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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19727 del 23 dicembre 2003
«Benché le comunicazioni di cancelleria debbano avvenire, di norma, con le forme previste dagli artt. 136 c.p.c. e 45 disp. att. c.p.c. (consegna del biglietto effettuata dal cancelliere al destinatario ovvero notificazione a mezzo di ufficiale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19754 del 27 settembre 2011
«Ai fini della decorrenza del termine per la proposizione del regolamento di competenza, ove la sentenza di incompetenza contenga un dispositivo di mero rigetto della domanda, l'istanza di regolamento necessario va proposta non già nel termine di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13127 del 8 settembre 2003
«Al ricorso per regolamento di competenza è applicabile il termine annuale di decadenza di cui all'art. 327 c.p.c., decorrente dalla data del deposito della sentenza, nel caso in cui la comunicazione ai sensi dell'art. 47 c.p.c. non sia avvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6239 del 9 luglio 1996
«Qualora la parte, nel proporre regolamento di competenza, assuma che l'impugnazione non è preclusa dal decorso del termine di cui all'art. 47, secondo comma, c.p.c., avendo la cancelleria omesso di comunicare l'avvenuto deposito della sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 686 del 24 gennaio 1994
«Ai fini della tempestività della proposizione del regolamento di competenza, ove manchi in atti il biglietto di cancelleria concernente la comunicazione della sentenza che ha pronunciato sulla competenza e non consti che detta comunicazione siasi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9445 del 20 aprile 2007
«Nel procedimento per la dichiarazione di fallimento, alla convocazione del debitore in camera di consiglio si applica il principio di libertà delle forme proprio dei procedimenti camerali e la stessa è viziata solo se non abbia consentito al...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9792 del 14 giugno 2012
«Ne consegue che deve ritenersi incorsa in decadenza per causa ad essa non imputabile, in relazione al termine di venti giorni dalla comunicazione, previsto dall'art. 170 del d.p.r. 30 maggio 2002, n. 115, la parte che abbia dimostrato che il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20279 del 20 ottobre 2005
«Il termine di sessanta giorni per la proposizione del ricorso straordinario per Cassazione (art. 111 Cost.) avverso il decreto pronunziato in sede di reclamo dal tribunale fallimentare ex art. 26 legge fall. decorre dalla sua comunicazione da...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22557 del 11 dicembre 2012
«Quando la data di deposito di una sentenza sia inintelligibile il giudice deve determinarla (nella specie, al fine di accertare la tempestività dell'impugnazione) ricorrendo ad altri documenti o certificazioni, che siano oggettivi ed attendibili...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11047 del 24 ottobre 1995
«Nel caso di sospensione del processo a seguito di ricorso per regolamento di giurisdizione proposto ai sensi dell'art. 41 c.p.c., il termine perentorio di sei mesi previsto dall'art. 367, secondo comma, c.p.c. per la riassunzione del giudizio,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 21428 del 10 ottobre 2014
«Le comunicazioni di cancelleria sono validamente eseguite anche in forme equipollenti a quelle previste dagli artt. 136 cod. proc. civ. e 45 disp. att. cod. purché sia certa l'avvenuta consegna e la precisa individuazione del destinatario, il cui...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 98 del 18 febbraio 1986
«Ove il processo sia rimasto di fatto sospeso, a seguito della mancata nuova fissazione di un'udienza non tenutasi o della quale manchi comunque il relativo verbale, la parte che faccia istanza per la fissazione di una nuova udienza, deve – anche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4220 del 24 aprile 1998
«La notizia del deposito della sentenza, che il cancelliere dà alle parti costituite con biglietto ai loro difensori, non incide sulla pubblicazione o sulla validità di essa né sul termine per impugnarla, sì che non rileva la ritualità di tale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 18024 del 11 settembre 2015
«La comunicazione dell'ordinanza dichiarativa dell'inammissibilità dell'appello ai sensi dell'art. 348 bis c.p.c. è idonea a far decorrere il termine di sessanta giorni per la proposizione del ricorso per cassazione, a norma dell'art. 348 ter,...»