-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 37451 del 27 luglio 2017
«In tema di misure cautelari reali, costituisce violazione di legge deducibile mediante ricorso per cassazione soltanto l'inesistenza o la mera apparenza della motivazione, ma non anche l'affermata erronea interpretazione di un atto amministrativo,...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 18951 del 20 aprile 2017
«Il ricorso per cassazione contro ordinanze emesse in materia di sequestro preventivo o probatorio è ammesso solo per violazione di legge, in tale nozione dovendosi comprendere sia gli "errores in iudicando" o "in procedendo", sia quei vizi della...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 56995 del 20 dicembre 2017
«Sono inutilizzabili le dichiarazioni non verbalizzate nè sottoscritte, rese dall'indagato alla polizia giudiziaria e da questa riportate in un'annotazione redatta ai sensi dell'art. 357, comma 1, cod. proc. pen. (Fattispecie relativa ad...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26875 del 29 maggio 2017
«Non è abnorme il provvedimento del Giudice per le indagini preliminari che, nel rigettare la richiesta di archiviazione formulata nei confronti dell'indagato, ha indicato la necessità di ulteriori indagini non in relazione al fatto - reato per il...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 27971 del 6 giugno 2017
«In tema di avocazione delle indagini preliminari, il procuratore generale può esercitare l'azione penale anche in relazione a reati emersi a seguito del provvedimento di avocazione. (In motivazione la Corte ha aggiunto che il principio enunciato è...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22545 del 9 maggio 2017
«In tema di riti speciali, deve escludersi che, una volta celebrato il giudizio di primo grado nelle forme del rito abbreviato, l'imputato possa dedurre, in sede di appello, il carattere ingiustificato del diniego, da parte del giudice di primo...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 57241 del 21 dicembre 2017
«È utilizzabile, in sede di giudizio abbreviato, la relazione tossicologica richiesta in fase di indagine ed acquisita al fascicolo del pubblico ministero dopo l'ammissione del rito. (In motivazione, la Corte ha precisato che la difesa, nel...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 28960 del 9 giugno 2017
«In tema di giudizio abbreviato, gli atti formati unilateralmente dalla polizia giudiziaria, tra i quali la comunicazione della notizia di reato, o dal pubblico ministero, riproducono, seppure nella dimensione cartolare, una prova dichiarativa e...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27790 del 5 giugno 2017
«Ai fini della legittimità della richiesta di giudizio immediato, non sussiste la necessità di procedere a nuovo interrogatorio dell'indagato dopo lo svolgimento di ulteriori indagini richieste dalla difesa. (In motivazione la S.C. ha precisato...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20803 del 2 maggio 2017
«La richiesta di giudizio abbreviato presentata a seguito di decreto di giudizio immediato può essere revocata solo fino alla adozione del decreto di fissazione dell'udienza per l'ammissione del procedimento speciale, ai sensi dell'art. 458, comma...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 53622 del 27 novembre 2017
«Sulla richiesta di sospensione del procedimento con messa alla prova ex art. 464-bis cod. proc. pen., avanzata in sede di opposizione a decreto penale di condanna, è competente a decidere il giudice per le indagini preliminari e non il giudice del...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23004 del 11 maggio 2017
«La preclusione alle richieste probatorie delle parti, conseguente al mancato rispetto del termine fissato nel primo comma dell'art. 468 cod. proc. pen., non riguarda le richieste di acquisizione di prove documentali, che possono dunque essere...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 25539 del 23 maggio 2017
«La sentenza emessa ai sensi dell'art. 469, comma 1-bis cod. proc. pen., nell'ipotesi di non punibilità dell'imputato per la particolare tenuità del fatto, presuppone che l'imputato medesimo ed il PM non si oppongano alla dichiarazione di...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15838 del 29 marzo 2017
«La sentenza emessa ai sensi dell'art. 469, comma 1-bis cod. proc. pen., nell'ipotesi di non punibilità dell'imputato per la particolare tenuità del fatto, presuppone che l'imputato medesimo ed il PM consensualmente non si oppongano alla...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13060 del 17 marzo 2017
«È inutilizzabile, quale prova a carico dell'imputato, la testimonianza indiretta del curatore fallimentare sulle dichiarazioni accusatorie resegli da un coimputato non comparso al dibattimento, e trasfuse dallo stesso curatore nella relazione...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 53678 del 28 novembre 2017
«Non è suscettibile di revisione la sentenza di estinzione del reato per prescrizione dalla quale consegua la sola conferma delle statuizioni civili. (In motivazione la Corte ha chiarito che la revisione può riguardare solo una sentenza di...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20318 del 28 aprile 2017
«In tema di provvisionale, la determinazione della somma assegnata è riservata insindacabilmente al giudice di merito, che non ha l'obbligo di espressa motivazione quando, per la sua non particolare rilevanza, l'importo rientri nell'ambito del...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18328 del 11 aprile 2017
«Il termine per la redazione della motivazione della sentenza non è soggetto alla disciplina della sospensione feriale dei termini, diversamente da quello assegnato per l'impugnazione della sentenza depositata nel corso di tale periodo, che inizia...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 28957 del 9 giugno 2017
«La regola di giudizio compendiata nella formula "al di là di ogni ragionevole dubbio" rileva in sede di legittimità esclusivamente ove la sua violazione si traduca nella illogicità manifesta e decisiva della motivazione della sentenza, non avendo...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21795 del 5 maggio 2017
«Il giudice d'appello, a cui sia devoluta esclusivamente la cognizione della nullità della sentenza del giudice di pace recante imputazione e motivazione afferente ad altra e diversa vicenda processuale, non può sostituirsi al primo giudice...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18372 del 11 aprile 2017
«La difformità tra dispositivo letto in udienza e dispositivo in calce alla motivazione non è causa di nullità della sentenza, che ricorre nei soli casi in cui difetti totalmente il dispositivo, ma, prevalendo il dispositivo di udienza, detta...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16535 del 3 aprile 2017
«È inammissibile la richiesta di riesame avverso il decreto di sequestro preventivo che non sia stato ancora eseguito, in quanto, in tale situazione, non è ravvisabile un interesse concreto ed attuale a proporre impugnazione. (In motivazione la...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 24881 del 19 maggio 2017
«In tema di impugnazione, il principio di tassatività soggettiva previsto dall'art. 568, comma terzo, cod. proc. pen. impone di ritenere che, in mancanza di una espressa previsione attributiva, il potere di gravame non può essere esercitato dal...»
-
Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 18620 del 14 aprile 2017
«Il giudice di appello che riformi, ai soli fini civili, la sentenza assolutoria di primo grado emessa all'esito di giudizio abbreviato, sulla base di un diverso apprezzamento dell'attendibilità di una prova dichiarativa ritenuta decisiva, è...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 55444 del 12 dicembre 2017
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto mediante l'uso della posta elettronica certificata, in quanto le modalità di presentazione e di spedizione dell'impugnazione, disciplinate dall'art. 583 cod. proc. pen., sono tassative ed...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 48569 del 23 ottobre 2017
«In tema di libertà vigilata, il giudice d'appello, anche quando appellante sia il solo imputato, può modificare in modo peggiorativo le modalità di esecuzione della misura di sicurezza applicata dal primo giudice, in quanto, dovendo essere le...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 49159 del 26 ottobre 2017
«Il giudice d'appello che intenda procedere alla "reformatio in peius" di una sentenza assolutoria di primo grado, emessa all'esito di giudizio ordinario, non ha l'obbligo di rinnovare la prova dichiarativa decisiva qualora emerga che la lettura...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 54300 del 1 dicembre 2017
«In tema di motivazione della sentenza d'appello, per la riforma di una pronuncia assolutoria non basta, in mancanza di elementi sopravvenuti, una mera diversa valutazione del materiale probatorio già acquisito in primo grado, caratterizzata da...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19218 del 21 aprile 2017
«È ammissibile il ricorso per cassazione proposto dalla parte civile contro la sentenza di appello dichiarativa della nullità della sentenza di primo grado per difetto di correlazione tra imputazione e decisione, anche nel caso in cui, per effetto...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 54281 del 1 dicembre 2017
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini dell'osservanza del principio di specificità in relazione alla prospettazione di vizi di motivazione e di travisamento dei fatti, è necessario che esso contenga la compiuta rappresentazione e...»