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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10376 del 28 maggio 2004
«L'errore materiale contenuto nella sentenza impugnata con il ricorso per cassazione, pur non essendo suscettibile di correzione da parte della Cassazione, può essere rilevato ed accertato dalla Corte medesima al limitato fine di escludere la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10478 del 1 giugno 2004
«Quando nel corso del giudizio la pretesa in esso dedotta viene spontaneamente soddisfatta dall'obbligato e su tale circostanza non vi è controversia fra le parti, per il giudice investito della domanda, si esso ordinario o speciale, viene meno il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10649 del 4 giugno 2004
«Quando il proprietario di un immobile denunci i danni provenienti da un immobile confinante per conseguire una pronuncia di condanna all'esecuzione di opere e lavori idonei ad eliminare i danni medesimi l'appartenenza di detto immobile a più...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 10913 del 9 giugno 2004
«Con riguardo all'attività degli avvocati dipendenti da enti pubblici, abilitati unicamente al patrocinio per le cause e gli affari propri dell'ente presso il quale prestano la loro attività, il rilascio della procura ha effetto esclusivamente per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10963 del 9 giugno 2004
«L'acquiescenza del soccombente, che costituisce ostacolo alla proposizione dell'impugnazione ex art. 329 c.p.c., ove non risulti da un'accettazione espressa della pronuncia giudiziale o da una formale rinuncia a sottoporla a gravame, può desumersi...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11058 del 10 giugno 2004
«La motivazione della sentenza di merito, nella quale ci si limiti ad affermare genericamente, cioè senza indicare specificamente le fonti probatorie da cui origina il convincimento, che l'istruzione, esperita attraverso produzioni documentali e...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11175 del 11 giugno 2004
«La notifica della sentenza personalmente alla parte che sia una persona giuridica deve essere eseguita nella sede legale a mani proprie del legale rappresentante, anche se, ove effettuata nella stessa sede a mani di persona incaricata di ricevere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11257 del 15 giugno 2004
«In tema di notificazione della sentenza, non può farsi distinzione tra notificazione al procuratore domiciliatario per la parte e notificazione alla parte presso il procuratore domiciliatario, atteso che entrambe le forme di notificazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11326 del 16 giugno 2004
«La procura è atto geneticamente sostanziale con rilevanza processuale (quale presupposto per la valida costituzione del rapporto processuale, da valutarsi con esclusivo riferimento all'atto introduttivo del giudizio, non potendo l'eventuale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11491 del 21 giugno 2004
«Per poter considerare esistente una società di fatto, agli effetti della responsabilità delle persone e/o dell'ente, anche in sede fallimentare, non occorre necessariamente la prova del patto sociale, ma è sufficiente la dimostrazione di un...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11494 del 21 giugno 2004
«La cessazione della materia del contendere che sopravvenga nel corso del processo di impugnazione non esime il giudice dal provvedere sulle spese dell'intero giudizio, anche in difetto di istanza di parte, valutando, al riguardo, se sussistano...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 116 del 9 gennaio 2004
«Il raggiungimento della maggiore età da parte del minore costituito nel processo per mezzo del suo legale rappresentante, se non sia stato formalmente dichiarato o notificato dal difensore a norma dell'art. 300, c.p.c., resta privo d'incidenza nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11729 del 24 giugno 2004
«L'obbligo della restituzione delle somme pagate in esecuzione di una decisione successivamente cassata, ovvero di sentenza di primo grado provvisoriamente esecutiva, successivamente riformata in appello, sorge per il solo fatto della cassazione o...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11853 del 25 giugno 2004
«La prova dell'avvenuta notificazione può essere fornita soltanto mediante la produzione in giudizio della «relata» dell'ufficiale giudiziario prevista dall'art. 148 c.p.c., rimanendo escluso che, ai fini di tale prova, possa supplirsi con alcun...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11866 del 25 giugno 2004
«La parte rimasta contumace nel giudizio di primo grado può disconoscere in appello la scrittura privata contro di essa prodotta nella precedente fase ed utilizzata nella sentenza impugnata ai fini della decisione: ciò vale tanto per l'appellante,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12138 del 2 luglio 2004
«Nel caso in cui in primo grado una questione di giurisdizione sia stata espressamente risolta in senso sfavorevole alla parte rimasta, sia pure parzialmente, soccombente nel merito, quest'ultima, ove la controparte abbia proposto appello (in...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12265 del 5 luglio 2004
«La disciplina di cui all'art. 331 c.p.c., relativa all'integrazione del contraddittorio in cause inscindibili in sede di impugnazione, trova applicazione anche nel giudizio di cui all'art. 362, secondo comma, c.p.c., instaurato a seguito di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 123 del 9 gennaio 2004
«Le spese di difesa davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo, sostenute da chi abbia presentato alla corte di appello, ai sensi degli artt. 3 e 6 legge n. 89 del 2001, domanda di equa riparazione del danno derivante dall'irragionevole...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12365 del 6 luglio 2004
«La soluzione di questioni di giurisdizione, mirando all'individuazione del giudice munito del potere-dovere di decidere sulla domanda, è necessariamente prodromica e strumentale rispetto a tale decisione, sicché, non potendo avere valenza astratta...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12448 del 7 luglio 2004
«Alla inammissibilità dell'intervento volontario del terzo in sede di giudizio per cassazione (mancando, in proposito, una espressa previsione normativa, e riferendosi l'art. 105 del codice di rito esclusivamente al giudizio di cognizione di primo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12529 del 7 luglio 2004
«Non costituisce domanda nuova in cassazione la deduzione come motivo di ricorso da parte dell'I.N.P.S. della mancata applicazione da parte del giudice di rinvio — investito a seguito di precedente cassazione con rinvio per effetto di riassunzione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12636 del 8 luglio 2004
«A seguito dell'entrata a regime dell'art. 89 della legge 26 novembre 1990, n. 353 (confermativa della disciplina già applicabile alle controversie di lavoro alla stregua della legge n. 533 del 1973), che ha abrogato il disposto dell'art. 357...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1266 del 26 gennaio 2004
«L'acquiescenza alla sentenza, preclusiva dell'impugnazione ai sensi dell'art. 329 c.p.c. (cui rinvia l'art. 49 del D.L.vo 31 dicembre 1992, n. 546), è configurabile solo anteriormente alla proposizione del gravame (giacché successivamente allo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12739 del 9 luglio 2004
«Con riguardo alla questione pregiudiziale in senso logico, l'efficacia del giudicato copre, in ogni caso, non soltanto la pronuncia finale ma anche l'accertamento che si presenta come necessaria premessa o come presupposto logico-giuridico della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12741 del 9 luglio 2004
«Il procedimento camerale davanti al Presidente del tribunale previsto dall'art. 814, secondo comma, c.p.c. per la determinazione dell'onorario e delle spese dovuti agli arbitri per l'opera prestata, ha completa autonomia sia rispetto alla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12761 del 9 luglio 2004
«Qualora il ricorso per cassazione venga proposto da un soggetto diverso da quello nei cui confronti sia stata pronunciata la sentenza impugnata, la documentazione diretta a provare la legittimazione del ricorrente all'impugnazione deve essere...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12770 del 9 luglio 2004
«Colui che afferma il passaggio in giudicato di una sentenza resa in altro giudizio, deve dimostrarlo, per cui non basta la produzione della sentenza, ma deve altresì corredarla di idonea certificazione dalla quale risulti che non è soggetta ad...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12782 del 9 luglio 2004
«Ai fini della tempestività dell'impugnazione, il principio per cui la notificazione si perfeziona nei confronti del notificante al momento della consegna dell'atto all'ufficiale giudiziario, sicché il termine per l'impugnazione deve ritenersi...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12806 del 10 luglio 2004
«In tema di contenzioso elettorale, la gratuità dell'azione popolare (comportante, per il ricorrente, la non necessità della difesa tecnica, ma non inibente l'utilizzabilità della stessa) non esclude che, ove spese siano state sostenute, queste...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12821 del 12 luglio 2004
«Per il disposto dell'art. 12 della legge 31 maggio 1995, n. 218, la procura alle liti utilizzata in un giudizio che si svolge in Italia, anche se rilasciata all'estero, è disciplinata dalla legge processuale italiana, la quale tuttavia, nella...»