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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2412 del 6 ottobre 2000
«Prima di decidere sulla richiesta del pubblico ministero di applicazione di una misura personale cautelare interdittiva il Gip ha l'obbligo, a norma dell'art. 289 c.p.p., come modificato dall'art. 2 L. 234 del 1997, di procedere all'interrogatorio...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2304 del 7 giugno 2000
«Quando il tribunale, in accoglimento dell'appello del pubblico ministero, applica la misura interdittiva della sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio o servizio, ha l'obbligo di procedere al previo interrogatorio dell'indagato, ex art....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1721 del 13 settembre 1993
«... Tale possibilità è esclusa soltanto quando il pubblico ministero abbia richiesto esclusivamente una specifica misura. La Corte ha osservato che non è di ostacolo il limite di durata previsto per le misure interdittive dall'art. 308 c.p.p.,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 38112 del 13 novembre 2002
«È ammissibile, in difetto di qualsivoglia esplicito divieto, la richiesta del pubblico ministero di nuova emissione di un'ordinanza applicativa di misura cautelare, subordinata all'eventualità che altra identica ordinanza, già emessa, possa essere...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5028 del 1 ottobre 1998
«In tema di misure cautelari, pur dopo le modifiche introdotte con la legge 8 agosto 1995, n. 332, l'espressione «elementi su cui la richiesta si fonda», adottata dall'art. 291, primo comma c.p.p., richiamato dall'art. 309, quinto comma, dello...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4917 del 21 agosto 1998
«Il pubblico ministero non ha obbligo di trasmettere al giudice, ai sensi dell'art. 291, comma 1, c.p.p., una memoria difensiva che sia stata presentata successivamente alla richiesta di applicazione della misura cautelare.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 895 del 13 marzo 1998
«La mancata trasmissione, da parte del pubblico ministero, in violazione del disposto di cui all'art. 291, comma 1, ultima parte, c.p.p., delle eventuali memorie difensive già depositate (anche se riferibili, come nella specie, a precedenti...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3242 del 9 ottobre 1997
«In tema di applicazione delle misure cautelari personali, qualora il pubblico ministero abbia investito della richiesta il giudice del dibattimento all'esito dell'istruttoria dibattimentale, non è applicabile il disposto dell'art. 291, comma...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5426 del 19 novembre 1996
«Non sussiste alcun obbligo, a carico del pubblico ministero, di trasmettere al giudice per le indagini preliminari prima e al tribunale poi, in sede di riesame, i verbali contenenti le dichiarazioni accusatorie nella loro integrità. E invero, pur...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5405 del 8 febbraio 2001
«Il pubblico ministero, allorché faccia richiesta di applicazione di una misura cautelare dei risultati di intercettazioni di comunicazioni, non ha alcun obbligo di presentare al giudice per le indagini preliminari i relativi decreti di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 470 del 4 maggio 1993
«Ai fini della legittimità del provvedimento restrittivo della libertà personale, l'istanza — formulata dal pubblico ministero all'udienza di convalida del fermo — di mantenimento della custodia in carcere è da considerare un equivalente della...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 8388 del 24 febbraio 2009
«L'ammissibilità della richiesta di applicazione di misure cautelari personali, presentata dal magistrato dell'ufficio del pubblico ministero, assegnatario del procedimento non implica l'assenso scritto del procuratore della Repubblica, previsto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8860 del 24 febbraio 2003
«...ministero, eventualmente favorevole all'accoglimento dell'istanza, non vincola il giudice, che resta libero di decidere anche in malam partem, indicandone le ragioni secondo gli ordinari criteri che presiedono all'obbligo della motivazione.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5271 del 4 febbraio 1997
«...dalla previsione di un contraddittorio. (Fattispecie relativa alla richiesta di ripristino della custodia cautelare in carcere avanzata dal pubblico ministero in appello contestualmente alla conferma della condanna di primo grado all'ergastolo).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 195 del 29 gennaio 1997
«In mancanza di tale declaratoria l'ordinanza, in quanto emessa da giudice riconosciuto incompetente per territorio, va annullata con conseguente trasmissione degli atti — in applicazione analogica dell'art. 24 c.p.p. — al pubblico ministero presso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25631 del 2 luglio 2012
«...di differenti vicende giudiziarie e dell'integrale contenuto della richiesta del pubblico ministero, senza che si fosse neppure provveduto alle modifiche formali rese necessarie dal mutamento del tipo di atto e dell'autorità procedente).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2503 del 12 maggio 1999
«La motivazione per relationem dell'ordinanza impositiva di misura cautelare, la quale recepisca, per economia processuale, la richiesta del pubblico ministero, deve ritenersi legittima, in quanto comunque idonea a consentire una precisa...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4144 del 17 dicembre 1996
«...prova in sè, ma i contenuti concreti e specifici dell'accusa, le circostanze ed i fatti significativi dell'ipotesi delittuosa formulata, enucleati dalle fonti ad opera del pubblico ministero, prima, e del giudice delle indagini preliminari, dopo.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2203 del 15 novembre 1996
«L'ordinanza di custodia cautelare è integrabile per relationem , con altri provvedimenti, come quello di fermo adottato dal pubblico ministero, al fine di assolvere gli obblighi di motivazione e di descrizione sommaria del fatto, di cui all'art....»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 5 del 24 aprile 1991
«La motivazione dell'ordinanza che dispone la misura coercitiva, come quella degli altri provvedimenti che il giudice è chiamato a emettere su richiesta del pubblico ministero, senza sentire l'altra parte, può essere di adesione alle argomentazioni...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 29653 del 16 luglio 2003
«Ai fini dell'osservanza del disposto di cui all'art. 292, comma 1, lett. b), c.p.p., secondo cui tra i requisiti dell'ordinanza applicativa di misura cautelare dev'esservi quello costituito dalla «descrizione sommaria del fatto con l'indicazione...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 40538 del 20 ottobre 2009
«Il termine di durata delle indagini preliminari decorre dalla data in cui il pubblico ministero ha iscritto, nel registro delle notizie di reato, il nome della persona cui il reato è attribuito, senza che al G.i.p. sia consentito stabilire una...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4638 del 2 marzo 2000
«...della immutabilità del fatto contestato, inteso come accadimento della realtà, sul quale l'indagato è stato chiamato a difendersi, non già il principio dell'immutabilità della definizione giuridica data al fatto stesso dal pubblico ministero.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 16 del 19 giugno 1996
«Al giudice per le indagini preliminari, in sede di applicazione della misura cautelare ai sensi dell'art. 292 c.p.p., ed al tribunale, in sede di riesame o di appello ai sensi degli artt. 309 e 310 c.p.p., è consentito modificare la qualificazione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 976 del 2 maggio 1997
«Il disposto di cui all'art. 293, comma 3, c.p.p., nella parte in cui, a seguito dell'innovazione introdotta dall'art. 10 della legge 8 agosto 1995, n. 332, prevede che nella cancelleria del giudice che ha emesso l'ordinanza applicativa di misura...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1450 del 11 giugno 1996
«In caso di ricorso per saltum in cassazione avverso un provvedimento cautelare personale, il difensore non ha diritto di estrarre copia della richiesta del pubblico ministero e degli atti ad essa allegati finché essi rimangono depositati presso la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4356 del 1 febbraio 2012
«...nel giudizio di merito, preclude la possibilità che
l'ordinanza applicativa di una misura cautelare, non ancora divenuta definitiva,
emessa dal tribunale della libertà in accoglimento dell'appello del pubblico
ministero, possa diventare esecutiva.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4748 del 29 gennaio 1996
«L'obbligo di effettuare l'interrogatorio della persona sottoposta a custodia cautelare, ai sensi dell'art. 294 c.p.p., sussiste solo nella fase delle indagini preliminari, la quale è da ritenere conclusa con l'esercizio, da parte del pubblico...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 384 del 5 novembre 1996
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 294, comma 6, c.p.p. (come novellato dall'art. 11 della L. 8 agosto 1995, n. 332), nella parte in cui non prescrive che anche l'interrogatorio ad opera del pubblico ministero della...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6230 del 1 febbraio 1996
«La disposizione di cui all'art. 294, sesto comma, c.p.p., secondo la quale, a seguito della modifica apportata dall'art. 11 legge 8 agosto 1995, n. 332, l'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare da parte del pubblico ministero...»