-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24430 del 10 giugno 2021
«Il giudice dell'impugnazione, in assenza di gravame del pubblico ministero, non può irrogare una pena più grave per specie e quantità rispetto a quella complessiva inflitta dal giudice di primo grado, con la conseguenza che viola il divieto di...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1762 del 3 novembre 2020
«Viola il divieto di "reformatio in peius" la sentenza d'appello che irroghi congiuntamente pena detentiva e pena pecuniaria (nella specie, arresto e ammenda), qualora, operato il ragguaglio di quest'ultima ai sensi dell'art. 135 cod. pen.,...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19150 del 22 gennaio 2021
«In tema di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, il reato di cui all'art. 74, comma 6, d.P.R. n. 309 del 1990, relativo alla commissione di fatti di lieve entità ex art. 73, comma 5, dello stesso decreto, non è soggetto al...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 23410 del 1 luglio 2020
«Non viola il divieto di "reformatio in peius" la sentenza del giudice di appello che dia al fatto una definizione giuridica più grave da cui consegua una modifica sfavorevole dei termini di prescrizione. (Fattispecie in cui il giudice di appello...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18347 del 29 aprile 2021
«Nel reato di lesioni personali colpose riconducibili a responsabilità medica, la prescrizione inizia a decorrere dal momento dell'insorgenza della malattia "in fieri", anche se non ancora stabilizzata in termini di irreversibilità o di impedimento...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4184 del 22 dicembre 2021
«In caso di rinvio del processo a causa del sopravvenuto stato di detenzione per altra causa dell'imputato, sebbene si configuri un'ipotesi di legittimo impedimento a comparire del predetto, deve farsi riferimento all'art. 159, comma primo, n. 3...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2647 del 29 settembre 2021
«La sospensione del decorso dei termini processuali, introdotta per il contenimento della pandemia da Covid-19 dall'art. 83, comma 2, d.l. 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, si applica ai soli...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 17787 del 15 aprile 2021
«In tema di disciplina emergenziale da Covid-19, la sospensione dei termini di durata massima della custodia cautelare, prevista dall'art. 83, comma 4, d.l. 17 marzo 2020, n.18, non opera indiscriminatamente in tutti i procedimenti, ma solo in...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12161 del 24 marzo 2021
«La sospensione del decorso dei termini processuali, introdotta per il contenimento della pandemia da Covid-19 dall'art. 83, comma 2, d.l. 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020 n. 27, si applica ai soli...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14863 del 21 dicembre 2020
«La sospensione dei termini di custodia cautelare disposta, con ordinanza impugnabile ai sensi dell'art. 310 cod. proc. pen., in pendenza del termine per il deposito della motivazione previsto dall'art. 304, comma 1, lett.c), cod. proc. pen.,...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22506 del 16 luglio 2020
«In tema di disciplina della prescrizione a seguito dell'emergenza pandemica, la sospensione della decorrenza dei termini, prevista dalla legge n. 27 del 2020 per il periodo ricompreso tra il 9 marzo ed il 30 giugno 2020, si applica a tutti i...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 28073 del 8 luglio 2020
«La sospensione dei termini di custodia cautelare, disposta, con specifica ordinanza, in pendenza del termine per il deposito della motivazione, ai sensi dell'art. 304, comma 1, lett. c), cod. proc. pen., ovvero nel caso di particolare complessità...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 47160 del 22 ottobre 2019
«L'ordinanza con la quale si dispone la sospensione del procedimento penale ha natura dichiarativa di situazioni i cui caratteri sono predeterminati normativamente, con la conseguenza che ove il provvedimento sia stato emesso fuori dei casi...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3225 del 9 ottobre 2019
«La sospensione del corso della prescrizione prevista dall'art. 49, commi 7, lett. b) e 9 del d.l. 17 ottobre 2016, n. 189 (convertito nella legge 15 dicembre 2016, n. 229), in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016, opera -...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13990 del 5 marzo 2020
«La sospensione condizionale della pena non può essere concessa in presenza di una precedente condanna a pena interamente condonata per intervenuta concessione dell'indulto che, cumulata con quella da infliggere, determini il superamento dei limiti...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19507 del 23 marzo 2018
«Ai fini della revoca della sospensione condizionale della pena prevista dall'art. 168, n. 1, cod. pen., l'identità dell'indole del reato commesso nei termini stabiliti opera solo con riferimento alle contravvenzioni e non si estende ai delitti,...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 28714 del 26 maggio 2021
«In caso di revoca ai sensi dell'art. 168, comma primo, n. 1, cod. pen. della sospensione condizionale della pena concessa con una prima sentenza per reati unificati dalla continuazione con quelli oggetto di una successiva sentenza di condanna che...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24103 del 8 aprile 2021
«È legittima la revoca "in executivis" della sospensione condizionale della pena riconosciuta in violazione dell'art. 164, comma quarto, cod. pen. in presenza di una causa ostativa ignota al giudice di primo grado e nota a quello d'appello, che non...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11612 del 25 febbraio 2021
«La revoca della sospensione condizionale della pena deve essere obbligatoriamente disposta dal giudice dell'esecuzione quando, entro i termini previsti dall'art. 163 cod. pen., sopraggiunge condanna a pena non sospesa per un delitto commesso...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 780 del 15 settembre 2020
«In tema di messa alla prova, lo sbarramento temporale di cui all'art. 464-bis, comma 2, cod. proc. pen. trova applicazione anche qualora, in sede di appello, sia intervenuta l'assoluzione da un reato ostativo all'applicazione dell'istituto, non...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 26028 del 14 luglio 2020
«L'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione, riconoscendo la continuazione o il concorso formale tra più reati giudicati, determina la pena da eseguire incide sul trattamento sanzionatorio, ma non sulla decorrenza della prescrizione delle...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23463 del 2 luglio 2020
«In tema di ordinamento penitenziario, l'istituto della prescrizione non è applicabile alla sanzione disciplinare, definitivamente inflitta al detenuto, ma non espiata. (La Suprema Corte ha osservato come tale opzione normativa non determini una...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20179 del 10 marzo 2021
«In tema di sequestro finalizzato alla confisca, il risparmio di spesa può integrare un profitto confiscabile solo a condizione che il vantaggio derivante dal risparmio si traduca in un immediato ed effettivo incremento del patrimonio, consistente...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 24560 del 4 giugno 2021
«In tema di concussione, l'avverbio "indebitamente" utilizzato nell'art. 317 cod. pen. qualifica non già l'oggetto della pretesa del pubblico ufficiale, la quale può anche non essere oggettivamente illecita, quanto le modalità della sua richiesta e...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6252 del 19 novembre 2021
«Integra il reato di cui all'art. 340 cod. pen. la destinazione di una strada pubblica a pista per le corse di cavalli che, inibendone la libera fruibilità, determini l'interruzione o il concreto turbamento della regolarità della circolazione viaria.»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5463 del 28 ottobre 2020
«Integra il reato di interruzione di un pubblico servizio e non l'illecito amministrativo di cui all'art. 1-bis del d.lgs. 22 gennaio 1948, n. 66 (nel testo vigente prima delle modifiche introdotte dal d.l. 4 ottobre 2018, n. 113, conv. in l. 1...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26437 del 8 giugno 2021
«Integra il reato di truffa e non quello di millantato credito - oggi confluito nella fattispecie di traffico di influenze - la condotta di chi, al fine di ottenere un indebito vantaggio patrimoniale, millanti di esercitare la propria mediazione...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 45105 del 28 ottobre 2021
«Ai fini della configurabilità del delitto di frode nelle pubbliche forniture, non è sufficiente il semplice inadempimento doloso del contratto, richiedendo la norma incriminatrice una condotta qualificabile in termini di malafede contrattuale,...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 29374 del 14 settembre 2020
«Ai fini della configurabilità del delitto di frode nelle pubbliche forniture, non è sufficiente il semplice inadempimento doloso del contratto, richiedendo la norma incriminatrice una condotta qualificabile in termini di malafede contrattuale,...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17461 del 6 marzo 2019
«Ai fini della configurabilità del delitto di simulazione di reato, è sufficiente che la falsa denuncia determini l'astratta possibilità di un'attività degli organi inquirenti diretta all'accertamento del fatto denunciato, attesa la natura di reato...»