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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2713 del 27 maggio 2014
«La nullità del provvedimento amministrativo per difetto assoluto di attribuzione, prevista dall'art. 21 septies L. 7 agosto 1990 n. 241, va circoscritta ai soli casi di incompetenza assoluta o di c.d. carenza di potere in astratto, ossia al caso...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 416 del 1 febbraio 2007
«La carenza di legittimazione del soggetto che effettua la convocazione di un organo collegiale non comporta l'inesistenza dell'atto prodromico volto alla manifestazione della volontà dell'organo stesso, essendo in tal caso comunque configurabile...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5097 del 5 aprile 2018
«Con l'art. 21 septies, L. 7 agosto 1990, n. 241 il legislatore, nell'introdurre in via generale la categoria normativa della nullità del provvedimento amministrativo, ha ricondotto a tale radicale patologia il solo difetto assoluto di...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 2 del 15 gennaio 2013
«La conversione dell'azione ex art. 32, comma 2, primo periodo, c.p.a. può essere disposta dal giudice dell'ottemperanza e non viceversa, perché solo questo giudice, per effetto degli artt. 21 septies L. 7 agosto 1990, n. 241 e 114, comma 4, lett....»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, Sez. V, sentenza n. 1827 del 25 luglio 2017
«L’art 1, comma 344, della legge 27.12.2006, n. 296, per le spese documentate relative ad interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti sostenute dal contribuente, prevede una detrazione dall’imposta lorda per una quota pari al 55%...»
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Commissione Tributaria Provinciale Di Torino, Sez. VI, sentenza n. 538 del 14 giugno 2018
«La normativa pattizia convenzionale (Convenzione tra l’Italia e la Spagna per evitare le doppie imposizioni), la quale non prevede l’effettuazione, da parte del percipiente di redditi prodotti all’estero, di alcun adempimento formale ai fini del...»
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Commissione Tributaria Provinciale Di Cuneo, Sez. II, sentenza n. 127 del 12 marzo 2018
«E’ obbligo incondizionato la compilazione del quadro RW in presenza di investimenti all’estero, ancorché infruttiferi nel periodo d’imposta, non potendo essere sostituito tale adempimento dalle comunicazioni effettuate dagli intermediari...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2584 del 22 maggio 2015
«Poiché la comunicazione dei punteggi relativi alla valutazione dei titoli prevista dall'art. 12, comma 2, d.p.r. n. 487/1994 e s.m.i. costituisce un adempimento procedimentale finalizzato alla tutela di inderogabili esigenze di trasparenza ed...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1081 del 27 febbraio 2012
«I generali principi di conservazione dell'atto e di strumentalità delle forme inducono a generalizzare la portata dell'istituto dell'illegittimità non invalidante di cui all'art. 21-octies, comma 2, L. n. 241 del 1990 anche per evitare che - in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 511 del 11 gennaio 2017
«L'art. 21-octies, comma 2, della L. n. 241 del 1990 è norma di carattere processuale ed è, in quanto tale, applicabile anche ai procedimenti in corso o già definiti alla data di entrata in vigore della L. n. 15 del 2005. Tuttavia, con riferimento...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 431 del 2 febbraio 2010
«Ai sensi dell'art. 21-octies, L. 7 agosto 1990, n. 241, aggiunto dall'art. 14, L. 11 febbraio 2005 n. 15, il provvedimento amministrativo non è annullabile per mancata comunicazione dell'avvio del procedimento qualora l'Amministrazione dimostri in...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2855 del 8 gennaio 2010
«Il provvedimento di revisione della patente di guida costituisce atto dovuto, a contenuto vincolato per cui, in applicazione dell'art. 21-octies della L. 241 del 1990, non è necessaria la comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art....»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4440 del 3 agosto 2012
«Il carattere discrezionale del provvedimento che annulla d'ufficio l'aggiudicazione definitiva di un appalto e l'esigenza di ponderare comparativamente gli interessi pubblici in relazione alla posizione di vantaggio conseguita dall'impresa a...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3786 del 29 luglio 2008
«È vero che la norma di cui all'art. 21-octies comma 2, L. n. 241 del 1990 pone in capo all'amministrazione (e non del privato) l'onere di dimostrare, in caso di mancata comunicazione dell'avvio, che l'esito del procedimento non poteva essere diverso.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14878 del 25 giugno 2009
«A norma dell'art. 21-octies L. 7 agosto 1990 n. 241, l'annullabilità di un provvedimento amministrativo per violazione dell'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento, prescritto dall'art. 7 della medesima legge, è esclusa: a) quanto ai...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3431 del 21 giugno 2007
«L'omessa comunicazione di avvio del procedimento non comporta l'invalidità del relativo provvedimento ove il contributo partecipativo del privato non sarebbe stato comunque idoneo a determinare un esito diverso.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2774 del 15 maggio 2012
«L'art. 21 nonies L. 7 agosto 1990 n. 241 ha disciplinato i presupposti e le forme dell'annullamento d'ufficio, ma non ha modificato la natura del potere, e non lo ha trasformato da discrezionale in obbligatorio, né ha previsto un interesse...»
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Commissione Tributaria Regionale Per Il Lazio, Sez. V, sentenza n. 2151 del 5 aprile 2018
«L’acquisto della partecipazione societaria tramite il corrispettivo di una sola parte e la previsione del versamento del saldo successivamente con interessi più alti è una forma di finanziamento a tutti gli effetti, e gli stessi interessi attivi...»
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Commissione Tributaria Di Secondo Grado Di Trento, Sez. I, sentenza n. 73 del 3 luglio 2017
«I compensi agli amministratori, quali componenti negativi del reddito, in quanto effettivamente erogati, devono ritenersi deducibili dal reddito di impresa delle società di capitali, come emerge dall’art. 95, comma 5, del d.p.r. n. 917 del 1986,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4263 del 8 settembre 2008
«Un provvedimento amministrativo - nella specie, il provvedimento di affidamento della gestione del servizio idrico integrato - il cui contenuto sia in contrasto con norme o principi comunitari, non può essere disapplicato dall'amministrazione, sic...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2840 del 7 maggio 2009
«La ratifica è una ipotesi di specie della categoria più ampia degli atti di convalida, caratterizzata dalla retroattività dei suoi effetti sananti e dalla particolarità del vizio, l'incompetenza in senso proprio, che affligge l'atto soggetto a...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 7 del 24 aprile 2012
«Sussiste il diritto dei singoli associati Siae all'ostensione delle delibere assembleatiche dell'ente. Infatti, la normativa interna della Siae conferisce all'associato in quanto tale un ruolo di membro attivo di quel determinato corpo sociale, ai...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3309 del 25 maggio 2010
«Ai sensi dell'art. 22 comma 2, L. 7 agosto 1990 n. 241, come sostituito dall'art. 15, L. 11 febbraio 2005 n. 15, il diritto di accesso ai documenti amministrativi costituisce un principio generale dell'ordinamento giuridico, il quale si colloca in...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1962 del 7 aprile 2010
«Una associazione privata - che per statuto svolge attività per la diffusione e lo sviluppo delle discipline sportive d'acqua - è titolare, secondo la previsione di cui all'art. 22, comma 1, lett. b, L. 241 del 1990 e s.m.i., di una differenziata...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 189 del 19 gennaio 2010
«L'attività amministrativa, cui gli art. 22 e 23 L. n. 241 del 1990 correlano il diritto d'accesso, ricomprende non solo quella di diritto amministrativo, ma anche quella di diritto privato posta in essere dai soggetti gestori di pubblici servizi...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1692 del 11 aprile 2017
«L'art. 24, co. 4, della L. n. 241/1990, nel prevedere che "l'accesso ai documenti amministrativi non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento", fa capire che un differimento dell'accesso ai documenti pretesi dal...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6472 del 9 dicembre 2011
«È legittimo il provvedimento di diniego di accesso agli atti, concernente una verifica fiscale, conclusasi con un processo verbale di constatazione, relativa a un precedente anno di imposta, avviata a seguito della trasmissione al Nucleo di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 7237 del 30 settembre 2010
«Essendo il segreto professionale specificamente tutelato dall'ordinamento, sono sottratti all'accesso gli scritti defensionali, rispondendo il principio in parola ad elementari considerazioni di salvaguardia della strategia processuale della...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 24 del 11 gennaio 2010
«In tema di esercizio del diritto di accesso da parte delle organizzazioni sindacali rileva un duplice profilo di legittimazione che consente di azionare il diritto di accesso sia iure proprio, sia a tutela di interessi giuridicamente rilevati...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6318 del 14 ottobre 2009
«L'accesso ai documenti amministrativi prevale anche sui cd. dati sensibili, qualora sia strumentale alla cura o alla difesa degli interessi giuridici del richiedente: pertanto, un'impresa che abbia partecipato ad una procedura di evidenza pubblica...»