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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49833 del 31 ottobre 2018
«Integra il delitto di omessa denuncia di reato di cui all'art. 361 cod. pen., la condotta del pubblico ufficiale che ometta, ovvero ritardi, la denuncia di un reato perseguibile d'ufficio, quando egli è in grado di individuarne gli elementi ed...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 45821 del 10 ottobre 2018
«Integra il delitto di calunnia la condotta dell'appartenente alle forze dell'ordine che redige un'annotazione di servizio con la quale riferisce la commissione di più episodi delittuosi, pur essendo consapevole della falsità di alcuni di essi....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5331 del 16 marzo 2004
«L’art. 67 u.c. legge 392 del 1978, nell’attribuire alle parti la facoltà di stipulare - anche prima della scadenza prevista per le locazioni di immobili ad uso diverso da abitazioni soggette al regime transitorio - un nuovo contratto secondo le...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44156 del 4 ottobre 2018
«Il reato previsto dall'art.416-bis cod. pen. è configurabile non solo in relazione alle mafie cosiddette "tradizionali", consistenti in grandi associazioni di mafia ad alto numero di appartenenti, dotate di mezzi finanziari imponenti e in grado di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 47779 del 19 ottobre 2018
«Nel delitto di disastro colposo, previsto dall'art. 449 cod. pen., il momento di consumazione del reato coincide con l'evento tipico della fattispecie e quindi con il verificarsi del disastro, da intendersi come fatto distruttivo di proporzioni...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 417 del 28 luglio 1995
«I beni, aventi la vocazione a realizzare l'interesse estetico-culturale di cui si è detto, sono - sotto questo profilo - riconducibili inscrivibili - al pari del beni paesistici - nel la disciplina posta dall'art. 42, secondo comma, della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8088 del 2 aprile 2007
«Posto che i rapporti di lavoro dei dipendenti degli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti esercenti attività ospedaliera e classificati ai fini della loro inserzione nel servizio sanitario pubblico hanno natura privatistica, le norme e i...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 7 del 24 maggio 2007
«Si ha adeguato supporto motivazionale dell'atto di reiterazione del vincolo preordinato all'esproprio qualora l'amministrazione, nell'evidenziare l'attualità dell'interesse pubblico da soddisfare, abbia a seguito di specifica istruttoria, tenuto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 45271 del 9 ottobre 2018
«In tema di tutela penale dei prodotti dell'industria e del commercio, integra l'elemento soggettivo del reato previsto dall'art. 4, comma 49, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, in relazione all'art. 517 cod. pen., la consapevolezza...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8526 del 5 aprile 2007
«Rientra nella giurisdizione del giudice ordinario la controversia promossa da alcuni dirigenti di seconda fascia già inquadrati nell'AIMA (Azienda per l'intervento nel mercato agricolo), avente ad oggetto l'impugnazione delle delibere con le quali...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5921 del 5 marzo 2008
«La controversia avente ad oggetto gli inquadramenti dei lavoratori, già dipendenti di Poste Italiane s.p.a., trasferiti all'INPDAP in forza del DPCM 18 ottobre 1999, quale ente presso il quale già operavano in posizione di comando, è devoluta alla...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 816 del 15 febbraio 2010
«Dal sistema di riparto di giurisdizione delineato dall'art. 63, comma 1, D.lgs. n. 165/2001 risulta chiaramente che le controversie concernenti gli atti recanti le linee fondamentali di organizzazione degli uffici, adottati dalle amministrazioni...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36926 del 31 luglio 2018
«In tema di rapina, la circostanza aggravante speciale delle più persone riunite richiede la simultanea presenza di non meno di due persone nel luogo ed al momento di realizzazione della violenza o della minaccia, non rilevando che la persona...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 34242 del 20 luglio 2018
«In tema di estorsione, una pretesa contrattuale è contra ius ed integra il reato solo quando l'agente, pur avvalendosi di mezzi giuridici legittimi, li utilizzi per conseguire vantaggi estranei al rapporto giuridico controverso, perché non dovuti...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 55180 del 10 dicembre 2018
«Nel delitto di truffa, una volta accertato il nesso di causalità tra l'artificio e il raggiro e l'altrui induzione in errore, non è necessario stabilire l'idoneità in astratto dei mezzi usati, quando questi si siano dimostrati idonei in concreto,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 815 del 15 febbraio 2010
«Gli atti di individuazione e di conferimento di posizioni organizzative al personale non dirigente delle pubbliche amministrazioni inquadrato nelle aree, laddove trovano fondamento nella contrattazione collettiva che ha previsto e disciplinato...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 25846 del 12 giugno 2019
«Per aversi cooperazione nel delitto colposo, non è necessaria la consapevolezza della natura colposa dell'altrui condotta, essendo sufficiente la coscienza dell'altrui partecipazione nello stesso reato, intesa come consapevolezza, da parte...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 44646 del 31 ottobre 2019
«In tema di messa alla prova, il giudice deve valutare l'adeguatezza della durata del lavoro di pubblica utilità stabilita nel programma trattamentale alla luce dei canoni di cui all'art. 133 cod. pen., tenendo conto delle esigenze lavorative e...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 233 del 16 giugno 2006
«Sono infondate le questioni di costituzionalità relative a leggi regionali che prevedevano un meccanismo di cessazione automatica delle nomine conferite intuitu personae dagli organi politici regionali all'atto dell'insediamento della nuova...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15089 del 6 marzo 2019
«In tema di addestramento ad attività con finalità di terrorismo anche internazionale di cui all'art. 270-quinquies cod. pen., le due figure soggettive dell'addestratore e dell'informatore si differenziano per la diversa qualità e intensità delle...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1964 del 16 gennaio 2019
«L'elemento distintivo tra il delitto di associazione per delinquere e il concorso di persone nel reato continuato, è individuabile nel carattere dell'accordo criminoso, che nel concorso si concretizza in via meramente occasionale ed accidentale,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 42369 del 15 ottobre 2019
«In tema di associazione di tipo mafioso, la costituzione di una nuova organizzazione, alternativa ed autonoma rispetto ai gruppi storici presenti sul territorio, può essere desunta da plurimi indicatori fattuali quali le modalità con cui sono...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18256 del 2 maggio 2019
«In tema di associazione di tipo mafioso, ai fini della configurabilità del concorso esterno, occorre che il dolo diretto investa sia il fatto tipico oggetto della previsione incriminatrice, sia il contributo causale recato dalla condotta...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22839 del 23 maggio 2019
«In tema di reati di falso, si configura l'ipotesi criminosa prevista dal combinato disposto degli artt. 48 e 479 cod. pen. quando l'attestazione, di cui l'atto pubblico è destinato a provare la verità, proviene dal pubblico ufficiale, autore...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6527 del 6 marzo 2019
«In tema di determinazione dell'indennità di espropriazione di terreni non edificabili, in caso di contestazione da parte dell’espropriato, la stima deve essere effettuata applicando il criterio generale del valore venale pieno,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12180 del 19 marzo 2019
«In tema di diffamazione, l'esercizio del diritto di critica, reso legittimo dall'interesse pubblico della notizia e dalla funzione pubblica esercitata dal soggetto criticato, non autorizza l'offesa rivolta alla sfera privata di quest'ultimo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 36372 del 23 agosto 2019
«In tema di violenza sessuale, la reazione violenta posta in essere dalla persona offesa per impedire il protrarsi della condotta dell'autore del reato ed il conseguente danno riportato da quest'ultimo non rilevano quanto alla circostanza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3443 del 7 giugno 1982
«Nel caso di espropriazione parziale, perché il vantaggio derivante dall'esecuzione dell'opera pubblica alla porzione di immobile non espropriata sia detraibile dall'indennità di espropriazione ai sensi dell'art. 41 della L. 25 giugno...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 17322 del 18 gennaio 2019
«La truffa è reato istantaneo e di danno che si perfeziona nel momento e nel luogo in cui alla realizzazione della condotta tipica da parte dell'autore fa seguito la "deminutio patrimonii" del soggetto passivo. (Fattispecie in cui la Corte ha...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16908 del 18 aprile 2019
«In tema di autoriciclaggio, l'intervenuta tracciabilità, per effetto delle attività di indagine poste in essere dopo la consumazione del reato, delle operazioni di trasferimento delle utilità provenienti dal delitto presupposto non esclude...»