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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8722 del 2 settembre 1998
«La delibera della Giunta regionale, con la quale si autorizza il presidente della regione ad agire o difendersi in giudizio, costituisce un presupposto della legitimatio ad processum: essa pertanto, se pure non tempestivamente depositata, può...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10394 del 8 maggio 2007
«...del giudice di pace resa in riferimento a rapporto contrattuale relativo ad un'attività ispettiva di prevenzione, esercitata da una A.S.L. e svolgentesi secondo regole uniformi, previste dalla legge e da deliberati di una giunta regionale).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 38333 del 24 ottobre 2001
«Non integra il reato di uso abusivo di sigilli o altri strumenti di pubblica autenticazione o certificazione la condotta del medico il quale utilizzi il timbro ad inchiostro recante il nominativo ed il codice regionale di altro medico...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13412 del 8 giugno 2006
«...esclusiva sull'ordinamento degli enti locali (art. 14, lett.p, dello Statuto), il Sindaco, per agire o resistere in giudizio in rappresentanza del Comune, doveva essere autorizzato con deliberazione della Giunta municipale, vigente la legge reg.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5079 del 5 aprile 2001
«La normativa della regione siciliana successiva alla legge statale n. 142 del 1990 sull'ordinamento delle autonomie locali, pur avendo recepito — con la legge regionale n. 48 del 1991 — la disposizione della normativa statale che attribuisce alle...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3253 del 2 marzo 2012
«I tratti delle strade statali, regionali o provinciali che attraversano il centro abitato di comuni con più di diecimila abitanti sono sempre di proprietà comunale, ai sensi dell’art. 2, settimo comma, d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285 (Codice...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 10287 del 12 maggio 2014
«Sicilia 27 dicembre 1978, n. 71, il ruolo rivestito dal comune, analogo a quello svolto da altre autorità amministrative (Prefetto, Presidente della Giunta regionale e Sindaco), è quello di procedere alla formale emissione del decreto di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12238 del 15 marzo 2004
«...il reato di cui all'art. 328 c.p. consistito nell'aver il Sindaco omesso di dare attuazione alla delibera della Giunta regionale che disponeva la chiusura di una casa di riposo con conseguente trasferimento degli ospiti in altre strutture).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10883 del 20 dicembre 1996
«...142 sul riordino delle autonomie locali, richiesta che, se sottoscritta dalla prevista quota di consiglieri comunali, impone di sottoporre al vaglio del comitato regionale di controllo deliberazioni della giunta ritenute illegittime dai firmatari.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10050 del 18 ottobre 1988
«Agli effetti penali, è atto pubblico solo formalmente derivativo ma sostanzialmente originale la lettera di chiarimenti forniti dal sindaco del comune al comitato regionale di controllo in ordine a delibera della giunta comunale. (Fattispecie...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 832 del 12 gennaio 2006
«In materia di diffamazione, la Corte di cassazione può conoscere e valutare la frase che si assume lesiva della altrui reputazione perché è compito del giudice di legittimità procedere in primo luogo a considerare la sussistenza o meno della...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10129 del 24 settembre 1994
«Se il sindaco ha agito con riferimento a norme emanate dal presidente della giunta regionale emettendo ordinanza con la quale intima l'adeguamento, per motivi sanitari, di strutture aziendali, l'ordinanza del sindaco è legittima nei limiti di...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 4 del 4 febbraio 2013
«...che ha adottato l'atto impugnato e tale criterio è sostituito da quello inerente agli effetti "diretti" dell'atto qualora essi si esplichino in luogo compreso nella circoscrizione territoriale di uno specifico Tribunale amministrativo regionale.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4147 del 7 settembre 2015
«In materia di espropriazione per pubblica utilità, sia pur con specifico riferimento ai giudizi di opposizione alla stima dei relativi indennizzi ovvero a quello per ottenere il risarcimento del danno da opposizione acquisitiva, il Prefetto, il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 58412 del 28 dicembre 2018
«...violazione di legge nell'illegittimo compimento di un atto, rientrante nella competenza del Consiglio regionale, da parte della Giunta, aveva fatto discendere automaticamente da tale condotta la produzione di un danno ingiusto all'ente regionale).»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8062 del 21 aprile 2016
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, l'incompetenza del sindaco che ha emesso il provvedimento di occupazione d'urgenza in luogo del presidente della giunta regionale è censurabile davanti al giudice amministrativo e non davanti al...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 721 del 10 febbraio 2000
«In materia di occupazione di aree private per l'esecuzione di opere pubbliche, la delibera della giunta comunale, adottata ai sensi dell'art. 1 comma 5 L. 3 gennaio 1978 n. 1, come variante allo strumento urbanistico, necessita dell'approvazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3942 del 6 maggio 1997
«Ai sensi dell'art. 12, comma 3, della L. n. 865 del 1971, il presidente della Giunta Regionale, decorso il termine di trenta giorni dalla notificazione ai soggetti interessati dell'avviso contenente l'indicazione dell'indennità provvisoria (entro...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 24397 del 23 novembre 2007
«Nell'ipotesi di occupazione appropriativa, il fatto che la legge attribuisca a determinate autorità quali il Prefetto, il Presidente della Giunta regionale od il sindaco, il potere di emettere sia il decreto di occupazione temporanea, che quello...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 182 del 9 luglio 2013
«...al Presidente della Giunta regionale, comunque costretto a negare a priori l'intesa, anche in caso di convergenza tra interesse statale e interesse regionale nella localizzazione e realizzazione dei menzionati impianti.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 214 del 17 giugno 2010
«Premesso che l'art. 133, comma 2, Cost., nell'attribuire alla Regione il potere, con legge, di istituire nel proprio territorio nuovi comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni, prescrive di sentire le popolazioni interessate...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 52 del 10 marzo 2017
«Va dichiarata l'illegittimità costituzionale, per violazione dell'art. 97 Cost., dell'art. 11, comma 2-bis, della legge della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste 23 luglio 2010, n. 22, nella parte in cui dispone che «si...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 210 del 18 luglio 2014
«...del regime dei relativi beni non si producano prima, e al di fuori, del piano paesaggistico regionale e b) prevede che i comuni possano "attuare" processi di transazione giurisdizionale, invece che "proporre" tali processi.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 210 del 16 settembre 2016
«È costituzionalmente illegittimo, per violazione dell'art. 117, secondo comma, lett. s), Cost., l'art. 4, comma 1, della legge della Regione Liguria 6 marzo 2015, n. 6, che elimina la previsione che il Piano regionale...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 308 del 17 dicembre 2013
«Sardegna 12 ottobre 2012 n. 20, nella parte in cui prevede che l'art. 17, 3° comma, lett. g), delle norme tecniche di attuazione del piano paesaggistico regionale, adottate congiuntamente al suddetto piano, deve essere inteso...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 182 del 5 maggio 2006
«...ed il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio del piano paesaggistico con specifica considerazione dei valori paesaggistici, concernente l'intero territorio regionale, e all'elaborazione congiunta del piano.»
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Corte costituzionale, sentenza n. 172 del 23 luglio 2018
«Inoltre prevede, al comma 2, che la procedura di valutazione della compatibilità paesaggistica, avviata con istanza del proponente, va conclusa, entro trenta giorni dalla presentazione dell'istanza stessa, con delibera...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 66 del 30 marzo 2018
«La ricognizione dei beni da sottoporre a vincoli paesaggistici deve essere realizzata, congiuntamente, dallo Stato e dalle Regioni, come del resto emerge dall'art. 143 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, che...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 101 del 12 maggio 2016
«Non è fondata la questione di legittimità costituzionale - promossa in riferimento agli artt. 3, 117, primo e secondo comma, lettera e), della Costituzione - dell'art. 6, comma 1, lettera c), della legge della Regione Lombardia n. 35...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 189 del 12 luglio 2013
«Liguria 1 luglio 1994 n. 29 il comma 4-bis, il quale stabilisce che, "in caso intervenga un provvedimento sospensivo dell'efficacia del calendario venatorio durante la stagione venatoria, la Giunta regionale, sentita la Commissione...»