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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 19022 del 10 ottobre 2002
«In tema di rinnovazione, in appello, dell'istruzione dibattimentale, il giudice, pur investito - con i motivi di impugnazione - di specifica richiesta, è tenuto a motivare solo nel caso in cui a detta rinnovazione acceda; invero, in considerazione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18256 del 25 febbraio 2015
«Le pene accessorie conseguono di diritto alla sentenza di condanna come effetti penali della stessa ai sensi dell'art. 20 cod. pen., con la conseguenza che non possono essere mantenute in caso di proscioglimento dell'imputato, anche se pronunciato...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 28182 del 6 luglio 2021
«In tema di responsabilità medica per omissione, l'accertamento del nesso causale, ed in particolare il giudizio controfattuale necessario per stabilire l'effetto salvifico delle cure omesse, deve essere effettuato secondo un giudizio di alta...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 36778 del 3 dicembre 2020
«Una volta ritenuta dal giudice di primo grado la sussistenza di un comportamento commissivo colposo, la qualificazione in appello della condotta come colposamente omissiva non viola il principio di correlazione tra accusa e sentenza, qualora...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 70 del 15 marzo 1996
«È costituzionalmente illegittimo, in applicazione dell'art. 27 della legge 11 marzo 1953 n. 87, l'art. 24, comma 1, cod. proc. pen., nella parte in cui dispone che, a seguito dell'annullamento della sentenza di primo grado per incompetenza per...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22413 del 23 aprile 2009
«L'omessa notifica dell'avviso della data fissata per il giudizio di primo grado a uno soltanto dei due difensori dell'imputato comporta una nullità a regime intermedio che, attenendo non alla fase del giudizio ma a quella degli atti preliminari,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 12027 del 24 febbraio 2011
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto dal responsabile civile avverso la sentenza d'appello, quando questi non abbia impugnato in precedenza la decisione sfavorevole di primo grado. (Dichiara inammissibile, App. Catanzaro, 15 aprile...»
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Cassazione penale, Sez. II, ordinanza n. 19412 del 12 marzo 2019
«Il mezzo di impugnazione proponibile dall'imputato avverso la sentenza di condanna di primo grado che, previa riqualificazione del reato a lui ascritto, gli abbia irrogato la sola pena dell'ammenda, è l'appello e non il ricorso per cassazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22170 del 24 aprile 2019
«In tema di giudizio di appello instaurato dalla parte civile a seguito di sentenza di proscioglimento emessa in primo grado, il giudice non può pronunciare una declaratoria di nullità in applicazione analogica dell'art. 604 cod. proc. pen. per...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7042 del 12 gennaio 2021
«È inappellabile da parte del pubblico ministero, ma ricorribile per cassazione - a condizione che sia dedotto uno dei vizi previsti dall'art. 606 cod. proc. pen. - la sentenza di condanna alla pena dell'ammenda anche a seguito di differente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 13808 del 18 febbraio 2020
«Nel caso di ricorso per cassazione proposto dal procuratore generale presso la corte d'appello che, ai sensi dell'art. 593-bis, comma 2, cod. proc. pen., non abbia legittimazione ad impugnare la sentenza, non ricorre l'ipotesi di ricorso immediato...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 94 del 18 maggio 2018
«È legittimo l'appello incidentale proposto dalla parte civile contro il capo della sentenza di condanna relativo alle spese processuali sostenute nel primo grado di giudizio dalla stessa parte civile, ancorché non oggetto di impugnazione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2478 del 30 ottobre 2019
«L'appello principale, ritenuto inammissibile per tardività, non può essere considerato nel giudizio di impugnazione come appello incidentale, in quanto quest'ultimo costituisce un tipo speciale di appello soggetto ad autonoma disciplina e non può,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29538 del 28 maggio 2019
«Il mancato esercizio del potere-dovere del giudice di appello di applicare di ufficio i benefici di legge e una o più circostanze attenuanti, non accompagnato da alcuna motivazione, non può costituire motivo di ricorso per cassazione per...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30466 del 6 giugno 2019
«La decisione con cui il giudice d'appello liquida in favore della parte civile non impugnante una somma di denaro maggiore rispetto a quella stabilita dalla sentenza di primo grado si pone in contrasto con il principio devolutivo sancito dall'art....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7892 del 23 ottobre 2019
«Il giudice d'appello, anche in mancanza di uno specifico motivo di gravame, ha il dovere, in forza del principio costituzionale di legalità della sanzione, di modificare la sentenza che abbia inflitto una pena illegale per eccesso in ordine alla...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7808 del 4 dicembre 2019
«In caso di annullamento con rinvio della sentenza di condanna su ricorso dell'imputato relativo alla sussistenza del reato ed alla sua responsabilità, la cognizione del giudice di rinvio è limitata dal giudicato implicito formatosi sul capo della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19069 del 22 gennaio 2020
«In tema di giudizio d'appello, è illegittima, poiché in contrasto con il principio devolutivo sancito dall'art. 597, comma 1, cod. proc. pen., la decisione con cui il giudice, in riforma della sentenza di assoluzione dell'imputato in primo grado,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11730 del 27 gennaio 2020
«In caso di impugnazione proposta dal solo imputato, viola il divieto di "reformatio in peius" la decisione del giudice di appello che, pur riducendo l'entità della pena complessiva irrogata, escluda le circostanze attenuanti generiche, già...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6739 del 30 gennaio 2020
«La parziale riforma, su appello dell'imputato, della sentenza di primo grado, con esclusione della punibilità in relazione ad un apprezzabile periodo temporale del reato permanente in imputazione, comporta la motivata rideterminazione, in forza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8610 del 5 febbraio 2020
«Il vizio di travisamento della prova per omissione, deducibile in cassazione ai sensi dell'art. 606, comma 1, lett. e) cod. proc. pen., è configurabile quando manchi la motivazione in ordine alla valutazione di un elemento probatorio acquisito nel...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 21172 del 19 dicembre 2016
«E illegittima la sentenza "predibattimentale" con la quale il giudice di appello dichiari l'estinzione del reato per prescrizione, qualora in primo grado la parte civile abbia proposto richiesta di condanna dell'imputato al risarcimento dei danni,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2069 del 17 ottobre 2018
«Sussiste l'interesse dell'imputato ad impugnare per cassazione la sentenza di appello che, ritenuta ai sensi dell'art. 521 cod. proc. pen. la diversità del fatto accertato rispetto a quello contestato, annulli la sentenza assolutoria di primo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11042 del 15 gennaio 2020
«È nulla, per violazione del contraddittorio, la sentenza predibattimentale con la quale la corte di appello dichiari l'estinzione del reato per prescrizione confermando la confisca disposta in primo grado, in quanto l'imputato ha diritto allo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 18874 del 15 giugno 2020
«In tema di esecuzione, nel caso di patteggiamento della pena in appello che abbia condotto ad una riforma della sentenza di primo grado esclusivamente "quoad poenam", la competenza "in executivis" spetta al giudice di primo grado, mentre spetta al...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 46776 del 26 settembre 2018
«Nell'ipotesi di sentenza d'appello che, in riforma della sentenza di condanna di primo grado, dichiari, "de plano" in violazione del contradditorio tra le parti, l'estinzione del reato per prescrizione, la causa estintiva prevale sulla nullità...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 40522 del 20 giugno 2019
«E' nulla, per violazione del contraddittorio, la sentenza predibattimentale con la quale la Corte di appello dichiari l'estinzione del reato urbanistico per prescrizione, confermando la confisca disposta in primo grado, in quanto l'imputato ha...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1000 del 22 ottobre 2019
«Nel giudizio di appello, non è causa di nullità della citazione l'omissione o l'inesatta descrizione dell'imputazione, trattandosi di requisito non richiamato dall'art. 601, comma 6, cod. proc. pen., purchè sia individuato senza incertezze,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 32477 del 25 settembre 2020
«E' affetta da nullità insanabile la sentenza "predibattimentale" con la quale il giudice di appello dichiari l'estinzione del reato per prescrizione, qualora in primo grado la parte civile abbia proposto richiesta di condanna dell'imputato al...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 41784 del 18 luglio 2018
«Nel caso di ribaltamento in appello della sentenza assolutoria di primo grado, pur non potendosi configurare un obbligo di rinnovazione istruttoria ai sensi dell'art. 603, comma 3-bis cod. proc. pen., sussiste un obbligo di motivazione rafforzata,...»