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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8766 del 29 marzo 2019
«Il giudicato, oltre ad avere una sua efficacia diretta nei confronti delle parti, loro eredi e aventi causa, è dotato anche di un'efficacia riflessa, nel senso che la sentenza, come affermazione oggettiva di verità, produce conseguenze giuridiche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16332 del 21 giugno 2018
«La tariffa ambientale di cui all'art. 238 del D.Lgs. n. 152/2006 (c.d. TIA2) ha natura privatistica ed è pertanto soggetta a IVA. Ne deriva che, ove tale tariffa sia stata in concreto adottata dal Comune, esercitando la facoltà concessagli,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17813 del 15 novembre 2018
«Il reato di omessa bonifica dei siti inquinati è configurabile non solo nel caso in cui il soggetto obbligato non vi provveda in conformità al progetto approvato dall'autorità competente nell'ambito del procedimento di cui...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 8618 del 28 marzo 2019
«Nell'ipotesi di notifica dell'atto di impugnazione non andata a buon fine, ove risulti il trasferimento del difensore domiciliatario della parte destinataria della notifica, al fine di stabilire se il mancato perfezionamento sia imputabile al...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 29113 del 5 dicembre 2017
«In caso di fallimento del soggetto proprietario di aree inquinate, il Comune ha diritto all'ammissione allo stato passivo per le somme corrispondenti ai costi di ripristino ambientale, atteso che per le fattispecie sostanziali (per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34023 del 19 dicembre 2019
«La pronuncia del giudice di pace con cui - ritenendo insussistente la connessione tra una domanda di sua competenza e la riconvenzionale, per la quale sia competente il Tribunale - sia stata decisa solo la domanda principale, in via di equità, e...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10504 del 15 aprile 2019
«La sentenza del giudice d'appello che dichiari sussistente la giurisdizione negata dal giudice di primo grado e rimetta l'intera causa dinanzi a lui, a norma dell'art. 353, comma 1, c.p.c., deve intendersi riferita a tutte le domande proposte nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 26729 del 21 ottobre 2019
«In tema di giudizio di impugnazione, qualora il Tribunale pronunci sentenza affetta da nullità per inosservanza delle disposizioni sulla sua composizione, monocratica o collegiale, in relazione alla specifica domanda azionata, la Corte d'appello,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3340 del 5 febbraio 2019
«In tema di ricorso per cassazione, il vizio di violazione di legge consiste nella deduzione di un'erronea ricognizione, da parte del provvedimento impugnato, della fattispecie astratta recata da una norma di legge e implica necessariamente un...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 14476 del 28 maggio 2019
«In tema di ricorso per cassazione, qualora il ricorrente prospetti un difetto di motivazione che non riguarda un punto di fatto, bensì un'astratta questione di diritto, il giudice di legittimità, investito, a norma dell'art. 384 c.p.c., del potere...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 16214 del 17 giugno 2019
«Il vizio di motivazione per omessa ammissione della prova testimoniale o di altra prova può essere denunciato per cassazione solo nel caso in cui esso investa un punto decisivo della controversia e, quindi, ove la prova non ammessa o non esaminata...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 11588 del 2 maggio 2019
«La richiesta di promovimento del conflitto di attribuzioni rivolta da un privato ad un ente pubblico non è sorretta da un interesse protetto dall'ordinamento giuridico, attenendo tale conflitto alla delimitazione dei poteri costituzionalmente...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21953 del 2 settembre 2019
«Qualora venga dedotto il vizio della sentenza di primo grado per avere il tribunale deciso la causa nel merito prima ancora che le parti avessero definito il "thema decidendum" e il "thema probandum", l'appellante che faccia valere tale nullità...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20898 del 27 ottobre 2005
«In tema di violazioni del codice della strada, l’art. 22-bis comma terzo lett. c) della legge n. 689 del 1981 attribuisce, in via generale, al giudice di pace la competenza a provvedere sulle opposizioni a sanzione amministrativa...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 167 del 7 gennaio 2019
«Nell'ipotesi di cassazione con rinvio innanzi al giudice di primo ed unico grado, la sentenza del giudice di rinvio (salvo il caso di rinvio cd. restitutorio) è impugnabile in via ordinaria solo con ricorso per cassazione, senza che rilevi...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 506 del 11 gennaio 2019
«In tema di controversie relative a rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione, la disposizione di cui all'art. 413, comma 5, c.p.c., che radica la competenza per territorio presso il giudice nella cui circoscrizione ha sede l'ufficio al...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11733 del 1 agosto 2003
«L’art. 168 cod. strad., riguardante la disciplina del trasporto su strada dei materiali pericolosi, nel testo applicabile ratione temporis prima delle modifiche introdotte dall’art. 20, D.Lgs. n. 507 del 1999, consta di tre gruppi di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5977 del 18 marzo 2005
«Per quanto la previsione di limiti temporali nella guida di automezzi, contenuta negli artt. 6 e 7 Reg. CEE n. 3820/85, sia finalizzata a ragioni, oltre che di sicurezza dei trasporti su strada, anche di tutela dei lavoratori del...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 6178 del 1 marzo 2019
«Ai sensi dell'art. 444, comma 3, c.p.c., le controversie inerenti agli obblighi contributivi dei datori di lavoro e all'applicazione delle relative sanzioni civili rientrano nella competenza del tribunale, in funzione di giudice del lavoro, in cui...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 20554 del 30 luglio 2019
«Tutte le controversie in materia di locazioni immobiliari esulano dalla competenza del giudice di pace, perché, a seguito della soppressione dell'ufficio del pretore, con la conseguente abrogazione dell'art. 8 c.p.c. ad opera dell'art. 49 del...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 3821 del 31 gennaio 2006
«La competenza per materia in relazione al reato di guida in stato di ebbrezza — commesso in data anteriore alla data di entrata in vigore del D.L. 11 giugno 2003, n. 151, convertito nella Legge 1 ° agosto 2003, n. 214 — deve essere...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36054 del 13 agosto 2019
«La competenza a decidere in ordine ad un’istanza di differimento dell’esecuzione della pena sostitutiva del lavoro di pubblica utilità, di cui all’art. 186, comma 9-bis, del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, per gravi ragioni di salute...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 37603 del 12 ottobre 2007
«...2003, la competenza è legittimamente attribuita al Tribunale posto che il decreto dichiarato nullo (emesso prima della vigenza della citata legge) non può esser ritenuto idoneo a fissare una volta per tutte la competenza.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4149 del 13 febbraio 2019
«In tema di espropriazione forzata, il divieto di acquisto previsto, a pena di nullità, dal combinato disposto del primo comma, n. 2, e del secondo comma dell'art. 1471 c.c. per il pubblico ufficiale relativamente ai beni venduti per suo ministero...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29327 del 13 novembre 2019
«Il giudizio di opposizione all'esecuzione ex art. 615, comma 1, c.p.c. non può essere proseguito dalla curatela fallimentare dopo la dichiarazione di fallimento del debitore opponente, perché la causa è attratta alla competenza del tribunale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26285 del 17 ottobre 2019
«Il pignoramento eseguito dopo che il giudice adito con opposizione a precetto abbia disposto la sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ai sensi dell'art. 615, primo comma, c.p.c., è affetto da nullità, rilevabile - anche di ufficio - dal...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19889 del 23 luglio 2019
«Il provvedimento con il quale il giudice dell'opposizione all'esecuzione, proposta prima che questa sia iniziata ed ai sensi del primo comma dell'art. 615 c.p.c., decide sull'istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo è impugnabile...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1553 del 14 gennaio 2010
«Non è abnorme il provvedimento con il quale il Tribunale monocratico, dopo avere ammesso l’imputato all’oblazione, revochi il provvedimento ammissivo, rilevando che in relazione al reato sussistente (nella specie: contravvenzione punita...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7020 del 12 marzo 2019
«L'opposizione a decreto ingiuntivo introduce un procedimento ordinario a cognizione piena nel quale il giudice, anche se abbia accertato la mancanza delle condizioni richieste dagli artt. 633 e ss. c.p.c., deve comunque pronunciare sul merito del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18331 del 9 luglio 2019
«Sulle domande introdotte con il rito sommario di cognizione, non rientranti tra quelle in cui il tribunale giudica in composizione collegiale, ritenute dal giudice inammissibili in ragione di una rilevata "incompatibilità strutturale del rito...»