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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 53601 del 27 novembre 2017
«In tema di rinnovazione del dibattimento, l'obbligo per il giudice di appello, sancito dall'art. 6 CEDU, come interpretato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, di escutere nuovamente i dichiaranti qualora valuti diversamente la loro...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 49159 del 26 ottobre 2017
«Il giudice d'appello che intenda procedere alla "reformatio in peius" di una sentenza assolutoria di primo grado, emessa all'esito di giudizio ordinario, non ha l'obbligo di rinnovare la prova dichiarativa decisiva qualora emerga che la lettura...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14307 del 23 marzo 2017
«L'errore di diritto contenuto nella sentenza di primo grado riguardante le modalità di calcolo della pena, comunque fissata entro i limiti edittali ed in assenza di modifiche normative incidenti sulla determinazione della stessa, non può essere...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 53203 del 22 novembre 2017
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto personalmente dall'imputato o dall'indagato dopo l'entrata in vigore della legge 23 giugno 2017 n. 103, a prescindere dalla data di emissione del provvedimento impugnato, incidendo la novella...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25516 del 22 maggio 2017
«La persona offesa dal reato, anche se costituita parte civile, non ha il diritto di proporre personalmente ricorso per cassazione, sottoscrivendo il relativo atto, poiché per la valida instaurazione del giudizio di legittimità si applica la regola...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 24114 del 16 maggio 2017
«In tema di patrocinio dei non abbienti, l'ammissione al beneficio comporta soltanto, ex art. 4 d.P.R. n. 115 del 2002, l'anticipazione delle spese da parte dello Stato, ma non incide sull'operatività della regola per cui l'imputato soccombente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 52186 del 15 novembre 2017
«Nel caso in cui il giudice di appello, giudicando in sede di rinvio, ometta di considerare, ai fini della determinazione del trattamento sanzionatorio, le circostanze attenuanti generiche, già riconosciute all'imputato e non incise dalla sentenza...»
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Cassazione penale, Sez. IV, ordinanza n. 21907 del 5 maggio 2017
«In tema di sospensione dell'esecuzione della pena a seguito della presentazione di ricorso straordinario per errore materiale o di fatto, l'espressione "casi di eccezionale gravità" va riferita al complesso della vicenda processuale e non solo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8419 del 21 febbraio 2017
«In tema di revisione, il concetto di inconciliabilità fra sentenze irrevocabili di cui all'art. 630, comma primo, lett. a), cod. proc. pen., deve essere inteso con riferimento ad una oggettiva incompatibilità tra i fatti storici stabiliti a...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 55474 del 13 dicembre 2017
«La preclusione del "ne bis in idem" non opera ove tra i fatti già irrevocabilmente giudicati e quelli ancora da giudicare sia configurabile un'ipotesi di "concorso formale di reati", potendo in tal caso la stessa fattispecie essere riesaminata...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 52473 del 16 novembre 2017
«Al fine di consentire all'imputato di beneficiare dell'indulto nella massima estensione possibile, il periodo di custodia cautelare presofferto può essere computato in parte per la pena detentiva e in parte per la pena pecuniaria, non ostandovi la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19226 del 21 aprile 2017
«In tema di estradizione esecutiva, sussistono le condizioni per l'accoglimento dell'istanza relativa ad una persona condannata in contumacia, quando l'ordinamento dello Stato richiedente consente al condannato "in absentia" di chiedere la...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21358 del 4 maggio 2017
«L'adattamento della pena inflitta con la sentenza straniera, ai fini della sua esecuzione nello Stato a norma della Convenzione di Strasburgo sul trasferimento delle persone condannate, adottata a Strasburgo il 21 marzo 1983, deve essere eseguito...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 21315 del 14 maggio 2018
«In tema di prova testimoniale, le dichiarazioni rese dall'imputato a carico di altro imputato nel medesimo procedimento non devono essere precedute dall'avviso ex art. 64, comma 3, lett. c) cod. proc. pen., quando i reati per cui si procede nei...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3659 del 25 gennaio 2018
«La sottoposizione dell'imputato all'istituto dell'amministrazione di sostegno non determina automaticamente l'incapacità del medesimo a partecipare coscientemente al processo, ai sensi dell'art. 70 cod. proc. pen., dovendo quest'ultima essere...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2677 del 22 gennaio 2018
«L'interdizione dell'imputato non comporta di per sé l'obbligo del giudice di accertarne d'ufficio l'incapacità di partecipare coscientemente al processo e di disporre la sospensione di cui all'art. 70 cod. proc. pen., in quanto l'interdizione...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16958 del 16 aprile 2018
«La rinuncia al mandato difensivo comporta l'obbligo per il giudice, a pena di nullità, di nominare all'imputato - che non abbia provveduto ad una nuova nomina fiduciaria - un difensore d'ufficio, in quanto l'eventuale designazione temporanea di un...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 5441 del 6 febbraio 2018
«In tema di perizia grafica, sono utilizzabili a fini di comparazione anche le scritture espressamente disconosciute dall'imputato ovvero non autenticate, oltre a quelle non sottoposte allo stesso ai fini del riconoscimento, a condizione che siano...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11060 del 13 marzo 2018
«L'omessa indicazione, nel verbale di esecuzione delle intercettazioni, delle generalità dell'interprete di lingua straniera che abbia proceduto all'ascolto, traduzione e trascrizione delle conversazioni, non è causa di inutilizzabilità di tali...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17746 del 19 aprile 2018
«Ai fini dell'applicazione o del mantenimento della custodia cautelare in carcere, nell'ipotesi di A.I.D.S. conclamata (art.275, comma 4-bis cod. proc. pen.), è necessario che il giudice accerti, ai sensi dell'art. 275, comma 4-ter, fornendo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11029 del 12 marzo 2018
«In tema di misure cautelari personali, la trasgressione delle prescrizioni imposte con gli arresti domiciliari giustifica, anche nei confronti dei soggetti di cui all'art. 275 comma 4, cod. proc. pen., la sostituzione della misura in atto con...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13348 del 22 marzo 2018
«In tema di violazione degli arresti domiciliari, il fatto di lieve entità di cui all'art. 276, comma 1-ter, cod. proc. pen. si riferisce a violazioni di modesto rilievo ovvero a quelle che non sono in grado di smentire la precedente valutazione di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14637 del 30 marzo 2018
«In tema di sequestro conservativo dei beni dell'imputato richiesto dalla parte civile, ai fini del "periculum in mora" occorre valutare esclusivamente la garanzia patrimoniale del destinatario del provvedimento cautelare, mentre non rileva la...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 15290 del 5 aprile 2018
«In tema di sequestro conservativo, l'avviso della fissazione dell'udienza per la decisione sulla richiesta di riesame proposta dall'imputato deve essere dato anche alla parte civile che ha richiesto ed ottenuto l'emissione del relativo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25938 del 7 giugno 2018
«L'instaurazione del giudizio immediato per reati per i quali l'esercizio dell'azione penale deve avvenire con citazione diretta, precludendo all'imputato il diritto a ricevere la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini ex art. 415 bis...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6497 del 9 febbraio 2018
«Il tardivo svolgimento dell'interrogatorio oltre il trentesimo giorno dalla richiesta tempestivamente avanzata dall'indagato ai sensi dell'art. 415-bis cod. proc. pen., non comporta la dichiarazione di nullità della richiesta di rinvio a giudizio...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 22079 del 18 maggio 2018
«La mancata comparizione in udienza dell'imputato detenuto, che abbia rinunciato ad essere presente, non dà luogo a contumacia, ma a mera assenza, con la conseguenza che, in tal caso, non sussiste alcun obbligo di notifica dell'avviso di deposito...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8654 del 22 febbraio 2018
«In tema di sospensione del processo per assenza dell'imputato, le disposizioni introdotte dalla legge 28 aprile 2014, n. 67, non si applicano - ai sensi della normativa transitoria di cui all'art. 15-bis della stessa legge, introdotto dalla legge...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1524 del 15 gennaio 2018
«L'imputato dichiarato assente all'udienza preliminare ai sensi dell'art. 420-bis cod. proc. pen., come novellato dalla legge 28 aprile 2014, n. 67, non ha diritto all'avviso del rinvio dell'udienza a data fissa disposto per impedimento del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 15739 del 9 aprile 2018
«Non costituisce legittimo impedimento dell'imputato straniero l'avvenuta espulsione del medesimo dal territorio dello Stato, atteso che l'art.17 d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286 gli conferisce la facoltà di rientrare temporaneamente in Italia per...»