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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 2319 del 1 febbraio 2011
«Il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 1° marzo 1991, il quale, nel determinare le modalità di rilevamento dei rumori ed i limiti di tollerabilità in materia di immissioni rumorose, al pari dei regolamenti comunali limitativi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5581 del 11 dicembre 1995
«La competenza del particolare collegio previsto dall'art. 7 della legge costituzionale n. 1 del 1989, relativa all'istruzione precedente l'eventuale giudizio secondo il codice di rito del 1930 e alle indagini preliminari del codice del 1988,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13450 del 30 dicembre 2000
«L'azione per il risarcimento dei danni cagionati nell'esercizio di funzioni giudiziarie per fatto costituente reato commesso da magistrato va esercitata nei confronti del Presidente del Consiglio dei Ministri e non nei confronti del Ministro della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6933 del 5 luglio 1999
«Con riferimento ai regolamenti emessi dal potere esecutivo, al fine della attribuzione del carattere della normatività, assume, inoltre, rilievo l'espressa disciplina prevista nell'art. 17 della legge n. 400 del 1988, la quale all'uopo esige, sia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16362 del 3 maggio 2012
«In tema di segreto di Stato opposto da un imputato ai sensi dell'art. 41, comma primo, della legge 3 agosto 2007 n. 124, la richiesta di conferma dell'esistenza del segreto, e l'eventuale successiva declaratoria di non doversi procedere ai sensi...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1289 del 2 febbraio 2000
«Ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 255 c.p., per «atti o documenti concernenti la sicurezza dello Stato», possono intendersi — nell'ambito dell'accertamento del requisito della segretezza, demandato all'autorità giudiziaria —...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9331 del 8 marzo 2002
«Commette il delitto di usurpazione di pubbliche funzioni chiunque continui ad esercitare funzioni che non gli competono per essere stato trasferito in altro pubblico ufficio. (Fattispecie in cui il soggetto aveva continuato ad esercitare le...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10124 del 28 novembre 1994
«...generalità e dell'astrattezza. A norma dell'art. 17, L. n. 400 del 1988, per i regolamenti di competenza ministeriale sono richiesti il parere del Consiglio di Stato e la preventiva comunicazione al Presidente del Consiglio dei ministri....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3971 del 20 febbraio 2007
«La sospensione dei termini di svolgimento di attività difensiva disposta dall'art. 4 del D.L. n. 245 del 2002, convertito con modificazioni nella legge n. 286 del 2002, recante interventi urgenti a favore delle popolazioni colpite dalle calamità...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3779 del 31 marzo 1994
«La previsione, nell'art. 4, ultimo comma, L. 23 dicembre 1978, n. 833, della fissazione, con decreto del presidente del Consiglio dei ministri, di limiti massimi di accettabilità, tra l'altro, delle «emissioni sonore negli ambienti di lavoro,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9574 del 27 luglio 1999
«Ne consegue che l'interesse della collettività all'esercizio imparziale ed indipendente della funzione giurisdizionale non può essere rappresentato da un'entità organizzativa dello stato apparato, quale il Ministro della giustizia, ma solamente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8849 del 5 agosto 2000
«Il Ministro della giustizia non è legittimato a costituirsi parte civile nel procedimento penale a carico di un magistrato imputato di corruzione, spettando invece tale legittimazione al Presidente del Consiglio dei Ministri.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14043 del 20 aprile 2006
«Configura il delitto di abuso di ufficio la condotta del direttore generale di una ASL che attribuisca in suo favore l'incremento stipendiale previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 502 del 1995, sostituendosi alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5234 del 21 aprile 2000
«La capacità di diritto privato delle persone giuridiche è potenzialmente generale, ma per gli enti pubblici incontra il limite della "competenza" attribuita all'ente, che è delimitata da norme qualificabili come imperative ai sensi dell'art. 1418...»
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Consiglio di Stato, Sez. Comm. Spec., sentenza n. 16 del 3 maggio 1991
«Il provvedimento impugnato col ricorso straordinario al capo dello stato (anche se regionale), può essere sospeso cautelarmente dal ministro competente con proprio decreto, su parere del consiglio di stato richiesto specificamente sulla domanda di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 505 del 12 gennaio 2011
«L'art. 3, comma 2 bis, D.L. 30 novembre 2005, n. 245, inserito dalla legge di conversione 27 gennaio 2006, n. 21 - in base al quale la competenza a conoscere della legittimità delle ordinanze adottate e dei conseguenti provvedimenti commissariali...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14858 del 15 giugno 2017
«In tema di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, il decreto presidenziale adottato in difformità al parere del Consiglio di Stato, previa delibera del Consiglio dei ministri - come consentito anteriormente all'abolizione di tale...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. V, sentenza n. 69 del 16 ottobre 1997
«... Una decisione difforme da tale parere può essere pronunciata solo previa deliberazione del Consiglio dei Ministri e dev'essere debitamente motivata. Infine, come ha rilevato l'avvocato generale al paragrafo 25 delle sue conclusioni, il...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 244 del 4 ottobre 2016
«Quanto alla contestata sussistenza dei requisiti costituzionalmente previsti per la sostituzione, la disposizione impugnata richiama l'art. 8 della legge n. 131 del 2003, il quale rinvia ai casi e alle finalità previsti dall'art. 120, secondo...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 206 del 26 giugno 2001
«Oggi l'art. 14-quater si limita a prevedere che se una o più amministrazioni hanno espresso nell'ambito della conferenza il proprio dissenso sulla proposta dell'amministrazione procedente, quest'ultima assuma comunque la determinazione di...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 38 del 1 marzo 2018
«Secondo il Presidente del Consiglio dei ministri la previsione di una clausola risolutiva automatica del rapporto di pubblico impiego si porrebbe in contrasto con l'art. 4, primo comma, della legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1 (Statuto...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 259 del 20 novembre 2014
«È inammissibile, per evidenti carenze della motivazione del ricorso, la questione di legittimità costituzionale degli artt. 7, comma 1, e 10, comma 6, della legge della Regione Veneto 29 novembre 2013, n. 32, impugnato, in...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 269 del 3 dicembre 2014
«Trento 27 dicembre 2011 n. 18, impugnato dal Presidente del Consiglio dei ministri in riferimento agli artt. 117, comma 2, lett. l), Cost. e 8 n. 1), dello statuto speciale per il Trentino Alto Adige, nella parte in cui, inserendo il comma...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 232 del 23 luglio 2009
«Non sono fondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 57, commi 1, lettera a), n. 4), 3, 4 e 6 del D.Lgs. n. 152 del 2006, proposte, in riferimento agli artt. 117 e 118 della Costituzione, dalle...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 6 del 13 gennaio 2004
«L'art. 34, c. 1, ult. per. del D.Lgs. 152/2006 ha mantenuto ferma, nelle more dell'emanazione delle norme tecniche sulla valutazione ambienta le "... l'applicazione di quanto previsto dal decreto del Presidente del...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 85 del 9 maggio 2013
«È infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 1 e 3 L. 24 dicembre 2012 n. 231 (recte degli artt. 1 e 3 D.L. 3 dicembre 2012 n. 207, come convertito, con modificazioni, dall'art. 1, 1° comma, L. n. 231/12), nella parte...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 100 del 20 aprile 2012
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 24 della L.R. 19 maggio 2011, n. 6 della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia (Disposizioni in materia di attività estrattive e risorse geotermiche),...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 277 del 16 dicembre 2016
«È dichiarata cessata la materia del contendere relativamente alle questioni di legittimità costituzionale - promosse dal Presidente del Consiglio dei ministri in riferimento agli artt. 3, 5, 51, 117, commi secondo, lett. e), p) ed s), e...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 255 del 25 novembre 2016
«È dichiarato estinto - per sopravvenuta rinuncia al ricorso, accettata in udienza, dalla Regione costituita in giudizio - il processo relativo alle questioni di legittimità costituzionale degli artt. 2, comma 7, 3, comma 9, 4, comma...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 32 del 12 marzo 2015
«La norma regionale censurata, esulando dall'ambito di competenza tracciato dal legislatore statale, ha direttamente disposto in ordine ad una modalità di gestione "autonoma" del servizio idrico escludendo, in relazione...»