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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5487 del 11 ottobre 2005
«Alla luce del nuovo testo dell'art. 51 Cost., come modificato con L. cost. 30 maggio 2003, n. 1 - con il quale si è prescritto che, per consentire ai cittadini di entrambi i sessi di accedere agli uffici pubblici ed alle...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 140 del 9 luglio 2015
«Il legislatore statale ha ampliato l'originaria portata precettiva del citato art. 52, perseguendo finalità non solo di tutela dei beni culturali, ma anche della valorizzazione e promozione in genere del patrimonio culturale....»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 347 del 19 gennaio 2018
«...nei principi fondamentali della Costituzione Italiana che così enuncia "La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione."»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2966 del 31 gennaio 2019
«...concernente la notificazione "a persona non residente, né dimorante, né domiciliata nella Repubblica", e non quella prevista dall'art. 143 c.p.c., non vertendosi in ipotesi di notificazione "a persona di residenza, dimora e domicilio sconosciuti".»
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Corte costituzionale, sentenza n. 303 del 1 ottobre 2003
«...delle competenze, istanze di unificazione presenti nei più svariati contesti di vita, le quali, sul piano dei principi giuridici, trovano sostegno nella proclamazione di unità e indivisibilità della Repubblica.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 69 del 2 marzo 2004
«Il nuovo art. 120 della Costituzione - il quale non può che essere letto in tale contesto - deriva invece dalla preoccupazione di assicurare comunque, in un sistema di più largo decentramento di funzioni quale quello delineato dalla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16806 del 13 agosto 2015
«In virtù dell'evoluzione della normativa nazionale, definitivamente armonizzata con quella eurounitaria con il recepimento organico dei relativi principi - anche a causa di un duplice avvio a carico della Repubblica italiana, da...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. VI, sentenza n. 396 del 25 aprile 2002
«La Repubblica Italiana (non avendo provveduto affinché, entro e non oltre il 31 dicembre 1998, gli scarichi delle acque reflue urbane della città di Milano all'interno di un bacino drenante pertinente alle aree "delta...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. VII, sentenza n. 264 del 31 gennaio 2008
«Non realizzando per ogni zona idrografica situata sul suo territorio un'analisi delle sue caratteristiche, uno studio delle incidenze dell'attività umana sullo stato delle acque di superficie e delle acque sotterranee come pure un'analisi...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 283 del 22 dicembre 2008
«La Repubblica italiana, avendo adottato e mantenuto in vigore disposizioni per mezzo delle quali, rispettivamente, certi rottami destinati all'impiego in attività siderurgiche e metallurgiche e il combustibile da rifiuti di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 54703 del 9 novembre 2018
«Il mancato rispetto, in caso di spedizioni transfrontaliere di rifiuti, delle garanzie e delle formalità previste dagli Stati riceventi, quand'anche non membri OCSE (nella specie, la Repubblica Popolare cinese), in quanto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 27413 del 26 giugno 2012
«Il mancato rispetto, in caso di spedizioni transfrontaliere di rifiuti, delle garanzie e delle formalità previste dagli Stati riceventi, quand'anche non membri OCSE (nella specie la Repubblica Popolare cinese), in quanto...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, sentenza n. 283 del 22 dicembre 2007
«La Repubblica italiana, avendo adottato e mantenuto in vigore disposizioni quali: l'articolo 1, commi 25-27 e 29, lettera a), della legge 15 dicembre 2004, n. 308, recante delega al governo per il riordino, il coordinamento e...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 11588 del 2 maggio 2019
«...al gruppo consiliare di appartenenza, avverso il silenzio serbato dalla Regione sulla propria diffida a sollevare il conflitto di attribuzioni contro la Procura della Repubblica per invasione di prerogative riservate al Consiglio regionale).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25165 del 27 novembre 2006
«...Repubblica 26 aprile 1992, n. 300, che, in attuazione dell’art. 20 della legge n. 241 del 1990, contempla i casi in cui il silenzio sulla domanda di rilascio di una autorizzazione amministrativa produce gli effetti del suo accoglimento.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 411 del 25 gennaio 1989
«La norma introdotta con l'art. 8 della L. 6 marzo 1987, n. 74 — ai sensi della quale la domanda per ottenere lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio, nel caso di residenza all'estero di entrambi i coniugi, può essere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11020 del 25 maggio 2005
«Né rileva che le norme sul giudizio di delibazione, di cui agli artt. 796 e 797 c.p.c., siano state abrogate dall'art. 73 della legge 31 maggio 1995, n. 218, di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, giacché tale...»
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Cassazione civile, sentenza n. 22514 del 1 dicembre 2004
«Gli eredi del coniuge deceduto non sono legittimati a proporre la domanda di delibazione della sentenza ecclesiastica che ha dichiarato la nullità del matrimonio religioso, ai sensi dell'art. 8 dell'Accordo firmato in Roma il 18.2.1984, che ha...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 31 del 23 febbraio 2012
«...dell'articolo 569 c.p. promosso dal Tribunale di Milano con ordinanza del 31 gennaio 2011, iscritta al n. 141 del registro ordinanze 2011 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 28, prima serie speciale, dell'anno 2011).»
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Corte costituzionale, sentenza n. 83 del 30 aprile 2021
«La Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 148, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, recante "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di...»
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Cassazione civile, sentenza n. 4734 del 18 dicembre 1957
«Soltanto l'approvazione del presidente della repubblica o del presidente della regione, con decreti pubblicati nelle rispettive gazzette ufficiali e raccolte ufficiali, imprime forza normativa ai piani regolatori, i quali pertanto, in pendenza...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 360 del 31 gennaio 2007
«È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 9-bis, comma 18, del D.L. 28 marzo 1997, n. 79, convertito, con modificazioni, dalla L. 28 maggio 1997, n. 140, il quale prevede che «L'intervenuta definizione da...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 383 del 6 dicembre 2001
«Manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 10, comma 1, lettera g), del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 597 (come modificato dall?art. 5, comma 1, della l. 13 aprile 1977, n. 114)...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 28059 del 24 novembre 2017
«Ai fini dell'imponibilità del reddito d'impresa del soggetto non residente, accertato ai sensi dell'art. 5 del modello di convenzione OCSE e dell'art. 7 della convenzione stipulata tra Italia e Repubblica Iugoslava, ratificata con l. n. 974 del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16450 del 18 luglio 2014
«...nella Repubblica di San Marino, pur non avendo la società contribuente provveduto, come richiesto dall'art. 4, comma 1, lett. b), del d.m. 24 dicembre 1993, alla "presa nota a margine" nel registro IVA delle fatture di vendita). (rigetta, Comm.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10414 del 1 giugno 2020
«In caso di trasferimento che riguardi aziende delle quali sia stato accertato lo stato di crisi aziendale, ai sensi dell'articolo 2, quinto comma, lett. c), della l. n. 675 del 1977, ovvero per le quali sia stata disposta l'amministrazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29635 del 14 novembre 2019
«I dividendi infragruppo erogati da società di capitali residente della Repubblica federale di Germania a società residente della Repubblica italiana sono esclusi dalla base imponibile per effetto dell'art. 24, par. 2, della Convenzione di Bonn tra...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 232 del 12 ottobre 2012
«...alla data di entrata in vigore del presente decreto, sia ancora pendente il termine di cui all'articolo 38 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, nonché ogni altra disposizione di attuazione del presente articolo».»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4415 del 20 febbraio 2020
«La produzione di documenti nuovi relativi alla fondatezza nel merito della pretesa non è consentita neppure dall'art. 25 della Convenzione tra la Repubblica italiana e la Repubblica tunisina per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 188 del 24 settembre 2021
«Il deputato Andrea Cecconi ha sollevato conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato in riferimento alla decisione del Presidente della Camera di deputati, comunicata con lettera del 10 gennaio 2020, di non ammettere il progetto di legge A.C....»