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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 23498 del 9 ottobre 2017
«Salvo che nell'ipotesi prevista dall'art. 395 n. 6 c.p.c. (dolo del giudice), secondo l'ordinamento processuale vigente non sussiste, per i magistrati che abbiano pronunciato la sentenza impugnata per revocazione, alcuna incompatibilità a...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 12215 del 16 maggio 2017
«La revocazione travolge completamente i capi della sentenza che sono frutto di errore, sicché il giudice della fase rescissoria, chiamato nuovamente a decidere, deve procedere ad un nuovo esame prescindendo dalle "rationes decidendi" della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6378 del 13 marzo 2017
«In tema di opposizione di terzo revocatoria, la legittimazione attiva compete al creditore titolare di un credito certo, non essendo a tal fine sufficiente la mera allegazione dello stesso o la produzione di un titolo giudiziale solo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 6836 del 16 marzo 2017
«Nell'espropriazione presso il terzo proprietario, costituisce condizione di procedibilità il previo esperimento, con esito positivo, di un'azione revocatoria ex art. 2901 c.c. dell'alienazione del bene dal debitore al terzo; tale principio trova...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20868 del 6 settembre 2017
«In sede di opposizione all'esecuzione, con cui si contesta il diritto di procedere all'esecuzione forzata perché il credito di chi la minaccia o la inizia non è assistito da titolo esecutivo, l'accertamento dell'idoneità del titolo a legittimare...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4672 del 23 febbraio 2017
«Nel procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo emesso per la riscossione di contributi condominiali, il giudice deve limitarsi a verificare la perdurante esistenza ed efficacia delle relative delibere assembleari, senza poter sindacare, in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 2946 del 3 febbraio 2017
«Nel giudizio introdotto con opposizione a decreto ingiuntivo, la richiesta dell’opponente di ripetizione delle somme versate in forza della provvisoria esecutività del decreto ingiuntivo opposto non è qualificabile come domanda nuova e deve...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18318 del 12 luglio 2018
«E' inammissibile il ricorso per cassazione avverso il provvedimento con il quale il Presidente della Corte d'appello abbia respinto l'istanza di rinnovazione di una citazione in appello affetta da nullità per carenza della "vocatio in ius", atteso...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 14929 del 8 giugno 2018
«L'inammissibilità della revocazione delle decisioni, anche della Corte di cassazione, ai sensi dell'art. 395, n. 4, c.p.c., per errore di fatto, qualora lo stesso abbia costituito un punto controverso oggetto della decisione, ricorre solo ove su...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 14126 del 1 giugno 2018
«La domanda di revocazione della sentenza della Corte di cassazione per errore di fatto deve contenere, a pena di inammissibilità, oltre all'indicazione del motivo della revocazione, prescritta dall'art. 398, comma 2, c.p.c., anche l'esposizione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16685 del 25 giugno 2018
«In materia di accertamento tecnico preventivo obbligatorio, ai sensi dell'art. 445 bis c.p.c., non è ricorribile ex art. 111 Cost. l'ordinanza che, in esito ad esame sommario, abbia dichiarato insussistenti le condizioni sanitarie per beneficiare...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16564 del 22 giugno 2018
«Nell'ordinario giudizio di cognizione, che si instaura a seguito dell'opposizione a decreto ingiuntivo, l'opposto, rivestendo la posizione sostanziale di attore, non può avanzare domande diverse da quelle fatte valere con il ricorso monitorio,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12972 del 24 maggio 2018
«L'art. 739 c.p.c., secondo il quale il provvedimento emesso in camera di consiglio dal tribunale, se pronunciato in confronto di più parti, è reclamabile entro dieci giorni dalla notificazione, non deroga alla regola generale dettata dall'art. 326...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17991 del 20 aprile 2018
«Al giudice penale è preclusa la valutazione della legittimità dei provvedimenti amministrativi che costituiscono il presupposto dell'illecito penale qualora sul tema sia intervenuta una sentenza irrevocabile del giudice amministrativo, ma tale...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 19380 del 21 aprile 2017
«In tema di disciplina della parte civile, ai sensi degli artt. 82, comma secondo, e 523, comma secondo, cod. proc. pen., la mancata presentazione delle conclusioni scritte configura revoca tacita della costituzione in giudizio in quanto,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 27074 del 30 maggio 2017
«Nel procedimento di sorveglianza, in sede di udienza camerale partecipata ai sensi dell'art. 127 cod. proc. pen, è rilevante l'impedimento del difensore tempestivamente comunicato e determinato da serie ragioni di salute debitamente provate,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29499 del 13 giugno 2017
«Il giudice di appello, nel dichiarare una causa estintiva del reato per il quale in primo grado è intervenuta condanna, in presenza della parte civile, è comunque tenuto a compiutamente esaminare i motivi di gravame proposti dall'imputato sul capo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15102 del 27 marzo 2017
«È valida la notifica eseguita presso il domicilio eletto dall'imputato detenuto e non presso il luogo di detenzione, atteso che anche l'imputato detenuto ha facoltà di dichiarare o eleggere domicilio ai sensi dell'art. 161, comma primo, cod. proc....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18998 del 20 aprile 2017
«È onere del difensore, in attuazione del generale dovere di adempiere con diligenza il mandato professionale, portare tempestivamente a conoscenza dell'autorità giudiziaria procedente ogni variazione dei propri recapiti - tra cui il numero di fax...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 57001 del 20 dicembre 2017
«L' autorizzazione ad allontanarsi dal luogo di esecuzione degli arresti domiciliari per lo svolgimento di attività lavorativa ha natura facoltativa ed è sempre adottata allo stato degli atti, di talché il giudice può modificarla o revocarla...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20380 del 28 aprile 2017
«In tema di prescrizioni relative all'applicazione degli arresti domiciliari, il divieto di comunicare con persone estranee al nucleo familiare, pur accedendo alla misura coercitiva, ha una sua propria autonomia, trattandosi di una prescrizione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22571 del 9 maggio 2017
«In tema di contestazioni a catena, la garanzia processuale prevista dall'art. 297, comma terzo, cod. proc. pen., relativa alla retrodatazione dei termini di decorrenza della misura cautelare alla data di esecuzione della prima ordinanza, determina...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15835 del 29 marzo 2017
«Sussiste l'interesse del pubblico ministero a proporre gravame avverso una decisione, emessa in sede di riesame, di annullamento dell'ordinanza impositiva di custodia cautelare in carcere per insussistenza di gravi indizi, anche se nelle more...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37472 del 27 luglio 2017
«In tema di sospensione del termine di un anno e sei mesi previsto per l'adozione del decreto di confisca dall'art. 24, comma 2, d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, il rinvio alle cause di sospensione dei termini di durata della custodia cautelare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22338 del 9 maggio 2017
«La condanna alle spese processuali relative al procedimento incidentale di riesame non costituisce titolo autonomo, suscettibile di immediata esecuzione, in quanto il recupero di tali spese postula la definizione del procedimento principale, il...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 23144 del 11 maggio 2017
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, la domanda presentata oltre i due anni dalla sentenza di proscioglimento o di assoluzione, è inammissibile, perchè tardiva, anche nell'ipotesi in cui la cancelleria abbia per errore indicato,...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 48126 del 19 ottobre 2017
«In tema di misure cautelari reali, il terzo rimasto estraneo al processo, formalmente proprietario del bene già in sequestro, di cui sia stata disposta con sentenza la confisca, può chiedere al giudice della cognizione, prima che la pronuncia sia...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5501 del 6 febbraio 2017
«La dichiarazione di estinzione del reato oggetto di sentenza di applicazione della pena, ai sensi dell'art. 445, comma secondo, cod. proc. pen., impedisce la revoca della sospensione condizionale della pena concessa con la medesima sentenza, anche...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20803 del 2 maggio 2017
«La richiesta di giudizio abbreviato presentata a seguito di decreto di giudizio immediato può essere revocata solo fino alla adozione del decreto di fissazione dell'udienza per l'ammissione del procedimento speciale, ai sensi dell'art. 458, comma...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30825 del 21 giugno 2017
«L'impossibilità di notificazione del decreto penale di condanna per insufficienza o inidoneità della elezione di domicilio non consente la notificazione presso il difensore, e comporta invece la revoca del decreto, atteso che la situazione risulta...»