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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7650 del 13 luglio 1995
«...proposta da un ex socio accomandatario (in tale qualitą), ma, trattandosi di societą posta in liquidazione, deve essere proposta dai liquidatori, cui spetta la rappresentanza della societą, per il combinato disposto degli artt. 2315 e 2310 c.c.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16643 del 19 giugno 2008
«In questo caso il vettore non č chiamato a svolgere un'attivitą, per quanto accessoria, di mandatario, ma č tenuto ad una particolare modalitą di consegna nell'ambito del contratto di trasporto marittimo, dovendo detta consegna avvenire solo su...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1240 del 17 febbraio 1996
«Nella societą in accomandita semplice l'approvazione del bilancio č un atto che spetta istituzionalmente ai soci accomandatari, con la conseguenza che se uno solo č il socio accomandatario, il momento dell'approvazione del bilancio coincide con...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8570 del 8 aprile 2009
«All'esclusione dell'accomandatario di societą in accomandita semplice sono applicabili gli art. 2286 e 2287 c.c. disciplinanti le cause ed il procedimento di esclusione dei soci di societą di persone, in virtł del rinvio contenuto negli artt. 2315...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10427 del 18 luglio 2002
«...da quelle riferibili ai singoli soci che, pertanto, non sono legittimati ad agire in proprio per gli interessi della societą stessa (fattispecie relativa a socio accomandatario unico che agiva per la riscossione di compensi dovuti alla societą).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1906 del 16 febbraio 1993
«La partecipazione di una societą di capitali, in qualitą di accomandante, ad una societą in accomandita semplice, comportando la violazione di norme inderogabili (concernenti l'amministrazione ed i bilanci della societą di capitali) č nulla per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20558 del 29 luglio 2008
«Nella societą in accomandita semplice, la modifica della ragione sociale per effetto della sostituzione dell'unico socio accomandatario determina esclusivamente una modifica dell'atto costitutivo ma non la trasformazione della societą in un...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5958 del 28 maggio 1993
«L'annullamento della deliberazione di esclusione di un socio (nell'ipotesi, accomandatario di una societą in accomandita semplice), in esito ad opposizione proposta a norma dell'art. 2287, secondo comma, c.c., opera ex tunc e comporta la...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2041 del 26 febbraio 1988
«...dagli accomandatari, sia con riguardo ad atti di amministrazione interna, sia ad atti di rappresentanza esterna, in funzione del momento in cui l'atto viene ad esistenza, prescindendo dall'affidamento incolpevole del terzo sull'atto di gestione.»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6871 del 23 luglio 1994
«Nella societą in accomandita semplice il potere di amministrazione non costituisce requisito connaturale ed essenziale del socio accomandatario, dal momento che l'art. 2318, secondo comma, c.c., non prevedendo il necessario conferimento di detto...»