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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 9566 del 3 marzo 2008
«Nell'udienza camerale celebrata a seguito dell'opposizione proposta dalla persona offesa avverso la richiesta di archiviazione avanzata dal P.M., il giudice deve provvedere all'audizione dell'opponente qualora questi ne abbia fatto domanda....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7356 del 14 febbraio 2003
«In tema di rigetto della richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero, il Gip è tenuto ad assicurare l'integralità del contraddittorio, dando avviso al pubblico ministero e all'indagato dell'udienza camerale ex art. 409 c.p.p., e...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 20742 del 29 maggio 2012
«Il G.i.p., investito di una richiesta di archiviazione successiva al decorso dei termini di durata massima delle indagini, può indicare al P.M. la necessità di svolgere ulteriori indagini, fissando un termine per il loro compimento.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1376 del 13 maggio 1995
«È abnorme e deve essere annullato il provvedimento con il quale il Gip, chiamato a decidere sulla richiesta di archiviazione del P.M. avanzata dopo la scadenza del termine per le indagini preliminari, richiede nuove indagini e fissa un termine per...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 33885 del 24 giugno 2010
«Il difetto di autorizzazione alla riapertura delle indagini determina l'inutilizzabilità degli atti di indagine eventualmente compiuti dopo il provvedimento di archiviazione e preclude l'esercizio dell'azione penale per lo stesso fatto di reato,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8871 del 24 febbraio 2003
«È abnorme il provvedimento con cui il giudice, investito di una richiesta di archiviazione, anziché disporre la formulazione dell'imputazione o indicare al pubblico ministero ulteriori indagini, disponga l'acquisizione d'ufficio di atti relativi...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22625 del 31 maggio 2001
«In tema di archiviazione, i provvedimenti ordinatori previsti dai commi 4 e 5 dell'art. 409 c.p.p., con i quali il giudice indica al pubblico ministero le ulteriori indagini da svolgere o lo invita a formulare l'imputazione, non sono impugnabili...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5528 del 14 febbraio 2000
«In tema di archiviazione, una volta che le nuove indagini siano state compiute dal P.M., spetta unicamente al Gip valutare se esse siano coerenti con le indicazioni date con l'ordinanza ex art. 409 comma 4 c.p.p. Deve pertanto essere dichiarato...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5050 del 15 novembre 1999
«Non è impugnabile il provvedimento del Gip che, decidendo su richiesta di archiviazione, disponga che il P.M., previo invito all'indagato per rendere l'interrogatorio, formuli il capo di imputazione, e ciò anche se, in detto provvedimento il Gip...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2100 del 3 luglio 1998
«Anche in caso di nuova richiesta di archiviazione dopo l'espletamento delle indagini suppletive disposte dal Gip in accoglimento della opposizione della parte offesa, il P.M. che reiteri la richiesta è tenuto a darne avviso alla stessa parte...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5173 del 23 dicembre 1997
«In caso di reiterazione della richiesta di archiviazione dopo l'espletamento delle indagini suppletive disposte dal Gip a seguito di una prima opposizione da parte della persona offesa, il P.M. ha l'obbligo di reiterare l'avviso di rito alla parte...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10877 del 20 marzo 2012
«È inammissibile l'impugnazione proposta dall'indagato avverso il provvedimento del giudice per le indagini preliminari che respinga la richiesta di archiviazione e disponga la formulazione dell'imputazione (art. 409, comma quinto, c.p.p.), unico...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3252 del 8 agosto 2000
«In tema di chiusura delle indagini preliminari, è abnorme il provvedimento con cui il Gip dispone che il P.M. formuli l'imputazione a carico di un soggetto nei confronti del quale da parte dello stesso P.M. non sia stata presentata alcuna...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2488 del 23 gennaio 1995
«Deve ritenersi abnorme la parte del provvedimento del giudice per le indagini preliminari che, nel respingere la richiesta di archiviazione e restituire gli atti al pubblico ministero per la formulazione dell'imputazione, ordini al P.M. medesimo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2035 del 16 maggio 1995
«Quando il Gip non ritiene di accogliere la richiesta di archiviazione del P.M. deve necessariamente fissare l'udienza camerale prevista dall'art. 409 comma secondo c.p.p. e non può restituire de plano gli atti al P.M. con richiesta di formulazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 933 del 29 maggio 1992
«L'ordinanza con la quale il Gip, provvedendo sulla richiesta di archiviazione, da un lato, disponga la formulazione dell'imputazione e, dall'altro, indichi al P.M. le ulteriori indagini da compiere, non può ritenersi abnorme, qualora le due...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 206 del 8 marzo 1993
«L'ordinanza del giudice per le indagini preliminari che, non accogliendo la richiesta di archiviazione, disponga la formulazione dell'imputazione, non è impugnabile, come si desume sia dall'ultimo comma dell'art. 409 c.p.p., che ammette...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6500 del 11 febbraio 2003
«In caso di opposizione della persona offesa alla richiesta di archiviazione per un reato suscettibile di azione mediante citazione diretta ai sensi dell'art. 550 c.p.p., il giudice, salva l'eventualità che l'opposizione stessa debba essere...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 76 del 8 gennaio 2003
«In caso di opposizione della persona offesa alla richiesta di archiviazione, il decreto con il quale il giudice per le indagini preliminari accolga de plano detta richiesta è viziato ove non comprenda una motivazione (o comprenda una motivazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 28608 del 13 luglio 2001
«L'opposizione alla richiesta di archiviazione compete unicamente alla persona offesa, che deve essere identificata nel titolare del bene giuridico immediatamente leso dal reato. Ne consegue che, poiché l'elemento del danno è del tutto estraneo...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 87 del 25 febbraio 1999
«L'ordinanza di archiviazione è impugnabile soltanto nei rigorosi limiti stabiliti dall'art. 409, sesto comma, c.p.p., e tali limiti sussistono quale che sia il procedimento a conclusione del quale essa sia stata pronunciata. In particolare il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4300 del 21 gennaio 1998
«Nessuna norma prevede l'impugnabilità del provvedimento con il quale il procuratore della Repubblica dispone la trasmissione in archivio del fascicolo relativo a un esposto iscritto nel registro degli atti non costituenti notizie di reato (mod....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3680 del 21 aprile 1997
«È configurabile il concorso tra l'art. 378 c.p., che prevede il reato di favoreggiamento personale, e l'art. 371 bis c.p., riguardante il reato di false informazioni al pubblico ministero, attesa la diversità degli interessi coinvolti dalle due...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1854 del 19 luglio 1996
«Alla persona offesa, pur in difetto di preventiva dichiarazione al P.M. di volere essere informato della eventuale richiesta di archiviazione, deve ritenersi consentita l'opposizione ad una suddetta intervenuta richiesta; invero l'art. 410 comma...»
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Cassazione penale, Sez. V, ordinanza n. 961 del 19 aprile 1997
«La delibazione relativa all'inammissibilità dell'opposizione alla richiesta di archiviazione non deve essere espressa con apposita motivazione, ma è sufficiente che emerga dal contesto del decreto in punto di manifesta infondatezza della notitia...»
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Cassazione penale, Sez. II, ordinanza n. 1011 del 4 marzo 1993
«La presentazione da parte della persona offesa dal reato, dell'opposizione alla richiesta di archiviazione, ai sensi dell'art. 410 c.p.p., non comporta l'obbligo per il giudice di fissare l'udienza e di concluderla con ordinanza, ma impone solo la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2056 del 19 settembre 1996
«In caso di opposizione all'archiviazione da parte della persona offesa, il Gip può emettere decreto di archiviazione de plano solo dopo aver esaminato ed adeguatamente motivato prima in ordine all'ammissibilità della richiesta, che è subordinata...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4446 del 8 marzo 1993
«Il giudice per le indagini preliminari, richiesto dell'archiviazione dal pubblico ministero, è tenuto in presenza di un'opposizione della persona offesa, previamente a delibare in ordine all'ammissibilità della detta opposizione e, qualora la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3663 del 7 gennaio 1999
«In tema di opposizione della persona offesa alla richiesta di archiviazione, non può ritenersi idonea a promuovere il contraddittorio ed a rendere obbligatoria la fissazione dell'udienza di cui all'art. 409 secondo comma c.p.p. la proposta di temi...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1973 del 24 luglio 1997
«L'opposizione alla richiesta di archiviazione è inammissibile non solo quando non contiene l'indicazione degli ulteriori mezzi di prova ritenuti necessari, ma, in applicazione di un principio generale ricavabile dal sistema processuale, anche...»