-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12305 del 24 maggio 2006
«...risulta nella sentenza impugnata una qualunque affermazione dalla quale possa desumersi una distorta percezione della realtà, e non piuttosto una valutazione – esatta o meno – di un atto processuale, quale la notificazione dell'avviso di udienza.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13745 del 14 giugno 2006
«...il rispetto dei termini di cui agli artt. 325 e 327 c.p.c., deve ritenersi vincolante la qualificazione data dal giudice alla posizione processuale della parte, quale strumento di tutela dell'appellante nell'esercizio del suo diritto al gravame.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16361 del 18 luglio 2006
«La mancata notifica dell'avviso di fissazione dell'udienza di discussione ai sensi dell'art. 377 c.p.c. costituisce error in procedendo che non rientra nelle ipotesi di revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, di cui agli artt. 395 n....»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4794 del 6 marzo 2006
«Qualora esista un rapporto di dipendenza tra due o più cause, o per la natura propria della situazione giuridica controversa o per effetto delle domande proposte congiuntamente, di modo che la decisione dell'una funge da presupposto logico della...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5907 del 17 marzo 2006
«...de qua presupponendo pur sempre la contumacia del convenuto una valida costituzione del rapporto processuale, nè può essere utilmente invocato il principio del doppio grado di giurisdizione, giacché questo non è costituzionalmente garantito.»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16925 del 31 luglio 2007
«...anziché un concorso alternativo degli stessi. A tal fine, deve aversi riguardo all'effettiva realtà processuale, non ai luoghi ed alle persone risultanti dalla mera, ma inesatta, indicazione contenuta nell'intestazione della sentenza impugnata.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1825 del 29 gennaio 2007
«In tema di impugnazioni, il principio per il quale, nel processo con pluralità di parti, stante l'unitarietà del termine per l'impugnazione, la notifica della sentenza eseguita ad istanza di una sola delle parti segna, nei confronti della stessa e...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5125 del 6 marzo 2007
«Tale principio è fondato sulla circostanza che l'utilizzazione di prove costituende è estranea al sistema processuale con riferimento alla determinazione della competenza, atteso che la disposizione di cui all'art. 14, secondo comma, c.p.c. – a...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7528 del 27 marzo 2007
«Il termine per la notificazione dell'atto di integrazione del contraddittorio in cause inscindibili, fissato ex art. 331, c.p.c., è perentorio, non è prorogabile neppure sull'accordo delle parti, non è sanabile dalla tardiva costituzione della...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14774 del 4 giugno 2008
«...285 c.p.c. va riferita ai soggetti del rapporto processuale ed ai loro difensori, i quali, in virtù della procura alle liti, hanno il potere di compiere, nell'interesse dei primi, tutti gli atti del processo a questi non espressamente riservati.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 239 del 10 gennaio 2008
«...sul piano processuale l'inscindibilità delle cause e non dà luogo a litisconsorzio necessario, in quanto, avendo il creditore titolo per rivalersi per intero nei confronti di ogni debitore, è sempre possibile la scissione del rapporto processuale.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25860 del 27 ottobre 2008
«...litisconsorte pretermesso, può essere prorogato in virtù dell'interpretazione costituzionalmente orientata della predetta norma processuale solo in presenza di una situazione di forza maggiore certa ed obiettiva che ne abbia impedito l'osservanza.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26935 del 10 novembre 2008
«Il principio della irrilevanza del mutamento dell'organo investito della rappresentanza processuale della persona giuridica, sulla regolarità del procedimento iniziato in forza di procura rilasciata dal precedente rappresentante, trova...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 28223 del 26 novembre 2008
«In tema di notificazione dell'atto di integrazione del contraddittorio in cause inscindibili, ai sensi dell'art. 331 c.p.c., la sua omissione nel termine assegnato, che ha pacifica natura perentoria, comporta l'inammissibilità dell'impugnazione;...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13753 del 12 giugno 2009
«La notifica dell'impugnazione relativa a cause inscindibili - sia nell'ipotesi di litisconsorzio necessario sostanziale che processuale - eseguita nei confronti di uno solo dei litisconsorti nei termini di legge, introduce validamente il giudizio...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4536 del 25 febbraio 2009
«...notifica nel luogo indicato ai fini della valida instaurazione del rapporto processuale, restando la notifica personale un atto ultroneo cui non può riconoscersi alcun effetto, e rilevando l'ultima notificazione solo in caso di pluralità di parti.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22914 del 11 novembre 2010
«...decidere nel merito, previa rinnovazione degli accertamenti compiuti nella pregressa fase processuale, ammettendo il convenuto, contumace in primo grado, a svolgere tutte quelle attività che, in conseguenza della nullità, gli sono state precluse.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 488 del 14 gennaio 2010
«...(postulando, tra l'altro, la specificità della relativa deduzione), essendo, quindi, circoscritto al passaggio dello sviluppo processuale in cui il vizio denunciato si colloca onde la Corte possa verificare la fondatezza del motivo di ricorso.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9523 del 22 aprile 2010
«Nel caso di litisconsorzio necessario, l'integrazione del contraddittorio prevista dal secondo comma dell'art. 102 c.p.c. ha effetti di ordine sia processuale che sostanziale, nel senso che sana l'atto introduttivo viziato da nullità per la...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15262 del 12 luglio 2011
«...di non aver avuto conoscenza del processo per nullità della citazione o della notificazione di essa e per nullità della notificazione degli atti di cui all'art. 292 c.p.c., dato che non vi è alcuna lacuna da colmare nel sistema processuale.»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16582 del 28 luglio 2011
«...può essere opposta dalla parte che vi ha dato causa (art. 157, terzo comma, c.p.c.), nonché al principio costituzionale del processo "giusto" e di "ragionevole durata" ed ai principi di economicità e di inutile dispendio di attività processuale.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2947 del 7 febbraio 2011
«...111, primo e terzo comma, cod. proc. civ., permane la legittimazione del dante causa medesimo quale sostituto processuale del successore fin quando egli, intervenuto in causa quest'ultimo, non ne sia estromesso con il consenso delle altre parti.»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 7761 del 5 aprile 2011
«In tema di impugnazioni, se è vero che è onere dell'impugnante dare la prova della tempestività dell'impugnazione, tuttavia, a norma dell'art. 2697 cod. civ., la parte che nell'impugnazione di una sentenza intenda avvalersi del termine annuale di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10312 del 21 giugno 2012
«...rispetto dei termini di cui agli artt. 325 e 327 c.p.c., deve ritenersi vincolante la qualificazione data dal giudice alla posizione processuale della parte, quale strumento di tutela dell'appellante nell'esercizio del suo diritto al gravame.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1383 del 31 gennaio 2012
«Ne consegue che, allorché la Corte, come nella specie, risolva, in applicazione di appositi principi e di un'adeguata interpretazione normativa, una determinata questione giuridica implicata dall'inosservanza di un necessario adempimento...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 18238 del 25 ottobre 2012
«È nulla, e non inesistente, la notificazione eseguita in luogo e a soggetto diversi da quelli indicati nella norma processuale, ma aventi sicuro riferimento con il destinatario dell'atto, quale la notificazione effettuata al procuratore costituito...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 676 del 18 gennaio 2012
«La domanda di risarcimento del danno proposta da un paziente nei confronti di un medico e dell'Azienda Sanitaria pubblica, sua datrice di lavoro, dà vita ad un rapporto processuale inscindibile, con la conseguenza che la notifica della sentenza...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9440 del 11 giugno 2012
«...scopo, qualora la parte si sia costituita in sede di gravame, potendovi acquisire conoscenza dell'attività processuale svolta dalle altre parti in ciascuno dei giudizi riuniti e potendovisi difendere nel merito delle richieste da loro avanzate.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17202 del 11 luglio 2013
«...determina l'improcedibilità dell'appello, in quanto, pur trattandosi di un termine ordinatorio ex art. 154 c.p.c., si determina la decadenza dell'attività processuale cui è finalizzato, in mancanza d'istanza di proroga prima della scadenza.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2167 del 30 gennaio 2013
«...- prevede, per il caso di inadempimento di detto obbligo, solo una sanzione disciplinare nei confronti del soggetto inadempiente, senza alcuna previsione esplicita di specifici riflessi di ordine processuale sull'efficacia della notificazione.»