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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 14505 del 26 giugno 2014
«L'ordinanza con la quale il giudice, senza nulla statuire sulle spese, dispone l'archiviazione di un'istanza di istruzione preventiva in corso di causa, rilevando la già avvenuta decisione del relativo giudizio di merito, non è impugnabile con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15825 del 10 luglio 2014
«L'ordinanza emessa in sede di reclamo avverso il diniego della tutela inibitoria richiesta, in via di urgenza, ai sensi dell'art. 140, comma 8, del d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206 (cosiddetto codice del consumo), dall'associazione dei consumatori...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18235 del 26 agosto 2014
«In tema di vendita forzata sono trasferiti all'aggiudicatario gli stessi diritti del debitore, nelle medesime condizioni di non opponibilità al creditore procedente degli atti di disposizione successivi al pignoramento o, se il credito azionato è...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 18627 del 3 settembre 2014
«Ai sensi dell'art. 797, n. 6, cod. proc. civ., tuttora operante nell'ambito regolato dall'Accordo di revisione del Concordato lateranense (reso esecutivo con legge 28 marzo 1985, n. 121) per l'espresso richiamo, di natura materiale e non formale,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 21669 del 14 ottobre 2014
«Nel procedimento camerale di modifica delle condizioni di divorzio, il reclamo proposto alla corte di appello, avverso il provvedimento reso dal tribunale, non è improcedibile se sia stata omessa, nel termine assegnato dal giudice e non prorogato...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23423 del 4 novembre 2014
«L'accertamento della sussistenza in capo al magistrato della "potestas iudicandi", che lo legittima all'adozione di un provvedimento giurisdizionale, va compiuto al momento della deliberazione della decisione, e non a quello del deposito della...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 25343 del 28 novembre 2014
«Non può costituire motivo di ricorso per cassazione la valutazione negativa del giudice di merito circa la rilevanza e la non fondatezza di una questione di legittimità costituzionale, perché il relativo provvedimento (benché eventualmente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25851 del 9 dicembre 2014
«Ai fini della configurabilità del rapporto di mediazione, non è necessaria l'esistenza di un preventivo conferimento di incarico per la ricerca di un acquirente o di un venditore, ma è sufficiente che la parte abbia accettato l'attività del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8277 del 9 aprile 2014
«La circostanza che un teste già escusso sia nuovamente sentito – ancorché a seguito di spontanea presentazione – comporta un'implicita contestuale rinnovazione dell'esame, per procedere alla quale non è necessario che il giudice abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15538 del 23 luglio 2015
«L'art. 83, comma 3, cod. proc. civ., nell'attribuire alla parte la facoltà di apporre la procura in calce o a margine di specifici e tipici atti del processo, fonda la presunzione che il mandato così conferito abbia effettiva attinenza al grado o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17046 del 20 agosto 2015
«Il rimborso delle spese generali (nella specie, richiesto ai sensi dell' art. 14 della tariffa professionale, approvata con d.m. n. 127 del 2004), spetta all'avvocato in via automatica e con determinazione "ex lege", dovendosi, pertanto, ritenere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19498 del 30 settembre 2015
«Il procedimento di accertamento tecnico preventivo si conclude con il deposito della relazione del consulente nominato dal giudice, il quale, con il provvedimento reso agli effetti dell'art. 696, comma 3, c.p.c., esaurisce il proprio potere-dovere...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 19573 del 30 settembre 2015
«L'opposizione agli atti esecutivi, di cui all'art. 617 c.p.c., è esperibile esclusivamente nei confronti di atti riferibili al giudice dell'esecuzione, che è l'unico titolare del potere di impulso e controllo del processo esecutivo, sicché, ove...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 20476 del 12 ottobre 2015
«L'interrogatorio formale reso in un processo con pluralità di parti, essendo volto a provocare la confessione giudiziale di fatti sfavorevoli alla parte confitente e favorevoli al soggetto che si trova, rispetto ad essa, in posizione antitetica e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22565 del 4 novembre 2015
«In tema di società cooperativa edilizia, in caso di pretermissione del socio prenotatario e di assunzione dell'obbligo di cessione di un alloggio a terzi, l'estraneità del cessionario alla compagine sociale e l'elusione dei diritti insorti in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24631 del 3 dicembre 2015
«La sentenza che accoglie l'opposizione di terzo revocatoria proposta avverso sentenza passata in giudicato o comunque esecutiva, ovvero avverso decreto ingiuntivo divenuto esecutivo ai sensi dell'art. 647 c.p.c., non comporta soltanto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25974 del 24 dicembre 2015
«L'estinzione di una società conseguente alla sua cancellazione dal registro delle imprese, ove intervenuta nella pendenza di un giudizio dalla stessa originariamente intrapreso, non determina il trasferimento della corrispondente azione in capo ai...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4461 del 5 marzo 2015
«Al contratto di agenzia non può applicarsi in via analogica l'art. 1736 cod. civ., in tema di contratto di commissione, poiché la responsabilità dell'agente per lo "star del credere" è disciplinata in modo specifico dall'accordo economico...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8000 del 20 aprile 2015
«Nel giudizio di cassazione, la facoltà delle parti di presentare in sede di discussione, ai sensi dell'art. 379, quarto comma, cod. proc. civ., brevi osservazioni per iscritto, per replicare alle conclusioni assunte dal P.M. in udienza, può essere...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 9255 del 7 maggio 2015
«In tema d'espropriazione forzata, le condizioni di vendita fissate dal giudice dell'esecuzione, anche in relazione ad eventuali modalità di pubblicità ulteriori rispetto a quelle minime di cui all'art. 490 cod. proc. civ., devono essere...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11844 del 9 giugno 2016
«Nell'ipotesi di cassazione con rinvio innanzi al giudice di primo ed unico grado, la sentenza del giudice di rinvio (salvo il caso di rinvio cd. restitutorio) è impugnabile in via ordinaria solo con ricorso per cassazione, senza che rilevi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13212 del 27 giugno 2016
«Il promotore finanziario che abbia agito quale mandatario senza rappresentanza di un intermediario finanziario, e non abbia mai intrattenuto rapporti con lo stesso, non è incapace a deporre, ex art. 246 c.p.c., nel giudizio intrapreso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14594 del 15 luglio 2016
«In caso di notifica di atti processuali non andata a buon fine per ragioni non imputabili al notificante, questi, appreso dell'esito negativo, per conservare gli effetti collegati alla richiesta originaria deve riattivare il processo notificatorio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15463 del 26 luglio 2016
«La nullità del provvedimento reso sull'istanza di sequestro in difetto di "ius postulandi" non si estende alla sentenza che definisce il giudizio di merito, essendo quest'ultimo indipendente ai sensi dell'art. 159, comma 1, c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16649 del 9 agosto 2016
«In tema di foro relativo alla opposizione a precetto, ove il creditore, ai sensi dell'art. 480, comma 3, c.p.c., abbia eletto il proprio domicilio in un luogo "anomalo" rispetto a quello dell'esecuzione, il debitore, ai fini della notifica...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16894 del 10 agosto 2016
«Il provvedimento reso in via d'urgenza ex art. 700 c.p.c., avendo natura strumentale, provvisoria e non definitiva, in quanto destinato ad essere sostituito dalla decisione di merito, ovvero a decadere per effetto di essa o della mancata...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23520 del 18 novembre 2016
«L'obbligo di astensione imposto dall'art. 51, n. 4, c.p.c., la cui violazione, ove oggetto di deduzione mediante rituale istanza di ricusazione, è causa di nullità della sentenza, va circoscritto alla sola ipotesi in cui il giudice abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24956 del 6 dicembre 2016
«In tema di notificazioni, il procuratore alle liti che eserciti al di fuori della circoscrizione del tribunale cui è assegnato è tenuto ad eleggere domicilio nel luogo ove ha sede il giudice adito, altrimenti considerandosi elettivamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27352 del 29 dicembre 2016
«La notifica al condominio di edifici, in quanto semplice "ente di gestione" privo soggettività giuridica, va effettuata, secondo le regole stabilite per le persone fisiche, all'amministratore, quale elemento che unifica, all'esterno, la compagine...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4751 del 11 marzo 2016
«In materia di esecuzione immobiliare, ai sensi dell'art. 2668-ter c.c., la mancata rinnovazione della trascrizione del pignoramento nel termine ventennale - rilevabile anche d'ufficio dal giudice - determina la caducazione del processo esecutivo,...»