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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26732 del 19 dicembre 2007
«In tema di azioni di risarcimento da occupazione usurpativa, l'azione risarcitoria intrapresa dal privato per la perdita della proprietà, siccome relativa ad un danno arrecato da un mero comportamento dell'amministrazione, nel quale...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15855 del 7 luglio 2009
«Il ricorso per regolamento di giurisdizione non può essere convertito in una denuncia di conflitto di giurisdizione, ove non sussista una doppia affermazione o declinatoria di giurisdizione in cause che presentano identità di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3752 del 27 giugno 2007
«Nel quadro normativo venutosi a formare con l'art. 34 D.Lgs. n. 80 del 1998 (come novellato dalla L. n. 205 del 2000) e con l'art. 53 del Testo Unico sull'esproprio n. 327 del 2001 la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9342 del 21 aprile 2006
«Le controversie aventi ad oggetto l'indennità dovuta dall'amministrazione ai sensi dell'art. 46 della L. n. 2359 del 1865, per i danni derivanti dall'esecuzione dell'opera di pubblica utilità al terzo proprietario...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2052 del 3 febbraio 2016
«Le controversie aventi ad oggetto le indennità dovute dall'amministrazione ex artt. 46 della L. n. 2359 del 1865 o 44 del D.P.R. n. 327 del 2001 non rientrano nella giurisdizione esclusiva in materia urbanistica, di cui...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1092 del 18 gennaio 2017
«In materia di espropriazione per pubblica utilità, è devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo la controversia avente ad oggetto la mancata retrocessione di un bene, acquisito mediante decreto di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1520 del 27 gennaio 2014
«Allorché siano proposte, dopo l'espropriazione di un'area, due domande congiunte o alternative dell'espropriato, l'una di retrocessione totale, per la parte delle superfici acquisite rimasta inutilizzata (di per sé configurante...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10824 del 16 maggio 2014
«L'incompleta realizzazione dell'opera non dà luogo alla retrocessione totale di quelle aree non ancora utilizzate alla scadenza della data fissata per l'ultimazione dell'opera, ma solo alla retrocessione parziale dei relitti e ciò...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9334 del 16 aprile 2018
«Rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, in quanto dà luogo ad una controversia riconducibile in parte direttamente ed in parte mediatamente ad un provvedimento amministrativo, la domanda di risarcimento per...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 26793 del 7 novembre 2008
«La dichiarazione di illegittimità costituzionale dell'art. 53 comma 1, D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 325, trasfuso nell'art. 53, comma 1, D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, ad opera della sentenza n. 191 del 2006 della Corte Cost.,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1059 del 13 marzo 2008
«A seguito delle decisioni della C. cost., n. 204 del 2004 e n. 196 del 2006, deve ritenersi che la giurisdizione esclusiva in materia di urbanistica ed edilizia (di cui all'art. 34 del D.Lgs. n. 80 del 1998 e art. 53 del...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 9 del 30 luglio 2007
«L'occupazione di un immobile da parte di un'amministrazione, che si protragga senza un decreto di esproprio anche dopo la scadenza dei termini fissati nella dichiarazione di pubblica utilità, è pur sempre riconducibile all'esercizio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15343 del 12 giugno 2018
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, ove si discuta unicamente della quantificazione dell'importo dovuto in applicazione dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327 del 2001, sussiste la giurisdizione del giudice ordinario e le relative...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4040 del 31 luglio 2014
«Il diritto alla restituzione del bene in tanto può avere riconoscimento in quanto venga accertata l'illegittimità degli atti del procedimento espropriativo che hanno avuto ad oggetto la res, accertamento per il quale la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3661 del 17 febbraio 2014
«Il giudicato amministrativo, di rigetto della domanda di annullamento di un decreto di espropriazione, non preclude al privato di far valere dinanzi al giudice ordinario la responsabilità dell'amministrazione, per danni...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 804 del 4 febbraio 2011
«Rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo l'azione con la quale i proprietari di un'area hanno chiesto la restituzione del fondo o in subordine il risarcimento dei danni, deducendo la sopravvenuta illegittimità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15319 del 25 giugno 2010
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, la domanda del proprietario del bene illegittimamente occupato in difetto di un valido ed efficace provvedimento di esproprio o dichiarativo della pubblica utilità, volta...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3191 del 26 maggio 2006
«A seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 204 del 2004, dall'ambito di giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ex art. 34 D.Lgs. n. 80 del 1998 devono intendersi esclusi i comportamenti della P.A. non...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 134 del 13 aprile 2000
«Il diritto soggettivo perfetto alla retrocessione totale presuppone che l'area espropriata sia rimasta completamente inutilizzata per mancata totale realizzazione dell'opera pubblica originariamente prevista o per sua sostituzione con...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11336 del 30 maggio 2005
«La domanda di risarcimento dei danni fondata sull'avvenuto acquisto della proprietà di un fondo da parte della P.A. per effetto di accessione invertita, mira a tutelare un diritto soggettivo, ed è pertanto soggetta alla giurisdizione del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 15201 del 3 luglio 2006
«Nella determinazione dell'indennità di espropriazione, il potere del giudice di non operare l'abbattimento del quaranta per cento quando la mancata accettazione dell'indennità sia dipesa da un'offerta amministrativa rilevatasi...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2442 del 1 febbraio 2008
«In tema di giudizio di opposizione alla stima dinanzi al giudice ordinario, qualora il decreto di stima sia stato annullato dal giudice amministrativo, essendo consentita al privato, dopo la sentenza della Corte Cost. n. 67 del...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4825 del 22 luglio 2010
«Il g.a., nello stabilire l'importo spettante a titolo risarcitorio al proprietario illegittimamente espropriato, non può includervi anche quanto a lui dovuto per occupazione legittima, la cui valutazione è di spettanza della Corte...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11477 del 8 maggio 2008
«L'art. 43, comma 5, T.U. sulle espropriazioni (D.P.R. n. 327 del 2001), che ha equiparato la situazione in cui all'immobile sia di fatto imposta una servitù di diritto privato o di diritto pubblico e il bene continui a essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30607 del 27 novembre 2018
«In virtù del principio "iura novit curia" di cui all'art. 113, comma 1, c.p.c., il giudice ha il potere-dovere di assegnare una diversa qualificazione giuridica ai fatti e ai rapporti dedotti in giudizio, nonché all'azione esercitata in causa,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 31619 del 6 dicembre 2018
«Il principio di non contestazione opera in relazione a fatti che siano stati chiaramente esposti da una delle parti presenti in giudizio e non siano stati contestati dalla controparte che ne abbia avuto l'opportunità: pertanto, la parte che lo...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25067 del 10 ottobre 2018
«Il giudice civile, in assenza di divieti di legge, può formare il proprio convincimento anche in base a prove atipiche come quelle raccolte in un altro giudizio tra le stesse o tra altre parti, fornendo adeguata motivazione della relativa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20719 del 13 agosto 2018
«Il giudice civile, in mancanza di uno specifico divieto, può liberamente utilizzare le prove raccolte in un diverso giudizio tra le stesse o tra altre parti, ivi compresa la sentenza adottata da un diverso giudice, e trarre da esse, senza esserne...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28106 del 5 novembre 2018
«È valida la procura alle liti conferita al difensore in calce alla copia notificata del decreto ingiuntivo, anche se priva di data certa, quando sia depositata all'atto della sua costituzione in giudizio, così da poterne ritenere, implicitamente,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32307 del 13 dicembre 2018
«Nel caso in cui risulti, in calce alla sentenza, che la stessa è stata redatta con la collaborazione di un magistrato ordinario in tirocinio, non può considerarsi la sentenza stessa affetta da nullità ne' tanto meno da inesistenza, rilevabile...»