-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9031 del 5 maggio 2016
«La maggiore gravosità, per il fondo servente, dell'esercizio della servitù, prevista dall'art. 1068, comma 2, c.c., come condizione per il trasferimento del peso in luogo diverso da quello originariamente fissato, può dipendere, oltre che da un...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2949 del 16 febbraio 2016
«Ai fini della costituzione della servitù di presa d'acqua per destinazione del padre di famiglia occorre che l'originario unico proprietario abbia impresso un'oggettiva situazione di subordinazione o servizio tra i fondi, mediante collocazione nel...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9449 del 10 maggio 2016
«In tema di condominio negli edifici, qualora l'uso del lastrico solare (o della terrazza a livello) non sia comune a tutti i condomini, dei danni da infiltrazioni nell'appartamento sottostante rispondono sia il proprietario, o l'usuario esclusivo,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24637 del 2 dicembre 2016
«In un contratto ad effetti obbligatori, la “traditio” del bene non configura la trasmissione del suo possesso ma l’insorgenza di una mera detenzione, sebbene qualificata, salvo che intervenga una “interversio possessionis”, mediante la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21016 del 18 ottobre 2016
«In tema di usucapione speciale, il decreto di riconoscimento della proprietà rurale, di cui alla l. n. 346 del 1976, non ha valore di sentenza e, quindi, è inidoneo a passare in cosa giudicata, conferendo soltanto una presunzione di appartenenza...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26327 del 20 dicembre 2016
«L'interversione nel possesso non può aver luogo mediante un semplice atto di volizione interna, ma deve estrinsecarsi in una manifestazione esteriore - rivolta specificamente contro il possessore, in maniera che questi possa rendersi conto...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6563 del 5 aprile 2016
«Il principio dell'apparenza del diritto ex art. 1189 c.c. trova applicazione quando sussistono uno stato di fatto difforme dalla situazione di diritto ed un errore scusabile del terzo circa la corrispondenza del primo alla realtà giuridica, sicchè...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12631 del 17 giugno 2016
«L'accordo preliminare di cessione di cubatura non necessita della forma scritta "ad substantiam", poiché esso non ha effetto traslativo, ma solo obbligatorio, impegnando il proprietario cedente a consentire che la cubatura spettantegli in base...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15761 del 29 luglio 2016
«L'ente proprietario di una strada aperta al pubblico transito si presume responsabile, ai sensi dell'art. 2051 c.c., dei sinistri riconducibili alle situazioni di pericolo immanentemente connesse alla struttura ed alla conformazione della strada e...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10402 del 20 maggio 2016
«La responsabilità del proprietario, o di chi si serve di un animale, di cui all'art. 2052 c.c., si fonda non su un comportamento o un'attività - commissiva od omissiva - ma su una relazione intercorrente tra i predetti e l'animale, il cui limite...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1820 del 29 gennaio 2016
«Il proprietario di un veicolo risponde dei danni cagionati dalla circolazione di esso anche se avvenuta contro la propria volontà, a meno che non dimostri di aver adottato concrete ed appropriate misure idonee a prevenire l'impiego, anche abusivo,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23127 del 14 novembre 2016
«Nell'ipotesi di conflitto fra acquisto "a domino" ed acquisto "a non domino" del medesimo bene, non opera l'istituto della trascrizione, la quale è una forma di pubblicità legale intesa soltanto a risolvere il conflitto fra soggetti che abbiano...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 28704 del 9 giugno 2017
«In materia di rifiuti, non è configurabile in forma omissiva il reato di cui all'art. 256, comma secondo, D.Lgs. n. 152 del 2006, nei confronti del comproprietario di un terreno sul quale il coniuge abbia abbandonato o depositato rifiuti in modo...»
-
Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 43861 del 17 ottobre 2016
«Nella ipotesi del decesso dell'inquilino di un immobile, conseguente alle letali esalazioni di una caldaia non a norma di legge, è configurabile il reato di omicidio colposo nei confronti del comodatario dell'immobile, titolare, unitamente al...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 6973 del 17 marzo 2017
«L'indennità dovuta, ai sensi dell'art. 936, comma 2, c.c., dal proprietario del suolo al terzo che ivi abbia realizzato opere e costruzioni con materiali propri costituisce debito di valore, mirando non solo a ricostituire il patrimonio...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3899 del 14 febbraio 2017
«L’azione diretta a far valere l'obbligazione indennitaria ex art. 938 c.c., in quanto diretta a disciplinare, su basi obiettive, i contrapposti interessi del costruttore di buona fede e del proprietario del suolo, può utilmente essere invocata,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 472 del 11 gennaio 2017
«L'azione "negatoria servitutis", quella di rivendica e la “confessoria servitutis” si differenziano in quanto l'attore, con la prima, si propone quale proprietario e possessore del fondo, chiedendone il riconoscimento della libertà contro...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2297 del 30 gennaio 2017
«È correttamente qualificata "actio finium regundorum", e non rivendica, l'azione proposta dal proprietario che, pur in presenza di un confine apparente, ne deduca l'incertezza per intervenuta usurpazione di una porzione del proprio terreno da...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9920 del 19 aprile 2017
«In tema di pagamento degli oneri condominiali, ove un appartamento sia oggetto di diritto reale di abitazione, gravano sul titolare di quest'ultimo le spese di amministrazione e di manutenzione ordinaria, mentre cedono a carico del nudo...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7564 del 23 marzo 2017
«L’estensione di una servitù convenzionale e le modalità del suo esercizio devono essere desunte dal titolo, da interpretarsi secondo i criteri di cui agli artt. 1362 e ss. c.c.; tuttavia, ai sensi del combinato disposto degli artt. 1063, 1064 e...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 6653 del 15 marzo 2017
«Le spese inerenti le opere necessarie alla conservazione della servitù, eseguite - sia pure nel proprio interesse - dal proprietario del fondo servente, vanno sostenute sia da quest'ultimo che dal proprietario del fondo dominante,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6253 del 10 marzo 2017
«Il condomino che abbia in uso esclusivo il lastrico di copertura dell'edificio e che sia proprietario dell'appartamento sottostante ad esso può, ove siano rispettati i limiti ex art. 1102 c.c., collegare l'uno e l'altro mediante il taglio delle...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38492 del 16 settembre 2016
«In tema di reati edilizi, la prova della responsabilità del proprietario non committente delle opere abusive non può essere desunta esclusivamente dalla piena disponibilità giuridica e di fatto del suolo e dall'interesse specifico ad edificare la...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4534 del 22 febbraio 2017
«La liquidazione in via equitativa del danno postula, in primo luogo, il concreto accertamento dell'ontologica esistenza di un pregiudizio risarcibile, il cui onere probatorio ricade sul danneggiato e non può essere assolto dimostrando...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 42064 del 6 ottobre 2016
«Integra il reato previsto dall'art. 479 cod. pen. il rilascio di autorizzazione paesaggistica, da parte del responsabile dell'ufficio tecnico competente, nella consapevolezza della falsità di quanto attestato dal richiedente circa la sussistenza...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 25042 del 19 maggio 2017
«Integra un'ipotesi di falsità in atto pubblico, e non in certificati amministrativi, la condotta di falsificazione del certificato di proprietà di un veicolo, atteso che tale documento, attestando la proprietà del veicolo stesso e registrando le...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2471 del 3 marzo 1995
«La presunzione di colpa prevista dall'art. 2054 c.c., a carico del proprietario di un veicolo (oltre che a carico del conducente), non si applica in favore delle persone trasportate, non assimilabili ai terzi estranei alla circolazione, a maggior...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 300 del 12 gennaio 1996
«Il comproprietario di un'area non ha alcun obbligo giuridico (nel senso di cui all'art. 40, comma 2, c.p.) di impedire la costruzione abusiva nell'area medesima da parte di altro comproprietario poiché la contitolarità di un bene non comporta, ex...»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 3585 del 13 aprile 1996
«Atteso il carattere personale della causa di estinzione ex art. 182 c.p. ribadito dall'art. 38 secondo, quinto e sesto comma legge n. 47 del 1985, la stessa non può operare nei confronti di un soggetto diverso dall'istante, salvo che si tratti del...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11484 del 15 dicembre 1997
«Con riferimento al delitto di rifiuto di atti d'ufficio previsto dal comma secondo dell'art. 328 c.p., il richiedente può rinunciare, per qualunque ragione, alla richiesta di compimento dell'atto o alla sola risposta, in forma espressa o per...»