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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4588 del 11 aprile 2000
«Nell'ipotesi in cui l'accertamento tecnico debba eseguirsi lontano dalla sede giudiziaria competente per la definizione della controversia, il giudice può delegare per la nomina del consulente tecnico il pretore del mandamento in cui deve...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7295 del 9 dicembre 1983
«Sebbene il richiamo del giudice del merito alle conclusioni del consulente tecnico d'ufficio comporti il rigetto implicito delle opposte considerazioni delle parti, è tuttavia sempre necessario che la sentenza contenga l'esposizione, sia pur...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20820 del 26 settembre 2006
«Il giudice d'appello, sia pure con l'obbligo di motivare adeguatamente il suo disaccordo dalle conclusioni del consulente tecnico d'ufficio del giudice di primo grado, non è tenuto a disporre un nuovo accertamento peritale se non condivide le...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13428 del 8 giugno 2007
«Rientra nel potere del consulente tecnico d'ufficio attingere aliunde notizie e dati, non rilevabili dagli atti processuali e concernenti fatti e situazioni formanti oggetto del suo accertamento, quando ciò sia necessario per espletare...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15411 del 10 agosto 2004
«Il consulente tecnico, nell'espletamento del mandato ricevuto, può chiedere informazioni a terzi ed alle parti, per l'accertamento dei fatti collegati con l'oggetto dell'incarico, senza bisogno di una preventiva autorizzazione del giudice e queste...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5897 del 11 marzo 2011
«In tema di consulenza tecnica di ufficio, nel regime precedente la modifica dell'art. 195 c.p.c. ad opera della legge 18 giugno 2009, n. 69, nessuna norma del codice di rito impone al c.t.u. di fornire ai consulenti di parte una "bozza" della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 19487 del 12 maggio 2014
«...atti del processo insieme ai nastri; in questo ultimo caso, la omessa sottoscrizione da parte del tecnico non è prevista a pena di nullità anche perché è sempre possibile procedere ad una rilettura o trascrizione dei nastri allegati agli atti.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43723 del 24 ottobre 2013
«Le dichiarazioni rese dal minore vittima di reati sessuali al consulente tecnico del P.M., officiato di un accertamento personologico, esauriscono la loro funzione nella definizione delle risposte ai quesiti circa la credibilità del minore e la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 29061 del 8 luglio 2015
«L'estrazione di dati archiviati in un computer non costituisce accertamento tecnico irripetibile anche dopo l'entrata in vigore della legge 18 marzo 2008, n. 48, che ha introdotto unicamente l'obbligo di adottare modalità acquisitive idonee a...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 14366 del 26 marzo 2013
«La distruzione delle cose sequestrate di cui sia pericolosa la custodia, secondo il combinato disposto dell'art. 260, comma terzo, c.p.p. e dell'art. 83 del d.l.vo 28 luglio 1989, n. 271 (disp. att. c.p.p.) non costituisce accertamento tecnico non...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 24998 del 16 giugno 2015
«Non dà luogo ad accertamento tecnico irripetibile l'estrazione dei dati archiviati in un computer, trattandosi di operazione meramente meccanica, riproducibile per un numero indefinito di volte. (In motivazione la Corte ha precisato che...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 44420 del 4 novembre 2013
«...n. 3090, in quanto fondata sui soli esiti di sequestro di modestissimo quantitativo di stupefacente, cui non aveva fatto seguito alcun accertamento tecnico per quantificare la percentuale e la quantità di principio attivo effettivamente presente).»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11905 del 21 marzo 2016
«L'estrazione di dati archiviati in un supposto informatico (nella specie: floppy disk) non costituisce accertamento tecnico irripetibile anche dopo l'entrata in vigore della legge 18 marzo 2008, n. 48, che ha introdotto unicamente l'obbligo per la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 53657 del 16 dicembre 2016
«...tecnico, consistente nella comparazione fra profili genetici estratti da reperti e riversati in supporti documentali, ritenuto dalla Corte di natura ripetibile, non avendo comportato la distruzione dei campioni da cui era stato estratto il DNA).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 12929 del 13 marzo 2007
«In tema di perizia o di accertamento tecnico, il prelievo del Dna della persona indagata attraverso il sequestro di oggetti contenenti residui organici alla stessa attribuibili non è qualificabile quale atto invasivo o costrittivo, ed essendo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29420 del 7 dicembre 2017
«L'effetto interruttivo della prescrizione a seguito dell'introduzione di un procedimento di accertamento tecnico preventivo si produce soltanto rispetto al soggetto o ai soggetti nei cui confronti l'accertamento medesimo è demandato, nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24074 del 13 ottobre 2017
«In tema di attività medico-chirurgica, la manifestazione del consenso informato alla prestazione sanitaria costituisce esercizio di un diritto soggettivo del paziente all’autodeterminazione, cui corrisponde, da parte del medico, l’obbligo di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26822 del 14 novembre 2017
«La perdita di “chance”, pur potendo essere costituita dalla perdita di una mera possibilità presente nella sfera giuridica del danneggiato, deve tuttavia essere concreta ed effettiva, non meramente teorica ed ipotetica, e la sua compromissione,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11754 del 15 maggio 2018
«...c.p.c., posto che tale norma è intesa a disciplinare il profilo dell'individuazione della competenza per materia o per valore del giudice dell'intera causa in caso di pregiudizialità in senso tecnico e non già soltanto in senso logico giuridico.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 51681 del 28 settembre 2017
«Il reato di frode processuale, previsto dall'art. 374 cod. pen., non è configurabile qualora la condotta ingannatoria consista nella consegna al consulente tecnico d'ufficio di documentazione fraudolentemente modificata che, tuttavia, risulti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 512 del 11 gennaio 2017
«Al limite costituito dal divieto per il consulente tecnico di ufficio di compiere indagini esplorative è consentito derogare quando l'accertamento di determinate situazioni di fatto possa effettuarsi soltanto con l'ausilio di speciali cognizioni...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26893 del 14 novembre 2017
«Il consulente tecnico d'ufficio può acquisire documenti pubblicamente consultabili o provenienti da terzi o dalle parti nei limiti in cui siano necessari sul piano tecnico ad avere riscontro della correttezza delle affermazioni e produzioni...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15774 del 15 giugno 2018
«Il divieto per il consulente tecnico di ufficio di compiere indagini esplorative può essere superato soltanto quando l'accertamento di determinate situazioni di fatto possa effettuarsi soltanto con l'ausilio di speciali cognizioni tecniche,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 16685 del 25 giugno 2018
«In materia di accertamento tecnico preventivo obbligatorio, ai sensi dell'art. 445 bis c.p.c., non è ricorribile ex art. 111 Cost. l'ordinanza che, in esito ad esame sommario, abbia dichiarato insussistenti le condizioni sanitarie per beneficiare...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 14880 del 7 giugno 2018
«In tema di accertamento tecnico preventivo di cui all'art. 445 bis c.p.c., il secondo termine previsto dall'art. 195 c.p.c., comma 3, così come modificato dalla l. n. 69 del 2009, svolge, ed esaurisce, la sua funzione nel sub-procedimento che si...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18975 del 20 aprile 2017
«...del suo convincimento mediante l'integrazione della prospettiva tecnico-scientifica, proveniente dall'indagine più propriamente grafologica, con quella logico-indiziaria, relativa al contesto circostanziale di ipotetica redazione dell'atto stesso.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 53834 del 29 novembre 2017
«...il rigetto della richiesta di riduzione del profitto confiscabile derivante dal reato di truffa, fondata su una consulenza tecnica di parte, ritenendo di non poter valutare le complesse questioni tecnico-contabili prospettate in detta consulenza).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2677 del 22 gennaio 2018
«L'interdizione dell'imputato non comporta di per sé l'obbligo del giudice di accertarne d'ufficio l'incapacità di partecipare coscientemente al processo e di disporre la sospensione di cui all'art. 70 cod. proc. pen., in quanto l'interdizione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 24930 del 4 giugno 2018
«In tema di giudizio abbreviato, l'accertamento tecnico disposto dal giudice va qualificato come perizia, con la conseguenza che l'omissione della comunicazione al difensore della data di inizio delle operazioni determina una nullità a regime...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2757 del 15 ottobre 1960
«L'accertamento tecnico preventivo, disposto a norma degli artt. 696 e ss. c.p.c. pur se non contenga la verifica dell'identità della cosa, offre sempre, attraverso la descrizione della cosa esaminata, utili elementi per stabilire l'identità della...»