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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21065 del 24 agosto 2018
«In tema di reddito d'impresa, costituiscono spese relative a più esercizi, deducibili nel limite della quota imputabile a ciascuno di essi, i costi sostenuti per migliorie apportate ad immobili condotti in locazione, in quanto la nozione "spese di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1240 del 23 ottobre 2004
«Il rapporto di lavoro dei dipendenti addetti ad un servizio pubblico di trasporto ha natura pubblicistica qualora il servizio stesso sia espletato dal Comune non già mediante la costituzione di un'azienda speciale, autonoma e distinta rispetto...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 16812 del 24 luglio 2014
«In tema di imposte sui redditi delle persone giuridiche, ai sensi dell'art. 108 (ex 74, secondo comma) del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, il criterio discretivo tra spese di rappresentanza e di pubblicità va individuato nella diversità, anche...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 25021 del 10 ottobre 2018
«In tema di imposte sui redditi di impresa costituiscono spese di sponsorizzazione quelle correlate ad iniziative volte ad accrescere il prestigio e l'immagine dell'impresa ed a potenziarne le possibilità di sviluppo, mentre sono spese...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6092 del 1 marzo 2019
«In tema spese di pubblicità e di rappresentanza sostenute dalle imprese farmaceutiche per prestazioni rese a vantaggio dei medici, sono deducibili esclusivamente i costi relativi alla concessione di premi, vantaggi pacuniari o in natura, purché...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22438 del 22 ottobre 2014
«In tema di imposta sui redditi e di IVA, le somme versate da un consorzio di produttori di latte ai consorziati non possono essere considerate alla stregua di un'integrazione del prezzo del latte acquistato, solo perché così qualificate dalle...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23550 del 5 novembre 2014
«In tema d'imposte sui redditi, è legittimo il ricorso all'accertamento analitico-induttivo del reddito d'impresa ex art. 39, primo comma, lett. d), del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, anche in presenza di una contabilità formalmente corretta ma...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24054 del 12 dicembre 2014
«In tema di imposte sui redditi d'impresa, per la determinazione della plusvalenza realizzata con la vendita di un immobile, ai sensi dell'art. 54 del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, occorre avere riguardo alla differenza fra il prezzo di cessione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 14137 del 7 giugno 2017
«In tema di determinazione del reddito di impresa, la sanzione pecuniaria di cui all'art. 15 della l. n. 287 del 1990, in materia di tutela della concorrenza e del mercato, non va considerata sopravvenienza passiva in quanto, da un lato, non è...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 25491 del 12 ottobre 2018
«In tema di imposte sui redditi di impresa, sono deducibili i costi sostenuti per la promozione del marchio e del prodotto sul mercato, in quanto inerenti all'attività di impresa, stante la funzionalità all'incremento della stessa.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 27786 del 31 ottobre 2018
«In tema di imposta sui redditi d'impresa, il principio dell'inerenza esprime la riferibilità dei costi sostenuti all'attività d'impresa, anche in via indiretta, potenziale o in proiezione futura, escludendo i costi che si collocano in una sfera ad...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15320 del 6 giugno 2019
«In tema di imposte sul reddito d'impresa, la regola posta dall'art. 75 del d.P.R. n. 917 del 1986, secondo cui i ricavi, i costi e gli altri oneri concorrono a formare il reddito nell'esercizio di competenza, a condizione che la loro esistenza o...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 30366 del 21 novembre 2019
«In tema di imposte sui redditi delle società, il principio dell'inerenza dei costi deducibili si ricava dalla nozione di reddito d'impresa (e non dall'art. 75, comma 5 del d.P.R. n. 917 del 1986, ora art. 109, comma 5, del medesimo d.P.R.,...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 15616 del 22 luglio 2020
«In tema di imposte dirette ed IVA, l'acquisto di carburante effettuato a mezzo di apposite carte di credito aziendali o contratti di somministrazione (cd. "netting") non esonera il contribuente dal comprovare, con idonea documentazione, l'inerenza...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15752 del 23 luglio 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, ai sensi dell'art. 109 (già art. 75) T.U.I.R. "le spese di acquisizione dei servizi" sono da imputare e si considerano sostenute nell'esercizio nel quale la prestazione di servizi "è ultimata"...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21760 del 15 ottobre 2014
«In materia di imposte sui redditi, devono essere qualificati, ai fini fiscali, come ricavi (o proventi) di esercizio, e quindi come componenti positivi di reddito, e non già come contributi in conto capitale, le somme riscosse dal consorzio nei...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20081 del 24 settembre 2014
«In tema di reddito di impresa, ai sensi dell'art. 110, commi 10 e 11, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, come modificato dalla legge 27 dicembre 2006, n. 296, le spese e le altre componenti negative inerenti ad operazioni commerciali intercorse...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1472 del 25 gennaio 2006
«In sede di accertamento dell'IRPEG inerente ad un determinato periodo, è reclamabile la deduzione dell'ILOR attinente a pregressi periodi, nei limiti in cui siano stati per essa operati accantonamenti in attesa della definitività del relativo...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 27018 del 15 novembre 2017
«In tema di reddito d'impresa, l'art. 110, comma 7, del d.P.R. n. 917 del 1986, va inteso come attuativo del principio di libera concorrenza, esclusa ogni qualificazione dello stesso come norma antielusiva, sicché la valutazione del valore normale...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 14848 del 7 giugno 2018
«In tema di imposte sui redditi, la plusvalenza fiscalmente rilevante si realizza al momento della conclusione del contratto di compravendita, stante l'efficacia traslativa del consenso, e, pertanto, non assumono rilevanza le vicende successive...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22492 del 26 settembre 2018
«I contratti derivati su valuta, rientranti tra le operazioni "fuori bilancio", poste in essere da soggetti diversi dagli enti creditizi o finanziari, concorrono alla determinazione del reddito ai sensi dell'art. 103 bis, comma 2 bis, del d.P.R. n....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5645 del 2 marzo 2020
«Il tema di accertamento tributario, il requisito motivazionale, ai sensi dell'art. 42, comma 2, del d.P.R. n. 600 del 1973, esige, oltre alla puntualizzazione degli estremi soggettivi ed oggettivi della posizione creditoria dedotta, soltanto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9338 del 21 maggio 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, a decorrere dal 1° gennaio 2007 (data di entrata in vigore della l. n. 296 del 2006), la deducibilità dei costi derivanti da operazioni intercorse con imprese domiciliate fiscalmente in Stati o...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16330 del 3 agosto 2005
«In tema di imposte sui redditi d'impresa, l'art. 66, comma terzo, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, che prevede la deduzione delle perdite su crediti, quali componenti negative del reddito d'impresa, se risultano da elementi certi e precisi e,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3487 del 14 febbraio 2014
«In tema di imposte sui redditi, l'attività di allevamento del bestiame non può essere ricondotta alla previsione dell'art. 29, comma 2, lettera b), del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917,e va considerata industriale o commerciale, qualora...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11705 del 21 maggio 2007
«In tema di imposte sul reddito, l'art. 80 del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, il quale prevedeva, per le c.d. imprese minime, che il reddito imponibile fosse determinato applicando all'ammontare dei ricavi una serie di coefficienti di redditività...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29745 del 19 dicembre 2008
«In tema di imposte sui redditi, il contratto con il quale vengono trasferite quote di una società dietro pagamento di un prezzo rientra nella nozione di compravendita, per il cui perfezionamento è sufficiente il consenso delle parti; ne consegue...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25721 del 4 dicembre 2014
«In tema di imposte sui redditi e con riferimento alla determinazione delle plusvalenze di cui all'art. 81, primo comma, lettere a) e b) del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, per i terreni edificabili e con destinazione agricola, a norma dell'art. 7...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15584 del 26 luglio 2016
«In tema d'imposte sui redditi, riguardo all'assoggettamento ad imposizione ex art. 81 (ora 67), comma 1, lett. a), del d.P.R. n. 917 del 1986, tra i redditi diversi, delle plusvalenze derivanti dalla vendita d'immobili, un terreno deve...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25262 del 25 ottobre 2017
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, la cessione di quote di partecipazioni sociali - nella specie effettuata nella misura del 90 per cento - non consente all'Amministrazione di prendere in considerazione l'avviamento, poiché,...»