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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1461 del 14 febbraio 1994
«La nullità di notifica del decreto ingiuntivo (nella specie eseguita presso la sede di una persona giuridica a mani del portiere anziché delle persone indicate nell'art. 145 c.p.c.) spiega rilievo solo ai fini dell'ammissibilità dell'opposizione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 538 del 24 gennaio 1996
«Il terzo intervenuto volontariamente nel giudizio di convalida dello sfratto per morosità, ad altri intimato, per opporsi alla convalida nella asserita qualità di effettivo conduttore dell'immobile assume la qualità di parte legittimata ad...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16116 del 14 luglio 2006
«Nel procedimento per convalida di sfratto, l'intimato, il quale può costituirsi personalmente nella fase sommaria al fine di opporsi alla convalida, può anche nominare un procuratore speciale, con lo specifico compito di manifestare la volontà del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1785 del 3 marzo 1999
«Nel regime anteriore alla legge 26 novembre 1990, n. 353 il Pretore davanti al quale si propone l'opposizione tardiva alla convalida di licenza o di sfratto (art. 668, comma terzo c.p.c.), qualora la causa ecceda la sua competenza per valore in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1613 del 17 aprile 1978
«Ai fini della determinazione della competenza ad emettere provvedimenti d'urgenza (art. 701 c.p.c.), deve ritenersi pendente la causa di merito introdotta con opposizione di terzo alla esecuzione, dal momento in cui il ricorso in opposizione è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16214 del 28 dicembre 2001
«In tema di spese del procedimento cautelare, ed all'esito della pronuncia n. 253 del 1994 della Corte costituzionale, gli artt. 669 septies, comma terzo e 669 terdecies del codice di procedura civile vanno interpretati nel senso che, avverso...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3155 del 5 marzo 2001
«Il ricorso per Cassazione ai sensi dell'art. 111 Costituzione avverso l'ordinanza con cui il Tribunale, nel rigettare il reclamo sul diniego di misura cautelare richiesta al Pretore, condanna il reclamante alle spese — provvedimento che potrebbe...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1777 del 26 marzo 1981
«Pertanto, legittimato ad intervenire in via principale, nella causa di convalida ai sensi del primo comma dell'art. 105 c.p.c., è — analogamente a quanto avviene per l'opposizione di terzo all'esecuzione per espropriazione forzata — chi si affermi...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 24062 del 12 giugno 2008
«In tema di oblazione, ove la richiesta sia stata correttamente proposta (nella specie, insieme all'opposizione al decreto penale ) ed erroneamente rigettata (per inosservanza della disciplina dettata dall'art. 141 disp. att. c.p.p. ), non opera,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47473 del 29 novembre 2013
«In caso di confisca ordinata con sentenza, contro il decreto o l'ordinanza del giudice dell'esecuzione che abbia rigettato l'istanza promossa dal terzo estraneo al reato ed interessato alla restituzione del bene, è esperibile direttamente ricorso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2920 del 5 maggio 1980
«Nel corso dell'opposizione proposta dal terzo avverso l'esecuzione forzata, ai sensi dell'art. 619 c.p.c., per tutelare un diritto che si assume leso dall'esecuzione medesima, è inammissibile il regolamento preventivo di giurisdizione con riguardo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15200 del 21 luglio 2015
«È inammissibile il regolamento preventivo di giurisdizione proposto, nell'ambito di una procedura concorsuale, in pendenza del giudizio di opposizione avverso il decreto del giudice delegato che abbia ammesso o escluso, in tutto o in parte, la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1861 del 18 febbraio 2000
«La S.C. ha ritenuto improponibile la domanda proposta ad un giudice diverso da quello investito della causa cui si riferiva il comportamento imprudente dell'esecutante, e non corretta la decisione del secondo giudice, in quanto fondata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19804 del 28 settembre 2011
«Il creditore, tuttavia, può svolgere intervento adesivo autonomo nel giudizio instaurato in vista dell'adempimento coattivo degli impegni assunti nel preliminare, al fine di paralizzare, nei propri confronti, gli effetti depauperativi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6903 del 7 aprile 2015
«Il ricorso per cassazione del debitore avverso la sentenza di rigetto dell'opposizione all'esecuzione e agli atti esecutivi è inammissibile per difetto d'interesse qualora l'esecuzione presso terzi sia stata dichiarata improcedibile in conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17974 del 11 settembre 2015
«La legittimazione al ricorso per cassazione, o all'impugnazione in genere, spetta, fatta eccezione per l'opposizione di terzo, solo a chi abbia formalmente assunto la qualità di parte (non rileva se presente o contumace, originaria o intervenuta)...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16169 del 11 aprile 2014
«Nell'udienza camerale tenuta a seguito dell'opposizione proposta dalla persona offesa avverso la richiesta di archiviazione avanzata dal P.M., il giudice deve provvedere all'audizione dell'opponente qualora questi ne abbia fatto domanda e...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 45190 del 8 novembre 2013
«In tema di archiviazione, il combinato disposto dei commi primo e terzo dell'art. 127 cod. proc. pen. - applicabili all'udienza fissata a seguito di opposizione all'archiviazione della persona offesa, in virtù del rinvio di cui al comma secondo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 39778 del 25 settembre 2014
«È inammissibile l'istanza di restituzione in termini per proporre opposizione alla richiesta di archiviazione, in quanto il termine di dieci giorni, previsto dall'art. 408, comma terzo, cod. proc. pen. in favore della persona offesa, non ha natura...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 26021 del 5 luglio 2007
«L'ordinanza con la quale il giudice dell'esecuzione ha irritualmente rigettato, non de plano ma all'esito della procedura di cui all'art. 666, comma terzo, c.p.p., un'istanza di dissequestro di cose confiscate, non è ricorribile in Cassazione, ma...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6387 del 23 dicembre 1996
«È immediatamente proponibile ricorso per cassazione avverso il provvedimento con il quale il giudice dell'esecuzione abbia irritualmente provveduto a norma dell'art. 666, comma terzo, c.p.p. anziché de plano come previsto (nella specie, decidendo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1740 del 26 gennaio 2007
«In tema di sospensione necessaria del processo, non ricorrono i presupposti di cui all'art. 295 c.p.c. nel rapporto tra il giudizio avente ad oggetto la revocatoria fallimentare proposta contro l'acquirente di un immobile già di proprietà del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5582 del 15 marzo 2005
«Nella procedura di verifica dei crediti e nel conseguente giudizio di opposizione allo stato passivo, il curatore del fallimento agisce in qualità di terzo sia rispetto ai creditori del fallito che richiedono l'ammissione al passivo, sia rispetto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16260 del 3 agosto 2016
«L'amministratore di condominio, senza necessità di autorizzazione o ratifica dell'assemblea, può proporre opposizione a decreto ingiuntivo, nonché impugnare la decisione del giudice di primo grado, per tutte le controversie che rientrino...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 510 del 5 gennaio 2017
«Il decreto di archiviazione emesso prima della scadenza del termine assegnato alla persona offesa ex art. 408, comma terzo bis, cod. proc. pen. per prendere visione degli atti e presentare eventuale opposizione alla richiesta di archiviazione del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 18691 del 14 aprile 2017
«In tema di confisca di beni formalmente intestati ad un soggetto estraneo al procedimento penale, qualora la richiesta di revoca della confisca proposta dal terzo venga dichiarata "de plano" inammissibile, ai sensi dell'art. 667, comma quarto,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24263 del 30 novembre 2010
«All'assuntore del concordato fallimentare può essere attribuita la qualifica di successore a titolo particolare del fallito nella sola ipotesi in cui vi sia stato il suo subingresso nelle singole posizioni debitorie con la contestuale liberazione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5810 del 23 marzo 2015
«In tema di domanda di ingiunzione dell'avvocato contro il cliente, il criterio speciale di competenza stabilito dall'art. 637, terzo comma, cod. proc. civ. non è stato abrogato dall'art. 14 del d.lgs. 1° settembre 2011, n. 150, sicché l'avvocato...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5785 del 8 marzo 2017
«In tema di esecuzione forzata per rilascio, il terzo possessore o detentore, che sia coinvolto nelle attività di esecuzione di un titolo formatosi nei confronti di altro soggetto, può proporre opposizione ex art. 617 c.p.c., per vizi inerenti la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6378 del 13 marzo 2017
«In tema di opposizione di terzo revocatoria, la legittimazione attiva compete al creditore titolare di un credito certo, non essendo a tal fine sufficiente la mera allegazione dello stesso o la produzione di un titolo giudiziale solo...»