-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 550 del 24 gennaio 1981
«Qualora la parte che abbia indicato un teste richieda la fissazione dell'udienza di precisazione delle conclusioni, la stessa manifesta con tale inequivoco comportamento la sua volontà di rinunciare all'audizione del teste stesso e se la...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5781 del 3 novembre 1981
«L'esame di un documento, attinente all'ammissibilità del ricorso per cassazione, non resta precluso dal fatto che il deposito di tale documento non sia stato notificato, come prescritto dall'art. 372 secondo comma c.p.c., qualora sulla relativa...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 579 del 26 gennaio 1981
«Dal mandato o procura alle liti – consistente nella dichiarazione ex art. 83 c.p.c. della parte (o di chi per essa) che investe della rappresentanza in giudizio il difensore – si distingue il rapporto interno tra quest'ultimo e la parte (o chi per...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5871 del 6 novembre 1981
«L'opposizione con cui il debitore eccepisce che il precetto è stato sottoscritto da persona sprovvista di mandato o da procuratore non abilitato all'esercizio professionale nel distretto, è diretta a contestare non il diritto di procedere...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6362 del 28 novembre 1981
«In caso di procura al difensore dell'attore in data posteriore alla notificazione della citazione, l'indagine sull'anteriorità del rilascio della procura medesima, rispetto alla costituzione in giudizio, ai sensi ed agli effetti dell'art. 125,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 897 del 14 febbraio 1981
«La valutazione dell'opportunità di rinviare l'udienza di discussione, sia pure per dar modo alla parte di deferire il giuramento decisorio, è affidata al prudente apprezzamento del giudice del merito ed è perciò incensurabile in sede di legittimità.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1084 del 20 febbraio 1982
«Fuori dei casi in cui è obbligatoria, l'applicazione dei cosiddetti indici I.S.T.A.T. nel calcolo della svalutazione monetaria è rimessa alla prudente discrezionalità del giudice del merito, salvo che la parte alleghi e documenti i suddetti...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1280 del 2 marzo 1982
«Il ricorso per regolamento di giurisdizione è inammissibile, quando venga proposto in relazione ad un processo di merito in cui si sia verificata una causa di estinzione (nella specie, estinzione per mancata riassunzione del processo interrotto...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1476 del 9 marzo 1982
«Nel contratto di associazione in partecipazione agli utili dell'impresa o di uno o più affari, il diritto di recesso, che deve riconoscersi a ciascuno dei contraenti ove manchi la previsione del termine di durata del rapporto, può ritenersi...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1762 del 18 marzo 1982
«L'azione di regresso spettante al debitore solidale che abbia effettuato il pagamento è in sostanza un'azione di surrogazione, mediante la quale egli subentra nei diritti del creditore soddisfatto nelle stesse condizioni di questo, di modo che, se...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 181 del 13 gennaio 1982
«La sentenza sull'an debeatur preclude la riproposizione nel successivo ed autonomo giudizio sul quantum di tutte le questioni da essa decise, indipendentemente dal suo passaggio in giudicato. Da tanto consegue che la cassazione della sentenza...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1844 del 23 marzo 1982
«L'omissione della richiesta di trasmissione del fascicolo d'ufficio, prevista dall'art. 47, terzo comma, c.p.c., non determina l'improcedibilità del ricorso per regolamento di competenza, ove i fascicoli di parte contengano tutti gli elementi...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1848 del 23 marzo 1982
«L'azione di rivendica con la richiesta di condanna al rilascio del bene di cui i convenuti si proclamano proprietari dà luogo, in fase di gravame, ad un litisconsorzio necessario nei confronti degli stessi; con la conseguenza che, in ipotesi di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2069 del 3 aprile 1982
«L'inesistenza giuridica dell'atto di pignoramento immobiliare, per mancata sottoscrizione, quale causa invalidante di tutti gli atti esecutivi successivi e collegati, può essere eccepita dalla parte, a norma dell'art. 617 c.p.c., non solo entro i...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 235 del 14 gennaio 1982
«L'ufficiale giudiziario è competente a notificare atti del suo ministero anche a persone residenti o domiciliate fuori della sua circoscrizione territoriale, purché l'atto da notificare si riferisca ad un procedimento di competenza del giudice cui...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3044 del 17 maggio 1982
«L'estinzione del processo, per rinuncia agli atti, ha carattere pregiudiziale rispetto ad ogni altra questione, con la conseguenza che il giudice, chiamato a provvedere in proposito, deve dichiarare tale estinzione sulla base del mero riscontro...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3450 del 7 giugno 1982
«Nel pignoramento di credito presso terzi la contestazione da parte del debitore esecutato della validità del pignoramento per la incompetenza del giudice adito per la dichiarazione del terzo configura una opposizione agli atti esecutivi con la...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3474 del 9 giugno 1982
«La deduzione, da parte del convenuto, della propria estraneità alla lite non incide sull'interesse del convenuto medesimo a contestare la giurisdizione del giudice davanti al quale è stato citato, e non gli preclude la facoltà di esperire ricorso...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 352 del 20 gennaio 1982
«L'art. 82 comma terzo c.p.c. nella parte in cui nel richiedere l'assistenza tecnica della parte nei procedimenti davanti al tribunale ed alle corti d'appello — e quindi anche nei procedimenti camerali contenziosi — fa salvi i casi in cui la legge...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 388 del 20 gennaio 1982
«Ove, in una causa inscindibile, il ricorso per cassazione sia stato notificato a una delle parti nel termine di legge (impedendo così, in dipendenza dell'effetto conservativo di tale ricorso, il verificarsi della decadenza che normalmente consegue...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3958 del 2 luglio 1982
«La sopravvenuta definizione della controversia avanti alla commissione provinciale di conciliazione, istituita presso l'Ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione a norma dell'art. 410 c.p.c. (nel testo introdotto dalla legge n....»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 435 del 22 gennaio 1982
«A norma dell'art. 125 c.p.c., la citazione deve essere sottoscritta dalla parte solo quando essa sta in giudizio personalmente, essendo altrimenti sufficiente, e nel contempo necessaria, la sottoscrizione del difensore a cui la parte medesima ha...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4472 del 10 agosto 1982
«La procura speciale idonea a consentire al procuratore la proposizione della querela di falso ex art. 221 c.p.c. deve contenere la specificazione del documento o dei documenti che la parte intenda impugnare. Non costituisce, pertanto, una procura...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4527 del 11 agosto 1982
«L'impugnazione per revocazione, avverso pronuncia resa in base a prove successivamente riconosciute o dichiarate false (art. 395 n. 2 c.p.c.), presuppone, per quanto riguarda la dichiarazione giudiziale della falsità, che il relativo accertamento...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4726 del 26 agosto 1982
«Nel giudizio di risoluzione del contratto di locazione per morosità del conduttore la sentenza, con la quale l'adito tribunale, nella parte dispositiva, sospenda il processo fino alla decisione della causa pregiudiziale concernente l'adeguamento...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 499 del 26 gennaio 1982
«L'elencazione tassativa degli atti sui quali può essere conferita, a norma dell'art. 83 c.p.c., la procura ad litem riguarda l'instaurazione del rapporto processuale e non anche il successivo svolgimento del processo, con la conseguenza che, in...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5405 del 18 ottobre 1982
«Il giudice d'appello può provvedere alla correzione degli errori materiali presenti nella sentenza impugnata su istanza della parte interessata, senza che occorra all'uopo la proposizione di appello incidentale.»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5624 del 27 ottobre 1982
«Fino a che il giudizio di merito non sia stato iniziato il pretore adito a norma dell'art. 700 c.p.c. — che abbia pronunziato i richiesti provvedimenti d'urgenza con decreto inaudita altera parte, stabilendo contestualmente il termine per l'inizio...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 5755 del 3 novembre 1982
«Non sussiste nullità, per violazione del primo comma dell'art. 25 della Costituzione, della sentenza resa in causa decisa da sezione diversa da quella destinata alla cognizione della controversia del lavoro o da un collegio nel quale siano...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6637 del 4 dicembre 1982
«La possibilità di spostamento del dies a quo del termine di cinque giorni dal compimento del singolo atto, entro il quale va proposta l'opposizione agli atti esecutivi, e del suo differimento al momento in cui viene compiuto un atto esecutivo...»