 141 del 28 febbraio 1992
«Ai fini della revoca della sospensione condizionale della pena, sono irrilevanti sia la misura della pena detentiva irrogata in relazione al reato per il quale è stata riportata la condanna costituente motivo di revoca, sia la circostanza che tale...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1705 del 13 maggio 1986
«Nell'espressione «delitto ovvero contravvenzione della stessa indole» contenuta nel primo comma dell'art. 168 c.p. la cui commissione da parte di condannato a pena in precedenza condizionalmente sospesa provoca la revoca del beneficio, la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29421 del 11 luglio 2003
«Non è revocabile in sede esecutiva, ma solo in esito ad impugnazione sul punto, la sospensione condizionale della pena nell'ipotesi prevista dall'art. 168, terzo comma, c.p.p., nel testo introdotto dall'art. 1 della legge 26 marzo 2001, n. 128, e...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38010 del 12 novembre 2002
«Ai fini della revoca della sospensione condizionale della pena (art. 168, comma 2, c.p.), l'anteriorità del delitto, successivamente giudicato, deve essere riferita alla data del passaggio in giudicato della sentenza che concede il beneficio e non...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2571 del 31 maggio 1997
«Ai fini della revoca di diritto della sospensione condizionale della pena prevista dall'art. 168, comma primo, n. 2, c.p., la pena inflitta con la nuova condanna, intervenuta nei limiti temporali stabiliti dall'art. 163, comma primo, stesso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9281 del 26 agosto 1994
«Il provvedimento di revoca della sospensione condizionale della pena previsto dall'art. 168, comma 1, ha natura dichiarativa e conseguentemente gli effetti sostanziali risalgono di diritto al momento in cui si è verificata la condizione, anche...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3922 del 14 gennaio 1994
«Tra gli effetti penali della condanna fatti salvi dall'art. 174, comma primo, c.p. va compresa la revoca del beneficio della sospensione condizionale della pena quale conseguenza della successiva condanna riportata dall'imputato, in presenza degli...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 405 del 4 marzo 1993
«La condanna menzionata nell'art. 168, comma primo, n. 2, c.p., determina la revoca della sospensione condizionale della pena solo se diviene definitiva dopo quella che ha concesso il beneficio e prima della scadenza dei «termini stabiliti», che...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2143 del 7 settembre 1993
«In materia di revoca di diritto, in sede esecutiva, della sospensione condizionale della pena, la circostanza che l'art. 674 c.p.p., a differenza dell'art. 590 del codice abrogato, non faccia espresso richiamo all'art. 168, primo comma, c.p. è del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1989 del 8 febbraio 1993
«La revoca della sospensione condizionale della pena prevista in sede di esecuzione dall'art. 674 c.p.p. è solo la revoca di diritto di cui al comma primo dell'art. 168 c.p. e non anche quella discrezionale di cui al capoverso dell'articolo...»