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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 25532 del 6 giugno 2018
«I reati attribuiti alla competenza del giudice di pace, commessi dopo l'entrata in vigore della legge 5 dicembre 2005, n. 251, sono sottoposti al termine ordinario di prescrizione di cui all'art. 157, comma primo, cod. pen., come novellato dalla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 58412 del 28 dicembre 2018
«In tema di abuso d'ufficio, l'ingiustizia del danno non può essere desunta implicitamente dall'illegittimità della condotta, in quanto il requisito della doppia ingiustizia presuppone l'autonoma valutazione degli elementi costitutivi del reato....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 33464 del 18 luglio 2018
«Integra il reato di esercizio abusivo di una professione (art. 348 cod. pen.), il compimento senza titolo di atti che, pur non attribuiti singolarmente in via esclusiva a una determinata professione, siano univocamente individuati come di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 875 del 18 febbraio 2003
«La decisione del ricorso straordinario, attesa la sua natura amministrativa e l'inattitudine ad acquisire efficacia formale e sostanziale di cosa giudicata, è soggetta all'ordinario regime di impugnazione in sede giurisdizionale degli atti...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 301 del 25 luglio 2001
«Manifesta infondatezza della q.l.c. degli art. 8, 9 e 10 D.P.R. 24 novembre 1971 n. 1199, in connessione con gli art. 11,12,13 e 14 del medesimo D.P.R., sollevata in riferimento agli art. 76, 77 comma 1 e 87 cost., sia sotto il profilo della...»
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Consiglio di Stato, Sez. I, sentenza n. 576 del 28 giugno 2000
«Nell'ambito della procedura per l'istruzione e la decisione di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, non è conforme alle disposizioni del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 la richiesta di parere indirizzata al Cons. St. da parte...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 31 del 25 febbraio 1975
«Spetta allo Stato la competenza a provvedere alla istruttoria del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto avverso la delibera della sezione di controllo della Regione Lazio sugli atti del Comune di Roma del 23 marzo 1973,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2073 del 24 marzo 1983
«L’esecuzione del provvedimento di rilascio di immobile urbano - trascorsa inutilmente la data fissata nel provvedimento stesso ai sensi dell’art. 56 della L. 27 luglio 1978 n. 392 - è promossa dal locatore, secondo le norme del codice di rito...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2868 del 26 aprile 1983
«È inammissibile il regolamento di competenza avverso il provvedimento con cui il pretore disponga, a norma dell’art. 288 c.p.c., la correlazione ed integrazione della propria precedente ordinanza di rilascio dell’immobile locato ex art. 665 c.p.c....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 47535 del 18 ottobre 2018
«Il reato di cui all'art. 416-bis cod. pen. è configurabile - con riferimento ad una nuova articolazione periferica (c.d. "locale") di un sodalizio mafioso radicato nell'area tradizionale di competenza - anche in difetto della commissione di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 67 del 5 aprile 2016
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale - promossa dalla Regione Puglia in riferimento agli artt. 3, primo comma, 117, terzo comma, e 118, commi primo e secondo, Cost. - dell'art. 17, comma 1, lett. b), del d.l. 12 settembre 2014,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 244 del 4 ottobre 2016
«È dichiarata inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell'art. 35, comma 8, del d.l. n. 133 del 2014, come convertito dalla legge n. 164 del 2014, impugnato dalle Regioni Lombardia e Veneto - in riferimento agli artt. 3 e 117,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19402 del 3 agosto 2017
«La servitù di allagamento non ha natura volontaria, in quanto è oggetto di un atto di imperio, sicché, da un lato, la sua regolamentazione costituisce una forma di governo del territorio rientrante nella competenza concorrente tra Stato e Regioni,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11921 del 12 maggio 2017
«Con riguardo alla disciplina delle espropriazioni per pubblica utilità vigente nella Provincia autonoma di Trento, stante la riformulazione dell'art. 117 Cost. operata della legge costituzionale n. 3 del 2001, che ha modificato i rapporti tra le...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8062 del 21 aprile 2016
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'incompetenza del sindaco che ha emesso il provvedimento di occupazione d'urgenza in luogo del presidente della giunta regionale è censurabile davanti al giudice amministrativo e non davanti al...»
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Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, sentenza n. 558 del 21 aprile 2010
«L'articolo 6, comma 7, del D.P.R. n. 327 del 2001, assegna la competenza in ordine ai provvedimenti ablativi, tra cui, di certo, rientra anche l'atto previsto e disciplinato dall'art. 43 del D.P.R. succitato, al Dirigente dell'ufficio per le...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10362 del 6 maggio 2009
«L'art. 9 comma 4 D.P.R. n. 327 del 2001 non subordina la reiterazione del vincolo preordinato all'esproprio su un immobile alla previsione di un indennizzo, ma esclusivamente alla necessità di una congrua motivazione in sede di rinnovazione dei...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 100 del 19 aprile 2019
«Va dichiarata l'illegittimità costituzionale degli artt. 12, comma 3, e 13, comma 1, della legge della Regione Veneto 28 novembre 2014, n. 37 (Istituzione dell'Agenzia veneta per l'innovazione nel settore primario), come, rispettivamente,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8128 del 11 aprile 2011
«Ai sensi della L.R. Lombardia 12/2006 in caso di approvazione di varianti urbanistiche preordinate alla realizzazione di opere pubbliche non di competenza comunale, è esclusa la necessità della progettazione esecutiva per l'apposizione dei vincoli...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 38 del 1 marzo 2018
«Secondo il Presidente del Consiglio dei ministri la previsione di una clausola risolutiva automatica del rapporto di pubblico impiego si porrebbe in contrasto con l'art. 4, primo comma, della legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1 (Statuto...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 19 del 14 febbraio 2013
«Sono da ritenere costituzionalmente illegittime, in relazione all'art. 117, secondo comma, lettera I), Cost., le disposizioni regionali intervenute in materia di trattamento economico dei dipendenti regionali; infatti, essendo stato il rapporto di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 46394 del 12 ottobre 2018
«In tema di lesioni personali stradali gravi e gravissime commesse in violazione della normativa stradale, persiste la competenza per materia del giudice di pace per i fatti commessi in data anteriore all'entrata in vigore della legge 24 marzo 2016...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 564 del 19 febbraio 2008
«Gli atti emanati nell'esercizio del potere conferito all'Amministrazione dall'art. 2 del D.lgs. n. 165/2001, di definizione delle linee fondamentali di organizzazione degli uffici, restano al di qua della soglia di competenza del Giudice ordinario...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 51360 del 26 ottobre 2018
«La competenza territoriale in relazione al reato di cui all'art. 642 cod. pen. si determina nel luogo in cui la richiesta di risarcimento, quale atto unilaterale recettizio, giunge a conoscenza dell'effettivo titolare del diritto patrimoniale...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 56344 del 14 dicembre 2018
«Il reato di appropriazione indebita si consuma nel luogo e nel tempo in cui la manifestazione della volontà dell'agente di fare proprio il bene posseduto giunge a conoscenza della persona offesa, e non nel tempo e nel luogo in cui si compie...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3546 del 30 giugno 2005
«La competenza ad adottare il provvedimento disciplinare della rimozione per perdita del grado deve ritenersi attribuita al dirigente in base all'art. 3 D.lgs. n. 29 del 1993 (oggi, art. 4 D.lgs. 30 marzo 2001 n. 165) che demanda, in via generale,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 35960 del 17 aprile 2019
«La morte dell'imputato intervenuta prima della decisione del giudice d'appello e non rilevata da quest'ultimo, richiede che la relativa sentenza sia emendata da parte del giudice che l'ha pronunciata con la procedura di cui all'art. 130 cod. proc....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 42363 del 15 ottobre 2019
«Competente a disporre la revoca facoltativa della sospensione condizionale della pena ai sensi dell'art. 168, comma secondo, cod, pen. è unicamente il giudice della cognizione e non anche quello dell'esecuzione, trattandosi di provvedimento...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 8228 del 25 novembre 2010
«Ai sensi dell'art. 7, VI c. e segg., del T.U. approvato con D.lgs. n. 165 del 2001, per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali ad esperti di provata...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 2 del 22 marzo 2007
«La norma contenuta nell'art. 19 comma 10° del D.lgs n. 165/2001 in base alla quale è consentita l'attribuzione di incarichi di consulenza, studio e ricerca a dirigenti ai quali non sia affidata la titolarità di uffici dirigenziali, va interpretata...»