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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2596 del 7 febbraio 2006
«Infatti: il comma 7 dell'art. 78 D.L.vo 175 del 1995 rinvia alle disposizioni del D.L. 23 dicembre 1976, n. 857 (conv. in legge 26 febbraio 1977, n. 39), il cui art. 8, comma secondo, prevede che il risarcimento dei danni (causati, fino alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2865 del 6 febbraio 2009
«Qualora il giudice declini la giurisdizione sulla domanda principale, gli è preclusa ogni valutazione di merito, e quindi anche la decisione sulla domanda eventualmente proposta in via subordinata, la quale non può essere dichiarata improponibile,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24883 del 9 ottobre 2008
«In particolare, il giudicato implicito sulla giurisdizione può formarsi tutte le volte che la causa sia stata decisa nel merito, con esclusione per le sole decisioni che non contengano statuizioni che implicano l'affermazione della giurisdizione,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13659 del 13 giugno 2006
«Nel sistema normativo conseguente alla L. 21 luglio 2000 n. 205, la tutela giurisdizionale risarcitoria contro l'agire illegittimo della P.A. spetta al giudice ordinario solo in casi marginali, quante volte il diritto del privato non...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6626 del 8 luglio 1998
«I criteri in base ai quali debbono essere regolati i rapporti tra la giurisdizione del giudice amministrativo e la giurisdizione dell'autorità giudiziaria ordinaria sono quelli della domanda e della natura della controversia, i quali si integrano...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20344 del 21 ottobre 2005
«Ne deriva che, costituito il detto rapporto di lavoro, le controversie che hanno ad oggetto i diritti dei quali il medico lamenti la lesione da parte della ASL, appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario, la quale non trova deroga a...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10827 del 29 aprile 2008
«La domanda di pagamento del corrispettivo dovuto per la sosta di un veicolo in area pubblica, proposta da una società privata cui l'amministrazione comunale abbia affidato la gestione del parcheggio, spetta alla giurisdizione del giudice...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23682 del 9 novembre 2009
«In materia di contenzioso elettorale amministrativo, sono devolute al giudice amministrativo, indipendentemente dall'appartenenza dell'organo elettivo ad un ente pubblico economico, le controversie in tema di operazioni elettorali, mentre spetta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1157 del 29 gennaio 1993
«Spettano alla giurisdizione ordinaria le controversie in materia di decadenza dalla carica di consigliere comunale per incompatibilità, in forza della disposizione speciale di cui all'art. 9 bis, D.P.R. 16 maggio 1960, n. 570 — aggiunto dall'art....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1264 del 15 dicembre 2000
«In materia di infrazioni edilizie di cui alla legge n. 10 del 1977, le contestazioni dei privati, concernenti l'an e il quantum delle sanzioni ripristinatorie o riguardanti la legittimità del procedimento di esazione, sono devolute ai sensi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12201 del 2 dicembre 1998
«La competenza giurisdizionale a conoscere di una domanda di risarcimento del danno spetta, in linea di principio, al giudice ordinario poiché, facendo valere l'interessato un diritto soggettivo, rientra nella sfera di competenza di quel giudice lo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8459 del 2 agosto 1995
«Ai fini di tale accertamento, deve ritenersi proposta l'azione di responsabilità extracontrattuale tutte le volte che non emerga una precisa scelta del danneggiato in favore di quella contrattuale, mentre si può ritenere proposta l'azione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6632 del 26 giugno 1999
«La deduzione con cui si sostiene l'incompetenza per territorio (nei casi in cui la competenza territoriale non è inderogabile) è una eccezione in senso proprio, la quale non soltanto deve essere sollevata dalla parte interessata, ma deve essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5477 del 14 marzo 2006
«...sola decisione sulla competenza. L'eventuale ricorso per cassazione (erroneamente) proposto può, peraltro, convertirsi in istanza di regolamento purché risulti, in concreto, rispettato il termine di cui all'art. 47 del codice di procedura civile.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22948 del 30 ottobre 2007
«Quando il giudice di appello pronunci sentenza con la quale, in via pregiudiziale, risolva questioni inerenti l'ammissibilità dell'appello e, quindi, risolvendo una questione di competenza di cui pure sia stato investito con l'appello, dichiari...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 214 del 9 aprile 1999
«In sede di regolamento necessario di competenza in difetto di un giudicato sulla giurisdizione, la Corte di cassazione deve pronunziare sulla questione di giurisdizione, sia essa rilevata d'ufficio ovvero prospettata dalla parte, senza che ciò...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8723 del 31 maggio 2012
«Nei giudizi soggetti al rito del lavoro, la circostanza che l'appellante principale abbia ricevuto la notifica dell'appello incidentale meno di dieci giorni prima di quello fissato per la discussione, in violazione del termine di cui all'art. 436...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4804 del 24 aprile 1993
«La sola proposizione del ricorso per ricusazione non può determinare ipso iure la sospensione del procedimento e la devoluzione della questione al giudice competente a decidere sulla ricusazione stessa, in quanto spetta pur sempre al giudice a quo...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 19399 del 22 settembre 2011
«Il consulente di parte svolge, nell'ambito del processo, attività di natura squisitamente difensiva, ancorchè di carattere tecnico, mirando a sottoporre al giudicante rilievi a sostegno della tesi difensiva della parte assistita; pertanto, il suo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21288 del 3 novembre 2005
«Il ricorso previsto dall'art. 11 della legge 8 luglio 1980, n. 319 avverso il provvedimento di liquidazione dei compensi spettanti al consulente tecnico d'ufficio può essere proposto dal difensore che assiste la parte nel giudizio nel cui ambito...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 564 del 14 gennaio 2009
«Legittimato passivamente in merito alla domanda del custode, che agisce per il riconoscimento delle spese sopportate per la custodia di veicoli sottoposti a sequestro amministrativo da parte dei Carabinieri nell'esercizio di attività istituzionale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5352 del 2 giugno 1994
«Nell'azione esecutiva individuale, iniziata o proseguita durante il fallimento del debitore, da un istituto di credito fondiario, secondo le disposizioni eccezionali di cui al R.D. n. 646 del 1905 — ancora vigenti alla data dell'entrata in vigore...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1085 del 13 febbraio 1996
«Ne consegue che, per la circoscritta attività di ricevimento degli atti, spettano al difensore non sostituito i diritti di procuratore in base alle tariffe vigenti al momento dei singoli atti, nonché gli onorari di avvocato in base alla tariffa in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2220 del 4 aprile 1980
«Per il principio della domanda (artt. 2908 c.c. e 99 c.p.c.), che è all'origine dell'attribuzione del diritto di azione al soggetto interessato, l'invocazione della tutela giurisdizionale costituisce il contenuto di un diritto strettamente...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8163 del 15 giugno 2000
«Ne consegue che correttamente la corte d'appello, cui spetta la cognizione dell'azione di accertamento della insussistenza delle condizioni per il riconoscimento in Italia del lodo straniero — azione collocabile nel modello legale del tipico...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3389 del 8 marzo 2001
«In tema di procedimento arbitrale, la nomina dell'arbitro (atto di indiscutibile natura negoziale), compiuta da chi si sia dichiarato rappresentante senza averne i poteri (ovvero dal rappresentante che i limiti di quei poteri abbia ecceduto), è...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6693 del 23 maggio 2000
«La nullità del procedimento di nomina degli arbitri (nella specie per aver proceduto il presidente del tribunale alla nomina di un arbitro senza che il soggetto cui spettava fosse stato invitato formalmente dalla controparte a nominare il proprio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12868 del 16 giugno 2005
«La conoscenza dello statuto del Comune, atto a contenuto normativo di rango paraprimario o subprimario, appartiene, in considerazione anche della forma di pubblicità cui tale fonte è soggetta, alla scienza ufficiale del giudice, il quale è...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18998 del 6 maggio 2009
«Il responsabile della sicurezza sul lavoro, che ha negligentemente omesso di attivarsi per impedire l'evento, non può invocare, quale causa di esenzione dalla colpa, l'errore sulla legittima aspettativa che non si verifichino condotte imprudenti...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2851 del 10 gennaio 1989
«Ne consegue pertanto, qualora ricorra un caso di abitualità presunta dalla legge, la necessità della sospensione dell'esecuzione formale del titolo, che spetta alla competenza del pubblico ministero o del pretore, in attesa della decisione...»