(massima n. 2)
Anche nella procedura per l'istruzione e la decisione di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, il destinatario ultimo della funzione consultiva è il governo, in quanto i pareri sono preordinati al corretto esercizio delle funzioni tipiche e non delegabili attribuite agli organi di governo; pertanto, il Consiglio di Stato, quando esprime un parere nell'ambito di tale procedura non opera quale organo consultivo dell'amministrazione nel suo complesso, bensì quale organo ausiliare dei governo in una peculiare posizione di autonomia, indipendenza e terzietà, mediante la quale la funzione consultiva concorre con quella giurisdizionale ad attuare il precetto costituzionale della giustizia dell'amministrazione.