-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9663 del 17 settembre 1991
«Con riguardo a credito di lavoro insorto prima dell'ammissione del datore di lavoro al concordato preventivo, la domanda di riconoscimento della rivalutazione, per il periodo successivo alla data di apertura di detta procedura (rivalutazione...»
-
Corte costituzionale, sentenza n. 294 del 5 luglio 1995
«...plano dalla Corte di cassazione e lesivi di diritti, escludendo l'impugnabilità del provvedimento di individuazione del giudice competente in ipotesi di annullamento parziale, con rinvio, di sentenza relativa a procedimenti irregolarmente riuniti.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9026 del 26 agosto 1993
«...nel testo risultante a seguito della pronuncia della Corte costituzionale n. 255 del 1974) non implica improcedibilità del ricorso stesso, ove l'indicata data sia evincibile dal fascicolo d'ufficio, acquisito su conforme richiesta del ricorrente.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6178 del 9 dicembre 1985
«Qualora il tribunale, in relazione ad istanza di dichiarazione dello stato d'insolvenza a carico d'imprenditore che si assuma soggetto a liquidazione coatta amministrativa, convochi detto imprenditore in Camera di Consiglio, a norma dell'art. 195...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 41499 del 11 dicembre 2002
«Tali non sono, con riguardo ai reati fallimentari, le norme civilistiche (artt. 10 e 11 R.D. 16 marzo 1942, n. 267 - Disciplina del fallimento, applicabili anche al socio illimitatamente responsabile di società fallita, a seguito della sentenza...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4221 del 19 novembre 1993
«Nell'ipotesi di sospensione del procedimento per rimessione degli atti alla Corte costituzionale, non possono ritenersi sospesi anche i termini di custodia cautelare, neppure nel caso in cui la rimessione degli atti è stata determinata da...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2577 del 21 luglio 1992
«La sospensione del procedimento dovuta alla rimessione degli atti alla Corte costituzionale, allorché non intervenuta nell'ambito del giudizio principale, ma in quello incidentale conseguente a istanza di ricusazione avanzata dall'imputato,...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2622 del 27 luglio 1992
«...costituzionalità della norma cui detta istanza si riferisce (nella specie trattavasi dell'art. 37 c.p.p, in tema di ricusazione), e disponga pertanto la rimessione degli atti alla Corte costituzionale, sospendendo, nel frattempo, il procedimento.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2526 del 6 luglio 1992
«...udice. Ne consegue l'inapplicabilità della sospensione dei termini di custodia cautelare nel caso in cui il processo sia stato sospeso per rimessione degli atti alla Corte costituzionale per il giudizio incidentale di costituzionalità di una...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8081 del 27 febbraio 2007
«La sentenza n. 26 del 6 febbraio 2007 della Corte Costituzionale — con la quale è stata dichiarata l'illegittimità dell'art. 1 L. n. 46 del 2006, nella parte in cui, sostituendo l'art. 593 c.p.p., escludeva che il pubblico ministero potesse...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23571 del 6 luglio 2006
«La disciplina transitoria prevista dall'art. 10, comma quarto, L. 20 febbraio 2006 n. 46, secondo cui l'inammissibilità dell'appello del P.M. contro una sentenza di assoluzione opera anche nel caso in cui venga annullata una sentenza di condanna...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 928 del 20 giugno 1998
«...di cui a sentenza della Corte costituzionale 23 maggio 1995 n. 186, abbia disposto la revoca del beneficio della liberazione anticipata a cagione dell'intervenuta condanna del soggetto per un delitto non colposo (nella specie, evasione).»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 2 del 23 marzo 1998
«Poiché, nel momento del passaggio in giudicato della sentenza che la dispone, alla misura di sicurezza patrimoniale della confisca consegue un istantaneo trasferimento a titolo originario in favore del patrimonio dello Stato del bene che ne...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4873 del 16 novembre 1996
«Ne consegue che, poiché non è norma incriminatrice quella riguardante l'ambito di applicazione delle sanzioni sostitutive di pene detentive brevi, non può essere invocata in executivis la sentenza n. 284 del 1995 della Corte costituzionale — che...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7211 del 16 gennaio 1999
«Ed invero dalla confisca consegue un istantaneo trasferimento a titolo originario in favore del patrimonio dello Stato del bene, del credito o della somma di denaro che ne costituisce l'oggetto, pertanto, la successiva invalidazione della norma...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14691 del 29 dicembre 1999
«L'art. 305 c.p.c. — a seguito delle sentenze n. 139 del 1967, n. 178 del 1970, n. 159 del 1971 e n. 36 del 1976 della Corte costituzionale — deve essere interpretato nel senso che il termine per la riassunzione o la prosecuzione del processo,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2320 del 1 febbraio 2011
«A seguito della sentenza n. 477 del 2002 della Corte costituzionale - secondo cui la notifica di un atto processuale si intende perfezionata, per il notificante, al momento della consegna del medesimo all'ufficiale giudiziario - la tempestività...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7660 del 28 marzo 2007
«...per quanto evincibile dalla sentenza della Corte costituzionale n. 41 del 1986), che giustifichi in via interpretativa un'estensione del disposto del citato ultimo comma dell'art. 328 anche alla suddetta ipotesi del decesso del procuratore.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5105 del 22 maggio 1998
«La declaratoria di parziale illegittimità costituzionale dell'art. 328, primo comma, c.p.c., di cui alla sentenza n. 41 del 3 marzo 1986 della Corte costituzionale, è riferita all'ipotesi di eventi che abbiano colpito il procuratore costituito in...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5069 del 21 maggio 1998
«...interruttivo, e ciò anche nell'ipotesi in cui — conformemente a quanto deve ritenersi a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 41 del 1986 — l'evento riguardi il procuratore per essa costituito nel concluso grado di giudizio.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25837 del 11 dicembre 2007
«Posto che, al fine di stabilire se un provvedimento abbia natura di sentenza o di ordinanza, è decisiva non già la forma adottata ma il suo contenuto (cosiddetto principio della prevalenza della sostanza sulla forma), al provvedimento del giudice,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15616 del 26 luglio 2005
«A seguito delle decisioni della Corte costituzionale n. 477 del 2002 e n. 28 del 2004 ed in particolare della generalizzazione che quest'ultima ha fatto del principio della scissione fra il momento di perfezionamento della notificazione per il...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5885 del 9 maggio 2000
«Le questioni attinenti alla giurisdizione che vanno decise dalle Sezioni Unite della Corte di cassazione sono, a norma dell'art. 374 c.p.c., esclusivamente quelle di cui agli artt. 360 n. 1 e 362 c.p.c. e la deduzione, come motivo di ricorso per...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9069 del 6 giugno 2003
«Gli effetti di una pronuncia di illegittimità costituzionale, sopravvenuta in corso di causa, non possono essere dedotti per la prima volta con la memoria difensiva per il giudizio di cassazione, depositata ai sensi dell'art. 378 c.p.c., atteso...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11140 del 17 luglio 2003
«...difese, e ciò in quanto la norma in oggetto non preclude, nel quadro della generale disciplina del ricorso per cassazione, il pieno dispiegarsi del diritto di difesa nel contraddittorio di tutte le parti (cfr. Corte cosp, sent. 403 del 1999).»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10576 del 4 luglio 2003
«...così sviluppando difese nel merito delle questioni di cui la Corte era investita, come strumento indiretto di dissuasione dal rigetto del ricorso, sulle quali la controparte, date le regole processuali, non era posta in grado di replicare.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14604 del 20 novembre 2001
«Nel giudizio davanti alla Corte di cassazione, infatti, vertendo la discussione solo sulle difese già proposte, le parti, e perciò anche il pubblico ministero, non possono portare alla cognizione del giudice fatti e motivi nuovi e diversi da...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11512 del 17 maggio 2006
«Nei giudizi di opposizione all'ordinanza ingiunzione con la quale sia stata irrogata una sanzione amministrativa, la notificazione dell'atto riassuntivo del giudizio in sede di rinvio, eseguita, nei confronti dell'amministrazione statale, presso...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3515 del 25 marzo 1995
«In ipotesi di cassazione (con rinvio) di sentenza d'appello resa nei confronti dell'Ente Ferrovie dello Stato, il giudice di rinvio dev'essere individuato secondo i criteri ordinari, anziché secondo la regola del foro erariale, attese la sentenza...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1480 del 13 febbraio 1991
«A seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 117 del 1990, che ha dichiarato la parziale illegittimità dell'art. 23 della L. 17 maggio 1985, n. 210, istitutiva dell'Ente Ferrovie dello Stato, la competenza territoriale in ordine alle...»