-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 868 del 16 febbraio 2010
«Il potere sindacale di emanare ordinanze contingibili ed urgenti ai sensi degli artt. 50 e 54 D.Lgs. n. 267 del 2000 richiede la sussistenza di una situazione di effettivo pericolo di danno grave ed imminente per...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 744 del 5 febbraio 2018
«Il limite del cd. doppio mandato, oggi contemplato dall'art. 51 T.U.E.L., è stato inizialmente previsto dalla L. 81/1993 con cui era stata introdotta l'elezione diretta del sindaco e del presidente della provincia. La ratio...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20694 del 9 agosto 2018
«In tema di ricorso per cassazione, qualora siano prospettate questioni di cui non vi sia cenno nella sentenza impugnata, il ricorrente deve, a pena di inammissibilità della censura, non solo allegarne l'avvenuta loro deduzione dinanzi al giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 18464 del 12 luglio 2018
«Nel giudizio per cassazione è ammissibile la produzione di documenti non prodotti in precedenza solo ove attengano alla nullità della sentenza impugnata o all'ammissibilità processuale del ricorso o del controricorso, ovvero al maturare di un...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 24442 del 5 ottobre 2018
«In tema di giudizio di cassazione, nel procedimento camerale di cui all'art. 380 bis c.p.c. (introdotto dall'art. 1 bis del d.l. n. 168 del 2016, conv., con modif., dalla l. n. 196 del 2016), in mancanza di controricorso notificato nei termini di...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4278 del 8 settembre 2008
«Anche se l'art. 234 T.U. 18 agosto 2000 n. 267 non precisa le modalità attraverso le quali vanno scelti i revisori dei conti degli enti locali, limitandosi a stabilire i requisiti soggettivi di cui debbono essere in possesso,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 27948 del 31 ottobre 2018
«In tema di impugnativa del licenziamento individuale ex art. 6 della l. n. 604 del 1966, come modificato dall'art. 32, comma 1, della l. n. 183 del 2010, ove alla richiesta, effettuata dal lavoratore, di tentativo di conciliazione o arbitrato...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 21163 del 24 agosto 2018
«La controversia di natura previdenziale non è soggetta alla sospensione dei termini feriali anche se trattata dal giudice fallimentare con il relativo rito, posto che ai fini della sottrazione alla sospensione dei termini processuali nel periodo...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9392 del 12 aprile 2017
«In una controversia in materia di pubblico impiego contrattualizzato, il giudice ordinario se accerta l'illegittimità del procedimento amministrativo di valutazione negativa di un dirigente per mancato raggiungimento degli obiettivi da perseguire...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7177 del 27 ottobre 2010
«Non è configurabile il peculato in caso di uso episodico ed occasionale dell'autovettura di servizio per fini diversi da quelli istituzionali. Non è configurabile il reato di peculato d'uso (articolo 314, comma 2, c.p.) in caso...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2462 del 31 gennaio 2018
«In materia di struttura del trattamento retributivo dei dirigenti: la qualifica dirigenziale costituisce la ragion d'essere del trattamento economico fondamentale; la retribuzione di posizione riflette "il livello di...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11084 del 15 maggio 2007
«In tema di lavoro pubblico contrattualizzato e di trattamento economico del personale con qualifica dirigenziale, alla stregua dell'art. 24, secondo comma, del D.Lgs. n.29 del 1993, come sostituito dall'art. 16 del D.Lgs....»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7730 del 29 marzo 2007
«L'art. 18, comma undicesimo, del D.P.R. 4 dicembre 1997, n. 465, contenente il regolamento della disciplina dettata in materia di ordinamento dei segretari comunali e provinciali, stabilendo che il funzionario trasferito,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 17894 del 12 agosto 2014
«In tema di pubblico impiego, i due termini utilizzati dall'art. 31 D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 (disciplinante il passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse) ai fini dell'applicazione dell'art. 2112 c.c.,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3340 del 26 maggio 2010
«L'art. 34 del D.Lgs n. 165 del 2001 enuncia esplicitamente il principio per cui il personale in esubero presso pubbliche amministrazioni, sia statali che locali, deve poter essere ricollocato durante il periodo di mobilità presso altre...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4078 del 3 luglio 2018
«In linea generale, vige la preferenza per lo scorrimento delle graduatorie sull'indizione di nuovi concorsi, e il dovere di motivazione per la P.A. che vuole discostarsi da questo principio. Tuttavia vi sono alcune fattispecie che...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3329 del 6 luglio 2017
«Rientra nella giurisdizione del G.A. il ricorso proposto da alcuni soggetti, dichiarati idonei in un precedente concorso, con il quale sono state contestate le modalità prescelte dall'Amministrazione per coprire i posti vacanti in...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9555 del 22 aprile 2010
«Il rapporto fra l'INAIL ed i portieri addetti alla vigilanza e custodia di edifici di proprietà dell'istituto, pur essendo di pubblico impiego, è disciplinato, nel suo contenuto, da un contratto collettivo di natura...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24538 del 5 ottobre 2018
«La valutazione, da parte del giudice, della necessità di un'istruzione non sommaria, ai fini della conversione del rito ex art. 702 ter, comma 3, c.p.c., presuppone pur sempre che le parti – e in primo luogo il ricorrente – abbiano dedotto negli...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5637 del 9 marzo 2009
«In tema di sanzioni disciplinari nei rapporti di lavoro pubblico privatizzato, il termine di venti giorni per la contestazione dell'addebito, previsto dall'art. 24, comma 2, del contratto collettivo del comparto Ministeri del 16...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13579 del 4 luglio 2016
«Nel pubblico impiego privatizzato, il divieto di corresponsione della retribuzione corrispondente alle mansioni superiori, stabilito dall'art. 56, comma 6, del D.Lgs. n. 29 del 1993, come modificato dall'art. 25 del D.Lgs. n....»
-
Corte dei Conti, sentenza n. 216 del 25 novembre 2014
«L'autorizzazione prevista dall'art. 53 comma 7 D.Lgs. n. 165 del 2001 è volta a verificare, in concreto: l'esistenza di eventuali situazioni di conflittualità tra le funzioni assegnate al singolo dipendente e gli interessi della...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24669 del 28 novembre 2007
«Con riferimento agli incarichi extragiudiziari, tra la disposizione di cui all'art. 16 del R.D. n. 12 del 1941, secondo cui i magistrati non possono accettare incarichi di qualsiasi specie senza l'autorizzazione del Consiglio superiore della...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 517 del 30 gennaio 2009
«Le norme che presiedono alla disciplina dei termini perentori del procedimento disciplinare ed alla scansione delle sue fasi sono poste a tutela dei principi di garanzia e certezza della sollecita definizione dei...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3366 del 24 maggio 2004
«Hanno carattere perentorio i termini stabiliti dall'art. 10, terzo comma, della legge 7 febbraio 1990, n. 19, per l'inizio e per la conclusione del procedimento disciplinare da espletarsi in presenza di istanza di...»
-
Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3827 del 26 giugno 2003
«Non può essere esercitato, in generale, un potere disciplinare postumo nei confronti del dipendente cessato dal servizio. Il procedimento disciplinare va riattivato, nei termini perentori di cui all'art. 9, L. 7 febbraio 1990, n....»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5115 del 3 marzo 2010
«In tema di licenziamento disciplinare dei pubblici dipendenti a seguito di sentenza penale di patteggiamento, non si applica la disciplina del procedimento disciplinare prevista, in particolare, quanto ai termini per...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 21796 del 14 ottobre 2009
«Il meccanismo inteso ad utilizzare la controversia individuale quale occasione per diradare, in termini generali e potenzialmente definitivi, ogni incertezza sull'interpretazione ed applicazione del contratto collettivo,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1523 del 14 marzo 2013
«Rientra nella giurisdizione del G.O., in funzione di giudice del lavoro, piuttosto che in quella del G.A., una controversia promossa dal Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia (Siulp), avente ad oggetto l'impugnazione del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11225 del 24 aprile 2019
«In tema di ricusazione ai sensi degli artt. 52 ss. c.p.c., non sono previste né la comunicazione del relativo provvedimento di rigetto, poiché, una volta negata la sospensione del processo, le parti sono tenute al rispetto delle successive...»